
Sul Coronavirus c'è un nuovo campanello d'allarme. I casi, la cui trasmissione è confermata come avvenuta da persone che non hanno viaggiato di recente in Cina, potrebbero essere "la punta dell'iceberg": e a mostrare preoccupazione con un tweet è il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus: "Ci sono stati alcuni casi preoccupanti sulla diffusione del 2019nCoV da persone che non hanno fatto viaggi in Cina", scrive.
"La rilevazione di un piccolo numero di casi potrebbe indicare una più estesa trasmissione in altri Paesi; in breve, potremmo soltanto aver visto la punta dell'iceberg", ha osservato il numero uno dell'Oms. Se all'estero il contagio sembra aver viaggiato a un passo più lento della Cina, Ghebreyesus non ha escluso la possibilità che ci possa essere un'accelerazione dell'epidemia che ha infettato più di 40.000 persone e causato 908 morti in Cina.
"Il contenimento resta il nostro obiettivo, ma tutti i Paesi devono usare la finestra dell'opportunità creata dalla strategia di contenimento per prepararsi al possibile arrivo del virus", ha aggiunto ancora.
Fuori dalla Cina ci sono state più di 350 infezioni suddivisi in quasi 30 tra Paesi e regioni. Due le vittime, una a Hong Kong e una nelle Filippine.
2 Commenti
nino chi !
10/02/2020 12:10
I barchini che arrivano direttamente in Sicilia o in Calabria chi li controlla ???
Giuseppe
10/02/2020 14:42
Nessuno
Salvatore Cirincione
10/02/2020 22:34
Non ci sono ancora stati casi accertati di Corona virus in Africa. Per il momento è più pericoloso andare in America, stando ai dati, che andare in Siria. Purtroppo si morì pa guerra in Africa e in Italia d'ignoranza.
Ettore
10/02/2020 17:22
Si muore più d'ignoranza che di coronavirus! Certo che ci sono i controlli sanitari da sempre! Il razzismo trova sempre una via per dire cose stupide...