È la Juventus, la regina del mercato, a pochi giorni dal raduno di tutti i suoi giocatori attualmente in rosa, che avverrà domenica. Basti pensare ai due colpi, Koulibaly e Zaniolo, ai quali la dirigenza bianconera (che pensa anche al bolognese Arnautovic) sta lavorando. Tutto ciò partendo dalla possibilità, ormai quasi una certezza, che De Ligt parta con destinazione Bayern Monaco o Chelsea, che stanno dando vita a un’asta a colpi di milioni. La Juve dovrebbe incassarne una novantina, e a quel punto andrà su Koulibaly, al quale ha offerto un quadriennale da 6 milioni all’anno. Il giocatore, che non vorrebbe tradire i napoletani andando nella squadra da loro meno amata, vacilla, mentre il presidente De Laurentiis sa che cedendo il senegalese alla arci-rivale non avrebbe poi vita facile nel capoluogo campano. Ecco allora che i bianconeri potrebbero virare sul granata Bremer, che però si sarebbe promesso all’Inter, che farà partire Skriniar con destinazione Paris SG.
Quanto a Zaniolo, la Juve ormai ha capito che la Roma vuole solo cash, e si tratta sulla formula del pagamento: da Torino propongono un prestito oneroso a dieci milioni, più altri 35 o 40 da pagare in due o tre anni. In uscita c'è sempre Rabiot, che ha offerte dall’Inghilterra. Se il francese partirà, potrebbe esserci un ritorno di fiamma per Paredes, in procinto di lasciare il Psg.
Il Milan non molla per il belga De Ketelaere del Bruges, club che sta stringendo con la Lazio per avere Muriqi (10 milioni la cifra per il kosovaro), ma tiene in caldo anche la pista Renato Sanches. E a proposito di Muriqi al Bruges, la sua cessione potrebbe aprire alla Lazio la strada verso lo svincolato Mertens, per il quale sarebbe pronta l’offerta di un biennale da 2,5 milioni di euro netti a stagione. Per i portieri si sta chiudendo per Luis Maximiano del Granada e Provedel dello Spezia. Per quest’ultimo Lotito non vorrebbe andare oltre i 3 milioni di euro, mentre il club ligure parte da 6, considerando anche il 50% della rivendita da girare all’Empoli. L’operazione ha comunque buone possibilità di andare in porto, magari con l’inserimento di una contropartita tecnica. A quel punto lo Spezia andrebbe su Falcone della Sampdoria.
C'è un intrigo che coinvolge Lewandowski e Cristiano Ronaldo. Oggi il presidente del Barcellona Joan Laporta ha ammesso che il suo club è «fortemente interessato» al bomber polacco del Bayern, che vuole lasciare il suo attuale club. Nonostante le smentite di facciata, l’affare alla fine si dovrebbe fare e a quel punto i campioni di Germania non andrebbero più su Osimhen del Napoli, ma ingaggerebbero CR7 che, non volendo assolutamente rinunciare a giocare in Champions, ha scelto proprio la squadra tedesca come sua prossima destinazione. Il potentissimo agente Jorge Mendes sta lavorando per portare a compimento questa operazione.
La Roma, a cui Mendes ha riproposto Guedes del Valencia, sembra aver rinunciato a riportare a Trigoria Frattesi, giudicando eccessive le pretese del Sassuolo, e ora potrebbe riprendere in prestito Sergio Oliveira dal Porto. A Monza Galliani fa capire che il club brianzolo prenderà un attaccante, ma i costi legati a Icardi e Dzeko sarebbero eccessivi. Possibile quindi che arrivi Petagna, ma il colpo a sorpresa potrebbe essere Pedro del Flamengo, ieri notte autore di 4 gol nel match di Libertadores vinto 7-1 contro il Tolima. Per Daniel Maldini insistono Cremonese e Spezia.
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