Le fasi della guerra in Ucraina in tempo reale.
23.05 Una buona notizia, per Kiev, arriva però dal Servizio della Guardia di Frontiera, che ha reso noto di aver ripreso il pieno controllo di 1.200 chilometri di confine a nord, in particolare nella zona di Kiev, Sumy e Chernihiv. Il fronte caldo del Donbass ha invece registrato gli scontri più cruenti a est di Donetsk, sulla linea verso Kryvyi Rih, la città natale di Zelensky. L'obiettivo russo si sta concentrando sempre più nel sud del Paese, per cercare di arrivare fino a Odessa, il vero sogno proibito di Mosca. Più difficoltà, invece, l’esercito del Cremlino le sta incontrando a nord-est, dove a inizio guerra sembrava poter sfondare con più facilità. Nelle ultime ventiquattr'ore la controffensiva ucraina ha consentito di riconquistare numerosi villaggi attorno a Kharkiv e di allontanare la minaccia russa dalla seconda metropoli del Paese.
22.01 Un attacco ucraino contro un villaggio vicino al confine nella regione russa di Belgorod ha causato un morto e tre feriti. Lo ha riferito il governatore di Belgorod, Vyacheslav Gladkov. «Gli ucraini hanno aperto il fuoco nel villaggio di Solokhi, distretto di Belgorodsky», ha precisato.
21.40 Le truppe russe hanno lanciato un attacco missilistico sulla regione di Poltava nell’Ucraina centrale. Lo ha annunciato su Telegram - scrive Ukrinform - Dmytro Lunin, capo dell’amministrazione militare regionale di Poltava. «Un attacco missilistico da parte di un aereo nemico nella regione di Poltava. Stiamo scoprendo i dettagli della distruzione e delle vittime», ha scritto Lunin. Ad aprile, nove missili russi avevano distrutto la raffineria di petrolio di Kremenchuk nella regione di Poltava.
20.42 L’Ucraina ha proposto alla Russia uno scambio tra la liberazione di soldati di Mosca fatti prigionieri e il via libera all’uscita dall’acciaieria Azovstal di Mariupol di combattenti ucraini gravemente feriti. Lo ha riferito la vicepremier di Kiev, Iryna Vereshchuk. «Non c’è ancora nessun accordo. Le trattative sono in corso», ha spiegato, citata dall’Ukrainska Pravda.
20.23 Sono tornati operativi intorno alle 20 i siti istituzionali italiani tra cui quello della Difesa, del Senato, dell’Istituto superiore di Sanità e dell’Aci, offline nel pomeriggio per un probabile attacco hacher di un collettivo filorusso, «Killnet». Per quanto riguarda il sito del ministero della Difesa, lo Stato Maggiore ha reso noto, con un comunicato, che era già in programma un blocco per una manutenzione. A rivendicare, su Telegram, gli attacchi informatici è stato il collettivo filorusso «Killnet», che tra l’altro avrebbe cercato anche di bloccare il sito della manifestazione canora «Eurovision», in particolare del sistema di voto, in corso in questi giorni a Torino.
19.22 L’Ue presenterà domani un Piano d’azione per aprire ‘corridoi di solidarietà’ per favorire le esportazioni dall’Ucraina, principalmente composte di derrate alimentari con grano e cereali in testa. L’obiettivo è aggirare il blocco dei porti sul Mar Nero, principale canale per le esportazioni dell’Ucraina, facilitare il commercio bilaterale di prodotti tra Ue e Ucraina, così come l’accesso di Kiev ai mercati internazionali e alle catene di approvvigionamento globali, assicurando che i cereali tanto necessari raggiungano il mercato mondiale.
18.16 Le forze russe stanno attaccando l’acciaieria di Azovstal a Mariupol non solo con caccia e artiglieria, ma anche con i carri armati. Lo riferisce Unkriform, che ha pubblicato una foto che mostra una colonna di fumo nero che si innalza dal sito, dove è anche scoppiato un incendio.
17.56 Le autorità ucraine stimano che per ricostruire tutto quello che è stato distrutto o danneggiato dalla guerra saranno necessari tra i 600 e i mille miliardi di dollari. Lo riporta Ukrinform citando le stime del Comitato per l’organizzazione statale, dell’autonomia locale, dello sviluppo regionale e dello sviluppo urbano. Il comitato ha ricordato che più di 32 milioni di metri quadrati di spazi, più di 1.500 strutture educative, oltre 350 strutture mediche, circa 2.500 chilometri di strade e quasi 300 ponti sono stati distrutti o danneggiati finora.
17.12 La Russia ha dimostrato che «non è come Davide con Golia», come si pensava inizialmente. Sta dimostrando di «non essere un soggetto invincibile». Lo afferma il premier Mario Draghi, in conferenza stampa.
15.53 «Il Servizio di frontiera di Stato all’interno degli oblast di Kiev, Chernihiv e Sumy ha il controllo di frontiera su quasi 1.200 chilometri, due terzi dei quali al confine con la Russia». Lo ha annunciato durante un briefing il direttore del Dipartimento di Stato per la protezione delle frontiere, Leonid Baran, secondo quanto riportato dall’agenzia Unian.
15.22 Con il blocco dei porti, principale canale per l’export alimentare dell’Ucraina, «la Russia sta danneggiando tutto il mondo, alcuni Paesi per l’accesso al cibo, e altri per l’aumento dei prezzi e l’inflazione alimentare». Lo ha detto il viceministro per l’agricoltura e il commercio dell’Ucraina Taras Kachka partecipando a un webinar dello European Food Forum sulle conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina sulle filiere alimentare dell’Ue e globali.
15.03 Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha avvertito che Kiev stava esaurendo la pazienza nei negoziati con la Russia, date le crescenti prove delle atrocità commesse dalle forze di Mosca nel Paese. In un intervento, in collegamento virtuale, con gli studenti dell’università francese Sciences Po, Zelensky ha ditto che l’Ucraina «è pronta a condurre questi negoziati, questi colloqui, finchè non sarà troppo tardi». «Con ogni nuova Bucha, con ogni nuova Mariupol, con ogni nuova città dove ci sono dozzine di morti, casi di stupro, con ogni nuova atrocità, il desiderio e la possibilità di negoziare scompaiono, come anche la possibilità di risolvere la questione in modo diplomatico», ha detto Zelensky come riporta il Guardian.
14.25 «Con ogni nuova atrocità, con ogni nuova Bucha, con ogni nuova Mariupol, il desiderio e la possibilità di negoziare con la Russia sparisce": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in collegamento con l’università francese di SciencesPo. «La Russia ci ha tolto il nostro territorio, ci ha tolto il nostro diritto di vivere e per ora non intende restituircelo. Per questo lottiamo», ha aggiunto Zelensky.
13.43 Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha assicurato che la Russia rimane impegnata nell’adempimento degli accordi per le forniture del suo gas, commentando la decisione Ucraina di chiudere un punto di accesso della rotta di transito del gas verso l’Europa. «La Russia ha sempre adempiuto in modo affidabile e intende continuare ad adempiere ai propri obblighi contrattuali, si è impegnata a rispettare gli obblighi contrattuali», ha dichiarato Peskov, come riporta Ria Novosti. «La parte ucraina ha annunciato alcune condizioni di forza maggiore» per motivare la decisione, ha spiegato il portavoce, «abbiamo già sentito da Gazprom che nessuna notifica e spiegazione sulla causa di forza maggiore è stata fornita».
12.30 «La Commissione europea lavora a uno strumento per confiscare in tutti i Paesi dell’Ue i beni di persone russe sanzionate per metterli a disposizione di un fondo comune per risarcire l’Ucraina». Lo ha dichiarato il commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders.
11.45 I residenti della regione di Kherson «devono decidere da soli» se richiedere o meno l’adesione della regione alla Russia, inoltre, tale possibilità dovrebbe avere una chiara giustificazione legale «assolutamente chiara come con la Crimea». Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.
10.58 Novantatrè obiettivi colpiti, tra cui due postazioni di comando e tre depositi di munizioni dell’esercito ucraino, 280 combattenti ucraini uccisi e 59 unità di armamenti distrutte: sono i risultati raggiunti dalle forze russe in Ucraina con le azioni svolte questa notte, secondo quanto riferisce Mosca nell’aggiornamento quotidiano sulla guerra in Ucraina. Nel bollettino viene inoltre affermato che la contraerea russa ha distrutto 9 droni.
09.55 I contatti tra le delegazioni russa e ucraina per i negoziati di pace «continuano». Lo ha ribadito la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, come riporta la radio Sputnik
08.38 «Le nostre Forze armate ci hanno dato solo buone notizie dalla regione di Kharkiv. Gli occupanti vengono gradualmente respinti da Kharkiv». Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, commenta in un discorso la comunicazione con la quale l’esercito russo rivendica di aver ripreso il controllo di villaggi occupati dai russi a Nord e Nord-Est di Kharkiv, più precisamente i villaggi di Cherkaski Tyshky, Ruski Tyshki, Borshchova e Slobozhanske. «Sono grato ai nostri difensori che tengono la linea e mostrano la loro forza sovrumana per respingere l’esercito degli invasori, un esercito che una volta era il secondo più potente del mondo», aggiunge Zelensky.
07.30 Proseguono i combattimenti all’isola di Zmiiniy, ormai più nota a tutti come Isola dei Serpenti, strategica, come ricordano le stesse forze di Difesa ucraine, per il controllo del nordovest del Mar Nero. Si intensificano - fa sapere Kiev - i tentativi per fare arrivare rinforzi alla guarnigione russa sull'Isola mentre gli ucraini rivendicano di aver distrutto, con i droni Bayraktar, le batterie contraeree degli occupanti e anche i loro rifornimenti via mare. Gli ucraini fanno anche sapere che ogni nuovo tentativo di attacco da parte nemica li mette in condizione di disporre di nuove occasioni per attaccare i russi.
06.50 “Nel loro incontro nello studio Ovale Joe Biden e il premier Mario Draghi hanno sottolineato il loro impegno a perseguire la pace sostenendo l’Ucraina e imponendo costi alla Russia“: lo afferma la Casa Bianca in una sintesi del colloquio. Draghi ha detto che si deve ‘utilizzare ogni canale per la pace, per un cessate il fuoco e l’avvio di negoziati credibilì. In serata il resoconto Usa: i due statisti hanno discusso anche di misure sicurezza alimentare ed energia e si sono impegnati a lavorare insieme sulle crisi globali. ‘Putin pensava di dividerci e ha fallitò, ha detto Draghi. ‘Un’Unione europea forte è nell’interesse degli Usà, ha spiegato Biden, che ha definito il premier italiano ‘un buon amico e un grande alleatò.
Tra gli otto e i dieci generali russi sono stati uccisi in Ucraina dalle forze di Kiev. Lo ha detto il capo dei servizi di intelligence militare Usa, il generale Scott Berrier, spiegando che il pesante bilancio è dovuto al «ruolo insolito» che i vertici militari di Mosca hanno svolto nella guerra contro l’Ucraina. «Invece di guidare le operazioni a distanza», ha spiegato Berrier, «i generali russi sono dovuti andare al fronte per assicurarsi che i loro ordini fossero eseguiti». Intanto il portavoce del Pentagono John Kirby, ha fatto sapere che gli Stati Uniti hanno cominciato ad armare l’Ucraina già prima dell’invasione, avendone avuto sentore.
I Le forze russe hanno ripreso l’assalto all’acciaieria Azovstal, dove centinaia di combattenti continuano a resistere, presenti anche un centinaio di civili, secondo Kiev. E il reggimento Azov mostra al mondo le foto dei militari rimasti feriti nelle segrete dell’acciaieria. A Izyum scoperti i corpi di 44 civili sotto le macerie di un edificio di cinque piani distrutto dai russi. La Bielorussia schiera forze speciali alle sue frontiere con l’Ucraina. Scoperte decine di cadaveri di soldati russi abbandonati senza sepoltura quando le truppe di Mosca si sono ritirate dalla regioni di Kiev e Kharkiv. –-.
Maria Alyokhina, una delle componenti delle Pussy Riot, è riuscita a fuggire dalla Russia, dove era scomparsa e dichiarata latitante dall’aprile scorso. Secondo il New York Times, la donna, che si nascondeva nell’appartamento di un’amica a Mosca, sarebbe riuscita a fuggire travestendosi da addetta per la consegna del cibo a domicilio ed è arrivata in Lituania. Alla fine di aprile un tribunale di Mosca aveva ordinato la carcerazione della Alyokhina per avere violato i termini della libertà vigilata ma lei si era resa irreperibile.
16 Commenti
MCLAREN
11/05/2022 07:58
Tutto tempo perso. Questo biden non gli interessa che la guerra si fermi. Per lui è l America è un business. Cari politici dell UE le sanzioni li dovete fare alla America, e non alla Russia. Se continuate ad ascoltare gli americani ( biden) un giorno l America ci metterà sotto.
Filgor
11/05/2022 12:47
Secondo me, il discorso è un altro. Tutti questi sostenitori della guerra fino all' ultimo ucraino .Evidentemente non fanno la spesa, non pagano le bollette, non mettono benzine nelle macchine. E si possono permettere di perorare la causa della guerra sine die. Posso capire politici, ministri, e benestanti vari. Ma chi vive di stipendi, non credo che le duecento euro, vergognosa mancetta di questo altrettanto vergognoso governo, basterà a obnubilare le menti degli italiani che giorno dopo giorno vedono finire anche le poche risorse che avevano da parte per vivere.
Lorenzo
11/05/2022 14:54
Stare dalla parte di un dittatore la dice lunga, gli stati uniti se pur con mille errori commessi sono l'unico baluardo di libertà. Le altre potenze sono in mano a dittatori musulmani o comunisti Ognuno sceglie da che parte stare Io sto con Draghi e Mattarella
Marco
11/05/2022 12:09
L'obiettivo di mandare armi per raggiungere almeno una pausa dei combattimenti sembra fallito; chi ha avuto questa iniziativa comunichi alla comunità internazionale una valida ed efficace alternativa. Non spetta di certo a chi era contro l'invio di armi fornire suggerimenti.
Pietro2
11/05/2022 14:19
Caro Filgor probabilmente hai ragione tu ,molti non possono fare la spesa non pagano bollette ecc ecc perché siamo poveri e questa guerra ci rende ancora più poveri , ma di una cosa siamo ricchi:di DIGNITÀ E ONORE,cosa che manca a moltissimi............cominciando da chi sostenete che anche oggi hanno dimostrato con quanta crudeltà hanno bombardato un sito x bambini disabili e di come lasciano a terra i propri soldati caduti.
Lorenzo
11/05/2022 15:02
Fallito? L'impresa di putin è fallita voleva l'intera ucraina, ma allo stato attuale si ritrova un esercito dimezzato, e nonostante abbia impegnato il 70% delle propie forze combattenti dopo tre mesi non ha ancora ottenuto nulla se non un bagno di sangue comprese migliaia di civili. Ormai la sconfitta è evidente tutti gli analisti la confermano dovrà accontentarsi di poco, al prezzo di un dimezzamento militare ed economico. Gli stati uniti sono riusciti in ciò che studiavano da anni, depotenziare economicamente e militarmente la russia.
Nino
11/05/2022 12:59
Una ragazza russa, attivista e dissidente contro il regime imposto da Putin ,era agli arresti domiciliari a Mosca per motivi quasi inesistenti ed riuscita a fuggire in occidente travestendosi da rider con tanto di bicicletta e zainetto. Tale fuga è una ulteriore conferma di quel regime illiberale di quella dittatura che impone Putin al suo paese, da 22 anni uomo solo al potere. In Russia non esistono più media indipendenti tutti costretti a chiudere ne libertà individuali o dissenso. Migliaia di arresti a tempo indeterminato anche per chi espone un semplice cartello bianco e 15 anni di carcere a quei giornalisti non allineati. Nessuno deve disturbare il potere assoluto del nuovo Hitler colui che non riconosce il genere umano colui che ha pianificato la distruzione di un paese sovrano come l'ucraina e l'annientamento di quel popolo in un bagno di sangue. La stessa crudeltà lo stesso sfregio alla vita la stessa malvagità che i nazisti usavano nei paesi che aggredivano. Il tribunale internazionale dell'Aja condannerà il crudele Putin per genocidio e con lui lo saranno moralmente quei suoi smidollati sostenitori che tifano per la carneficina per lo sterminio del popolo ucraino. Una nuova Norimberga per il nuovo Hitler per quella feccia umana di Putin.
Augusto Marinelli
11/05/2022 15:20
La propaganda filo-Putin cancella astutamente il conflitto reale in corso (scompaiono bombardamenti, uccisioni, violenze) per sostituirlo con un conflitto immaginato in cui l’avversario è “l’America”, scritto proprio così. È un mito un tempo coltivato dalla cultura “comunista” per ragioni ideologiche, che si esprimeva però anche nell’antiamericanismo esibito dal fascismo e che è sopravvissuto al regime. Oggi trova consensi nell’area grigia che considera la Russia un modello di governo: non mira alla coabitazione multiculturale, esprime un’idea di società chiusa entro i valori tradizionali, “ordinata”. Ogni tanto ci scappa il morto – soprattutto se è un giornalista ficcanaso – ma sono dettagli.
Cinzia
11/05/2022 15:49
Il caso Assange le dice niente? Il potere è potere dappertutto e non ama chi investiga sulle sue malefatte....
Obermann
11/05/2022 15:32
Ormai, contrariamente a quello che credevamo, il ridicolo non uccide più. Quelli che chiedono a voce spiegata, con forza ogni volta maggiore la risoluzione del conflitto con mezzi diplomatici sono i soli a sapere che Putin non aspetta altro, che è lì pronto a trattare che è lui prima di chiunque altro a volere porre fine all'aggressione dell' Ucraina . A nessun altro, infatti, dal segretario generale della Nato, al papa, da Macron ai cancellieri tedesco e austriaco e al nostro Draghi è stato dato sapere di questa spasmodica volontà del nano. In realtà sembra di capire che chi usa questi argomenti vuole, puramente e semplicemente, la resa incondizionata dell' Ucraina e dell' occidente tutto, vuole che il beccaio del Cremlino la abbia vinta e dopo aver ripreso fiato si prepari per una nuova annessione. Magari dei paesi baltici e della Finlandia e, poi, a seguire, tutti i paesi a sovranità limitata dell' ex URSS che si ritroverebbe così perfettamente ricostituita. A una tal categoria di "pacifisti" si aggiungono quelli che notte e giorno pensando soltanto al loro miserabile egoismo, alle loro bollette, al pieno dell'auto, all'acqua calda della doccia e per non rinunciarci, per non fare nemmeno un piccolo sacrificio si dichiarano disposti a consegnare se stessi, il loro paese e tutto l' occidente libero nelle mani di un satrapo folle. E qui ci sarebbe da chiamare in causa il famoso elenco di Sciascia, ma mi astengo.
Lorenzo
11/05/2022 16:06
Negoziati di pace ...uhmm....ecco da dove viene la parola negozio, da negotiari in latino, cioè commercio, trattativa, affare. Ecco perché si diventa "pacifisti" non volendo inviare armi né volendo prendere parte a morte e distruzione!
Marco
11/05/2022 18:18
La dichiarazione di Draghi conferma, qualora ce ne fosse bisogno, che la russia può essere sconfitta e quindi questo è l'obiettivo primario dell'asse italo-americano piuttosto che garantire la sovranità territoriale della Ucraina e la salvezza di decine di migliaia di civili mediante proposte concrete di mediazione di cessate il fuoco e di accordo pacifico dei popoli.
Filgor
11/05/2022 18:21
Non voglio entrare nel merito di una polemica sterile. Io sono convinto che non si è perseguita una vera via diplomatica che poteva scongiurare tutto questo. Ma vedi Pietro se tu la metti sulla dignità e l' onore, (non c'è bisogno di scriverli maiuscoli, solamente nel nominarli hanno già il loro peso) questo sgangherato e ipocrita e pusillanime occidente non dovrebbe, secondo me combattere fino all' ultimo ucraino. Se è una questione di dignità e onore si prendono le armi e si combatte in nome delle libertà conquistate delle democrazie, dei diritti. Contro un sistema autocratico che li minaccia. Non si sta a guardare quest' orrore standosene seduti sui divani delle nostre comode e sicure case.
Pietro2
11/05/2022 23:32
Purtroppo ho una certa età sennò sarei già li a combattere con un mitra in mano invece di combattere con delle parole contro l'idiozia e la malvagità che state mostrando per difendere chi non ha mai dato libertà al popolo russo.
GINO
11/05/2022 18:49
Lo disse pure Napoleone, Hitler e Mussolini. Fate voi, almeno quelli prima di dichiarare guerra hanno speso decenni per abituare i loro popoli alla guerra e addestrarli, noi siamo fermi all'infermiera che tiene in braccio l'Italia. Buona fortuna mammolette puncicate.
Fa sfozzato
11/05/2022 19:10
La Russia non invincibile è vero,tutti uniti si vince sempre contro l'invasore.
Giuseppe
11/05/2022 20:14
x nino: "Gli USA non riconoscono la corte penale internazionale". A ricordarlo è stata la giornalista Rai Maria Cuffaro in occasione del programma “Restart”, in onda su Rai Due ad aprile. Non solo. La Cuffaro ha aggiunto: “Nel 2018 gli americani erano ferocemente contrari al tribunale internazionale, perché loro stessi rischiavano di finirci davanti”.
Fresh
11/05/2022 20:58
Stai combattendo una guerra non nostra, senza alcun avallo degli italiani.
renzo
11/05/2022 22:01
Non è la prima volta! Nel 1999 il governo dell'epoca ha autorizzato i nostri aerei a bombardare Belgrado ignorando l'art. 11 della nostra costituzione.
Fa sfozzato
11/05/2022 21:01
Draghi ha ragione possiamo vincere. Speriamo che non si sbagli.
renzo
11/05/2022 22:01
Cosa crede che potremmo vincere?
Makegage
11/05/2022 21:59
Ma veramente ci facciamo prendere dai fondelli da questo governo e dall'America??? Siamo veramente così stupidi? In italia non possiamo più 'campare'... Disoccupazione, immigrazione, senza casa, precari...... E i media che fanno? Spostano tutto sul Covid prima e sulla guerra adesso (che a noi non c'è ne frega proprio nulla!!!) Non se n'è può più... Ogni giorno ad inculcare paura.. Terrore tra grandi e bambini.... BASTAAAA!!! PENSATE AGLI ITALIANI AP LAVORO E A TUTTO I PROBLEMI CHE HO CITATO SOPRA!!!! Euro per incentivare il lavoro non ne trovano.... Come non né trovavano per salvare la Grecia qualche anno fa'!
Storico
12/05/2022 06:04
La Russia non e' invincibile. Dopo Napoleone e Hitler lo ha detto Draghi. Ai primi due è andata molto male.
Rita
12/05/2022 06:13
I guerraiuoli sia importanti sia di scarto la mettono sul piano militare, vinco io vinco io. Il problema è che a causa di questi guerraiuoli sono morte tante vittime innocenti ucraine e i nostri mutui sono raddoppiati, l'inflazione galoppa e la povertà aumentata. Com'era prevedibilissimo. Che la guerra l'alimentino Biden e putin è sbagliato ma comprensibile, che zelensky, italiani ed europei gli facciano da utili idioti è sospetto. Occorre seguire Papa Francesco nella sua missione di pace.