Il Ripam ha pubblicato un concorso per addetti all'ufficio processo per la copertura di 3.946 posti di lavoro in quasi tutta Italia. La selezione pubblica è aperta a candidati in possesso di laurea in materie giuridiche, ma prevede anche una riserva di posti per i laureati in discipline economiche e politiche. La domanda di ammissione va presentata entro il 26 aprile.
I posti
Le 3.946 unità di personale non dirigenziale dell’area funzionari verranno inquadrate tra il personale del ministero della giustizia, di cui: 95 Corte di Cassazione e poi, Distretto della Corte di Appello di Ancona 51; Distretto della Corte di Appello di Bari 121; Distretto della Corte di Appello di Bologna 196; Distretto della Corte di Appello di Brescia 139; Distretto della Corte di Appello di Cagliari 127; Distretto della Corte di Appello di Caltanissetta 38; Distretto della Corte di Appello di Campobasso 21; Distretto della Corte di Appello di Catania 120. Al Distretto della Corte di Appello di Catanzaro andranno 150 unità; al Distretto della Corte di Appello di Firenze 205 unità; al Distretto della Corte di Appello di Genova 146 unità; al Distretto della Corte di Appello di L’Aquila 88 unità; Distretto della Corte di Appello di Lecce 92 unità; Distretto della Corte di Appello di Messina 41 unità; Distretto della Corte di Appello di Milano 347 unità; Distretto della Corte di Appello di Napoli 460 unità; Distretto della Corte di Appello di Palermo 157 unità; Distretto della Corte di Appello di Perugia 47 unità; al Distretto della Corte di Appello di Potenza 58 unità; al Distretto della Corte di Appello di Reggio Calabria 91 unità; al Distretto della Corte di Appello di Roma 494 unità; al Distretto della Corte di Appello di Salerno 93 unità; al Distretto della Corte di Appello di Torino 260 unità; al Distretto della Corte di Appello di Trieste 106 unità; al Distretto della Corte di Appello di Venezia 203 unità.
I requisiti
I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana o possesso dei requisiti indicati sul bando; maggiore età;
godimento dei diritti civili e politici; non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o licenziati per le medesime ragioni oppure per motivi disciplinari oppure dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile; non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione, in alternativa darne notizia al momento della domanda come indicato sul bando; idoneità fisica allo specifico impiego. Per candidarsi al concorso è inoltre richiesto uno titoli di studio in ambito giuridico esplicitati nel bando.
Come presentare la domanda
La domanda di partecipazione al concorso per deve essere presentata entro il 26 aprile 2024 attraverso la piattaforma inPa.
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