
PARIGI. La morte arriva sugli sci: Charlie Hebdo, il settimanale satirico della Francia, colpisce ancora, ironizzando sulle catastrofi dell'Italia. Dopo aver paragonato i morti di Amatrice a un piatto di lasagne nella contestatissima vignetta 'Sisma all'italiana' della scorsa estate, il giornale torna a sfoderare il suo humour nero.
Questa volta lo spunto è la valanga del Rigopiano. Nel disegno consultabile sulla pagina Fb del giornale, si vede la morte in sci con due falci al posto delle racchette. "Italia: la neve è arrivata. Non ce ne sarà per tutti", recita la vignetta.
Il disegno, firmato Juin, sta scatenando un mare di reazioni indignate sui social network e nella stessa bacheca Facebook di Charlie. Le due vignette sul terremoto del 24 agosto valsero al settimanale parigino la denuncia del sindaco di Amatrice. All'epoca, l'ambasciata di Francia a Roma specificò che "il disegno di Charlie Hebdo non rappresenta in nulla la posizione della Francia".
9 Commenti
Lucio
21/01/2017 07:21
Questa è la Francia....noi a colorare le nostre home e i nostri profili con la loro bandiera quando i terroristi fatti in Francia gli hanno fatto saltare il culo e loro invece ironizzano sulle vite dei nostri terremotati......che dire a noi la morte sugli sci......a voi sulle quattro ruote.....
Kitwil
21/01/2017 09:02
si però non generalizzare. la Francia non è questa. Loro sono solo charlie , gente inutile e con pensieri che nessuno condivide. Se io oggi dicessi " Avanti Isis" faccio peccato? Si? Bene.... voglio peccare!!
Antonio 2
21/01/2017 09:19
Questo non è un giornalista degno di tale nome, ma uno sciacallo che si nutre di cadaveri!
mino il dentista
21/01/2017 10:04
Mi sembra che una volta il loro sarcasmo nero lo abbiano pagato a caro prezzo,ma si vede che non anno imparato la lezione.Noi no siamo sicuramente dei tipi da vendicarci e non siamo alla loro stregua,ma possiamo benissimo boicottare questi giornalisti dementi a lasciarli nella loro Ignoranza,perche fare dell´umore nero delle disgrazie altrui e sopratutto sfottere i Morti é una demenza.
Carla Arduino
21/01/2017 10:47
Beh non siamo sempre Charlie
Giuseppe
21/01/2017 15:43
fiero di non avere scritto "je sui charlie" su miei profili social! ecco come charlie ha ripagato gli italiani! JE NO PAS SUI CHARLIE HEBDO!
Giuseppe
21/01/2017 15:46
dopo la lasagna e l'amatriciana per ironizzare sulle vittime del terremoto del 24 agosto, ora questi signori di charlie ridono con neve e morte in sci per ironizzare sull'hotel rigopiano. che vignette insopportabili, fastidiose e inopportune! ma d'altronde cosa aspettarsi da quel giornale che aveva elaborato vignette di pessimo gusto contro musulmani, cristiani, Maometto, Gesu', Papa e compagnia bella.
GiGi
22/01/2017 09:41
La reazione Mussulmana all'idiozia e alla totale assenza di alcuna forma di rispetto di questo giornale idiota fu sensaltro esagerata; lo fu anche la reazione della gente che martirizzò l'avvenimento chiamandoli addirittura eroi, adesso che l'oggetto della loro insensibilità siamo noi......la vediamo in modo diverso! Tutto ciò dovrebbe insegnare che prima di condannare si dovrebbe almeno provare a capire le ragioni altrui; purtroppo mi illudo.
massimiliano
22/01/2017 10:44
Ennessima vignetta di cattivo giusto. Che pena che mi fanno...
guido
22/01/2017 11:17
la satira è linfa per migliorare ogni tipo di situazione si presenti se viene fatta da persone colte ed intelligenti. quando è fatta da ignoranti è solo spazzatura.