
Sono 19 mila i siciliani che sono rientrati da sabato in poi nell’Isola e che si sono registrati fornendo i propri dati, come richiesto dalla Regione. Si tratta di siciliani che provengono in maggioranza dalla Lombardia ma non soltanto da lì
Il presidente della Regione ha parlato di “controesodo”. E ha chiesto al governo nazionale di intensificare i controlli nei porti e nelle stazioni per limitare gli ingressi.
Intanto il termometro del panico scoppiato anche in Sicilia dopo le ultime decisioni del governo nazionale è dato dal numero di telefonate che sono arrivate fra ieri notte questa mattina al numero messo a disposizione dalla Protezione civile regionale per fornire assistenza e chiarimenti. Sono oltre 7 mila le telefonate registrate fino alle 10,30 di questa mattina. Il numero, lo ricordiamo, è 800 45 87 87. La protezione civile ha potenziato il servizio aggiungendo ben 24 linee.
Musumeci ha comunque ricordato che il numero di contagi resta in Sicilia contenuto – sono 54 al momento – se paragonato a quello registrato nelle regioni del Nord e tuttavia ha chiesto a tutti di restare a casa.
Persone:
4 Commenti
Nicola Attolico
10/03/2020 11:24
A Palermo il Sindaco ha appena concesso lo sbarco ad una nave da crociera. Mi Aiutate a capire? Non ci arrivo..ho limiti.
Gaspare
10/03/2020 12:08
7.000 telefonate? Ma per chiedere cosa? Allucinante!
Cove
10/03/2020 13:55
Tutti gli incoscienti scesi dal nord Italia
Daniele
10/03/2020 21:09
19 mila egoisti e irresponsabili, non hanno nemmeno pensato alla salute dei loro cari. Una persona irresponsabile non potrà mai capire il senso della responsabilita, nemmeno se lo legge sul dizionario. E poi ci allarghiamo la bocca che al sud ci vogliamo più bene, lo abbiamo visto!
Maria Rosa
10/03/2020 22:34
Questi irresponsabili si dovevano bloccare alla partenza