PALERMO. Azzurri in campo allo stadio Barbera di Palermo, per l'allenamento della vigilia di Italia-Azerbaigian. Appena arrivata da Firenze, la nazionale allenata da Antonio Conte si è trasferita allo stadio dove ad attenderla c'erano circa duemila tifosi.
Porte aperte durante la sessione di lavoro, e quando i giocatori sono scesi in campo sono partiti gli applausi.
Domani è atteso a Palermo il presidente della Fedecalcio Carlo Tavecchio, oggi impegnato in un comitato di presidenza; con lui viaggeranno il vicepresidente Mario Macalli e Fiona May, oltre ad altri consiglieri federali. Prevista anche la presenza di Lotito.
Mancano Thiago Motta e Osvaldo. Uno stiramento tra primo e secondo grado all'adduttore sinistro per Osvaldo, un risentimento al tendine dell'adduttore destro per Thiago Motta: sono queste le diagnosi dello stop dei due giocatori azzurri, tornati a casa oggi prima della partenza della nazionale da Firenze a Palermo.
Lo ha chiarito il medico dell'Italia, professor Enrico Castellacci, al termine dell'allenamento al Barbera. «Per Thiago Motta i tempi di recupero sono contenuti, per Osvaldo più lunghi - ha aggiunto Castellacci - anche se sarei più propenso a parlare di stiramento di secondo grado». I due giocatori sono stati sottoposti in mattinata a risonanza magnetica, i cui risultati sono stati inviati ai medici dei rispettivi club: poi hanno lascito il ritiro per tornare a Milano e Parigi. Verratti è migliorato, ha anche aggiunto Castellacci, ma per la partita di domani non è disponibile. Nessun problema invece per Chiellini, uscito in anticipo dall'allenamento di questa sera. «Sta bene».
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