L'ondata di maltempo continua a flagellare la Sicilia occidentale e fino a giovedì resta l'allerta arancione diramata dalla Protezione Civile. Su Palermo e provincia sono previste piogge intense e temporali anche nelle prossime ore. Intanto sono parecchi i disagi causati, soprattutto agli automobilisti, dai nubifragi. RFI segnala che ci sono diverse tratte ferroviarie interrotte: la Palermo Agrigento tra il capoluogo siciliano e Cammarata e la Palermo Catania tra il capoluogo siciliano e Roccapalumba e ancora la Palermo Trapani nel tratto tra Castelvetrano e Piraineto. Non ci sono treni fermi o bloccati lungo le tratte.
Menfi, venti famiglie evacuate
Strade allagate per il forte maltempo nella zona a valle di Menfi con acqua che arriva all’altezza dello sportello dei fuoristrada. È l’allarme lanciato dal paese dell’Agrigentino al Dipartimento regionale della Protezione civile della Sicilia che ha attivato organizzazioni di volontariato presenti sul territorio che, assieme ai carabinieri, coordinati dal sindaco che sta aprendo un Centro operativo comunale (Coc), stanno per evacuare circa venti famiglie. A Sambuca di Sicilia sono in corso interventi per aiutare automobilisti rimasti bloccati all’interno delle loro auto.
Chiuso un tratto dell'autostrada Palermo-Mazara
A causa dell’allagamento della strada causato dalle intense precipitazioni, è stato chiuso per un breve periodo un tratto dell’autostrada «Palermo - Mazara del Vallo», nel trapanese. Il traffico è stato deviato nello allo svincolo di Salemi e rientro a quello di Alcamo Ovest. E a Salemi scuole chiuse domani (giovedì 11). Lo ha deciso il sindaco della cittadina in provincia di Trapani, Domenico Venuti, alla luce dell’allerta arancione diramato dalla Protezione civile per le prossime 24 ore, con il rischio di un peggioramento delle condizioni meteo. Venuti ha firmato una ordinanza che prevede la chiusura degli istituti di ogni ordine e grado. La decisione è stata assunta di concerto con gli altri sindaci dei Comuni limitrofi.
Esonda torrente San Bartolomeo, allerta a Castellammare
Esonda il fiume san Bartolomeo e si sono registrati solo alcuni allagamenti di terreni in prossimità del fiume, dal lato di Castellammare. L’allerta rimane massima e il sindaco Nicolò Rizzo ha invitato i cittadini che vivono nelle zone circostanti il fiume o transitano, a prestare la massima attenzione. Oltre i limiti di piena anche il torrente Guidaloca, sempre nel territorio di Castellammare del Golfo. Domani (giovedì 11) le scuole resteranno chiuse.
Disagi nel Palermitano
A Lascari sono state evacuate alcune villette che si sono allagate.La pioggia battente che da questa mattina si sta riversando nel palermitano sta creando disagi e rallentamenti nel traffico. A Partinico allagati in particolare un tratto della via Benevento, Largo Ascone e la via Kennedy, dove l’acqua si è infiltrata all’interno di scantinati, abitazioni e negozi. Al lavoro i vigili del fuoco. A Carini in via Monte Cuccio dove l’acqua ha invaso diversi scantinati e abitazioni. Pioggia intensa sulla strada provinciale 27 Corleone-Roccamena. Sulla Palermo-Sciacca, bivio con Camporeale e Roccamena stanno intervenendo i pompieri con diverse squadre per soccorrere vari automobilisti rimasti intrappolati all’interno delle proprie auto a causa dell’enorme cumulo di fango e detriti che ha impantanato i veicoli. A Palermo diversi gli interventi per il distacco dell’intonaco da alcuni palazzi.
Sciacca, danneggiate le reti idriche e fognarie
Sono stati numerosi nelle ultime ore i disagi a Sciacca a causa della pioggia incessante, che ha causato anche l’esondazione del torrente San Marco. Disagi per alcuni automobilisti a causa dell’allagamento delle strade. La furia dell’acqua ha danneggiato condotte idriche e fognarie e causato anche il cedimento di alcune delle vie di comunicazione più transitate nelle zone di campagna. Ma i danni del maltempo hanno interessato anche le strade urbane.
L'assessore Turano: "Subito la verifica dei danni"
«L’allerta meteo non è finita ma i danni su tutto il territorio trapanese, da Marsala a Castellammare del Golfo, sono già considerevoli - dice l’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano - . Ho chiesto alla Protezione civile regionale che è già impegnata nelle zone colpite di quantificare i danni per procedere alla richiesta di stato d’emergenza».
6 Commenti
ANTIPIOGGIA
10/11/2021 19:59
Un bollettino di guerra insomma...
Nino
10/11/2021 21:20
Non credo esita un deserto o un territorio arido e secco in presenza di così tante precipitazioni ,con queste bombe d'acqua con questi fiumi che straripano perchè gli argini non resistono a quelle enormi quantità di pioggie.. Questo deserto doveva verificarsi in Sicilia. E' ciò che gli esperti climatici cioè quei cervelloni abituati a fare terrorismo ambientale, avevano previsto per la nostra regione e per il meridione d'Italia. Con un grado e mezzo in più di temperatura, dicevano, si rischia la desertificazione, mezza Siciila diventerà arida secca una specie di steppa sterile dove non cresce più nulla. Erano queste le prospettive da verificarsi entro pochi anni. Era questo il futuro che prevedevano i profeti di sventua. Se continuano queste precipitazioni, la Sicilia si trasformerà in un territorio tropicale con foreste e vegetazioni rigogliose oltre ad alimentare invasi, laghi e sorgenti da usare per l'agricoltura ma anche l'approvvigionamento idrico civile, importantissimo per una regione come la nostra. Altro che deserto. Il fanatismo ambientale viene smentito dalla realtà. Certo bisogna arginare i danni che queste pioggie cosi' copiose causano ai territori e alle persone. Seve organizzarsi per sfruttare a nostro favore tali insistenti precipitazioni con opportune infrastrutture e opere sul terrorio.Una cosa è certa: Il deserto è scongiurato.
Massimiliano
11/11/2021 06:18
Forse non è chiaro:questo tipo di pioggia non alimenta gli invasi, li distrugge riempiendo di fango e detriti e rendendo l'acqua raccolta inutilizzabile (non si riesce nemmeno a renderla potabile). E dato che i nostri "fiumi" sono a regime torrenti io, il caldo torrido delle estati li dissecca e prosciuga. Ma continuate pure a girare coi SUV in centro e a studiare su Facebook, tanto la scienza fa solo "terrorismo"...
Xgaeta
10/11/2021 23:05
A Matri Tierra, non ha mai fatto Guerre, e' stata sempre attaccata e invasa da tutti I lati e ha sempre sopportato in Silenzio. Da un po' di tempo sembra che dia dei 5 e 55 e qualche pedata più giu' per rimettere l'equilibrio. Cap.primo ; I MALAVOGLIA (Giovanni Verga)
Rosario Giuliano
10/11/2021 23:36
Effettivamente la politica non si può rimproverare di nulla perché non si fa mancare niente di come i miliardi li possono fare girare con tutto il mal costume....
vito
11/11/2021 00:13
siamo in mano del signore dio onnipotente mai visto questo maltemo i resta che pregare amen
Pablo
11/11/2021 06:10
Vorrei conoscere qui pazzi che autorizzano a costruire nei pressi di fiumi o torrenti e i proprietari che hanno acquistato Ora cercano aiuto???? Stavo per acquistare una villetta nei pressi di un torrente,x suo sfortuna mi disse che si era allagata quando morì una famiglia intera a casteldaccia, ma dovevo stare tranquillo sono eventi che succedono ogni mille anni,poi in Sicilia non succederà più Oggi sarei prossimo all'infarto