Le notizie di oggi sulla guerra in Ucraina
22.45 Il Pentagono ha annunciato nuovi fondi per l’Ucraina del valore di 820 milioni di dollari in armi e munizioni. Si tratta del 14esimo pacchetto di aiuti e comprende tra l’altro due sistemi di difesa aerea, nuove munizioni per i lanciarazzi di precisione Himars inviati il mese scorso, fino a 150 mila colpi di artiglieria da 155mm e quattro radar. «Gli Usa continuano a lavorare con gli alleati e partner per fornire all’Ucraina le capacità per affrontare i suoi requisiti in evoluzione sul campo di battaglia», ha sottolineato il portavoce della Difesa, Todd Breasseale.
21.51 Nel nuovo pacchetto di aiuti a Kiev da 820 milioni di dollari annunciato ieri da Joe Biden al vertice Nato di Madrid ci sono nuovi sistemi missilistici terra-aria, radar anti artiglieria, razzi a media gittata Himars e sino a 150 mila munizioni di artiglieria. Gli Usa, riferisce il Guardian, acquisteranno anche due sistemi noti come Nasams, un sistema di difesa anti aerea sviluppato dalla Norvegia che è usato pure per proteggere lo spazio aereo intorno alla Casa Bianca e al Congresso.
20.34 Le forze armate di Kiev hanno accusato le forze russe di aver sparato bombe al fosforo contro l’Isola dei Serpenti, dalla quale gli uomini di Mosca di sono ritirati ieri.
19.25 L’ambasciatore ucraino ad Ankara, Vasyl Bodnar, ha chiesto alle autorità turche di sequestrare la nave russa Zhibek Zholy, giunta nei pressi delle coste turche del Mar Nero dal porto «occupato» di Berdiansk con un carico di 7.000 tonnellate di grano. Il cargo, lungo 140 metri, ha gettato l’ancora a circa un chilometro dal porto di Karasu, a est dell’imboccatura del Bosforo. «Sono convinto che verranno prese misure che eviteranno i tentativi di violare la sovranità dell’Ucraina», ha affermato il diplomatico. Kiev ha accusato Mosca di aver rubato il suo grano.
18.14 Kiev ha chiesto alla Turchia di bloccare la nave russa Zhibek Zholy, accusata di «esportazione illegale di grano ucraino». Lo riferisce la Reuters, precisando che il cargo è salpato dal porto di Berdiansk, occupato dalle forze di Mosca, verso Karasu, in Turchia, con 4.500 mila tonnellate di grano.
16.53 Si aggrava ancora il bilancio dell’attacco missilistico russo sul villaggio di Sergiyivka, nella regione meridionale ucraina di Odessa. Le vittime accertate sono salite a 21, tra cui un bambino di 12 anni. Lo ha riferito Serhiy Bratchuk, portavoce del governatore regionale, citato da Ukrinform. I feriti sono almeno 38, tra cui 6 bambini.
16.14 Tra il serio e il faceto, Mosca reagisce alla decisione dell’Unesco di riconoscere il Borscht, piatto tipico della cucina ucraina, quale patrimonio dell’umanità e la addita come un caso di «nazionalismo» ucraino, parlando di «ucrainizzazione». «Per dare al mondo un esempio culinario dell’’attuale nazionalismo di Kiev’ citerò un fatto : hummus e pilaf sono riconosciuti come piatti nazionali di diversi Paesi», ha scritto su Telegram la portavoce del ministero russo degli Esteri, Maria Zakharova. «ma da quello che capisco - ha continuato - tutto è oggetto di ucrainizzazione».
15.48 Sette battaglioni delle forze armate bielorusse sono stati schierati al confine di Stato con l’Ucraina. Lo ha detto Vadym Skibitskyi, dell’intelligence ucraina, citato da Ukrinform.
Secondo Skibitskyi, da un punto di vista militare persiste la minaccia dell’esercito bielorusso di invadere il territorio dell’Ucraina ma, al momento, è improbabile che venga lanciata un’offensiva diretta dalla Bielorussia. «Oggi non c’è una minaccia diretta dalla Bielorussia, poiché non è stato creato un raggruppamento militare e non è stato istituito un sistema di controllo adeguato. Questo è l’elemento chiave dei preparativi diretti per le ostilità», ha osservato Skibitskyi. Tuttavia il dispiegamento dei battaglioni, spiega l’esponente dell’intelligence, costringe il comando ucraino a spostare forze aggiuntive e ciò «distoglie risorse e mezzi dal nostro fronte orientale. Inoltre, i continui trasferimenti di truppe mirano a tenerci sotto tensione. Prendiamo in considerazione episodi tattici di possibili azioni offensive dal territorio della Bielorussia».
14.10 Il governo tedesco ha condannato l’attacco missilistico russo sulla regione di Odessa, nell’Ucraina meridionale - che ha ucciso almeno 19 civili - definendo «cinico e disumano».
«Il modo crudele in cui l’aggressore russo uccide i civili e parla ancora di danni collaterali è disumano e cinico», ha affermato il portavoce del governo tedesco Steffen Hebestreit.
"Anche la popolazione russa deve finalmente affrontare questa verità», ha aggiunto.
13.27 Il presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro indiano Narendra Modi hanno discusso telefonicamente delle relazioni tra i due Paesi e della situazione del mercato alimentare globale. Lo riferisce il servizio stampa del Cremlino. «I leader hanno discusso in dettaglio le questioni di attualità delle relazioni russo-indiane, prestando particolare attenzione all’ulteriore sviluppo di legami reciprocamente vantaggiosi nella sfera economica. Hanno notato con soddisfazione un aumento significativo del volume del commercio bilaterale, comprese le consegne reciproche di prodotti agricoli e hanno espresso la loro reciproca disponibilità a rafforzare in modo completo il partenariato strategico particolarmente privilegiato tra Russia e India», si legge nella nota.
12.36 «Dopo la Seconda Guerra Mondiale c'era molta speranza nelle Nazioni Unite. Non voglio offendere, so che ci sono ottime persone che lavorano, ma a su questo punto non hanno il potere di imporsi». Lo ha detto Papa Francesco in una intervista all’agenzia argentina Telam. «Contribuiscono sì a evitare guerre, e penso a Cipro, dove ci sono truppe argentine. Ma per fermare una guerra, per risolvere una situazione di conflitto come quella che stiamo vivendo oggi in Europa, o come quelle vissute in altre parti del mondo, non hanno alcun potere. Senza offesa. E’ solo che la costituzione di cui dispongono non dà loro potere», aggiunge.
11.40 «La decisione della Bulgaria di espellere settanta membri del personale russo ritenuti agenti stranieri è una decisione sovrana che deve essere rispettata». Lo ha dichiarato la portavoce della Nato, Oana Lungescu. «Gli alleati della Nato condannano fermamente il comportamento coercitivo di lunga data della Russia, i tentativi di interferire nei nostri processi e istituzioni democratiche e di colpire la sicurezza dei nostri cittadini. Siamo solidali con la Bulgaria, nostro alleato», ha aggiunto.
10.48 Le forze di terra russe affermano di aver catturato il villaggio di Pryvilla, a nord-ovest di Lyschansk, nel Donbass: probabilmente continuano gli intensi combattimenti per la conquista delle alture intorno alla raffineria di petrolio della città. Lo scrive su Twitter l'intelligence del Ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano della guerra in Ucraina.
09.55 «Pensiamo all’eccessiva influenza degli oligarchi sull'economia: a oggi L’Ucraina è l’unico Paese
nel partenariato orientale dell’Europa ad aver adottato una legge per spezzare la morsa degli oligarchi sulla vostra economia e sulla vita politica del Paese. E vi lodo per questo». Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso in videocollegamento al Parlamento di Kiev. «Ora dovete concentrarvi sull'attuazione di questa legge. In modo giuridicamente corretto, tenendo conto del prossimo parere
della commissione di Venezia», ha aggiunto.
08.54 «L'Europa starà al fianco dell’Ucraina tutto il tempo necessario. Non ci riposeremo finchè non prevarrete». Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso in videocollegamento al Parlamento di Kiev.
08.03 Questa mattina dieci missili sono stati lanciati dalle truppe russe nel giro di 25 minuti su Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale. Lo ha annunciato il sindaco Oleksandr Sienkovych, riferendo che i canali locali di Telegram parlano di una grande nuvola di fumo che si è alzata sulla città dopo le esplosioni. Al momento non ci sono informazioni sulle conseguenze dei bombardamenti, riporta Unian.
07.44 L’Ucraina deve ottenere «più armi pesanti, equipaggiamento più moderno, che devono essere consegnati più velocemente». Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un’intervista alla tv tedesca ZDF ricordando il pacchetto di aiuti militari appena approvato dal vertice Nato di Madrid. L’obiettivo principale degli aiuti militari, ha spiegato Stoltenberg, è quello di «rafforzare la posizione dell’Ucraina in vista dei futuri negoziati di pace con la Russia».
07.01 L’Ucraina ha iniziato a esportare «significativamente» energia elettrica verso l’Unione Europea, attraverso la Romania. Lo ha annunciato ieri sera il presidente Volodymyr Zekensky.
«Giovedì è stato compiuto un passo importante nel nostro avvicinamento all’Unione Europea», ha sottolineato il presidente dell’Ucraina, la cui richiesta di adesione all’Ue è stata approvata la scorsa settimana dall’Ue-27.
06.50 Almeno 20 persone sono morte in un attacco missilistico contro un condominio nella regione meridionale ucraina di Odessa. Lo ha annunciato un funzionario locale.
Il portavoce dell’amministrazione militare di Odessa Sergei Bratchuk ha aggiunto che il missile è stato lanciato da un aereo russo proveniente dal Mar Nero.
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