Gli aggiornamenti sulla guerra in Ucraina.
22.57 Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha avuto due conversazioni telefoniche con il suo omologo Volodìmir Zelensky, ribadendo al presidente ucraino che la Francia è al fianco di Kiev per porre fine al conflitto. Macron ha sentito Zelensky dopo che il presidente ucraino lo aveva criticato per essersi rifiutato di usare la parola «genocidio» per descrivere i crimini commessi dalle forze russe contro la popolazione civile. Questi termini, ha spiegato Macron, devono essere lasciati alla giustizia e degli investigatori, non ai politici. Il presidente francese ha assicurato di dare «importanza alle parole» e di lottare per contenere la guerra ed evitare un’estensione del conflitto al resto d’Europa.
22.04 Dopo una serie di smentite alla fine il ministero della difesa russo ha ammesso che l'incrociatore lanciamissili Moskva è affondato. L’incrociatore missilistico, in fiamme da ieri sera e che Kiev aveva rivendicato di aver colpito, «ha perso stabilità ed è affondato mentre veniva rimorchiato durante una tempesta». Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, citato da Interfax.
21.32 Il presidente Usa, Joe Biden, ha risposto «sì» ad una domanda dei giornalisti che gli chiedevano se fosse pronto ad un viaggio in Ucraina. Dopo l’annuncio che gli Usa stanno pensando se inviare o no un funzionario a Kiev, Biden ha detto: «Stiamo prendendo una decisione ora. Grazie»: «Chi intendete mandare?», ha chiesto un giornalista. Biden ha risposto: «Sei pronto per partire?» «Sì - ha replicato il giornalista che poi ha chiesto al presidente: E tu?». Biden ah risposto: «Sì».
21.07 Dall’inizio dell’invasione, sono almeno 503 i civili uccisi nella regione orientale di Kharkiv, al confine con la Russia. Lo ha riferito il governatore locale.
20.40 Qualsiasi tentativo della Russia di ostacolare il trasferimento di armi all’Ucraina rischia di innescare un’escalation. Lo ha detto il consigliere per la Sicurezza Nazionale Jake Sullivan secondo quanto riportato dalla Cnn. «Gli Stati Uniti non stanno operando in Ucraina, ma se i russi dovessero colpire una qualsiasi parte di territorio della Nato, dove le attrezzature militari vengono assemblate, questo comporterebbe l’invocazione dell’articolo 5 e cambierebbe completamente il gioco», ha sottolineato.
20.23 La Francia riporterà «molto presto» la sua ambasciata in Ucraina a Kiev da Leopoli. Lo ha detto il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, al suo omologo ucraino, Dmytro Kuleba, nel corso di un colloquio telefonico. L’ambasciata francese è stata trasferita a Leopoli all’inizio di marzo.
19.23 Le prime truppe russe che avevano lasciato il Nord dell’Ucraina sono ora arrivate nella regione settentrionale del Donbass, nell’Est del Paese, in preparazione della grande offensiva. Lo ha detto una fonte della Difesa Usa alla Cnn. «Hanno già una quantità significativa di forze nella regione», ha commentato.
18.40 «Non è una decisione che stiamo prendendo in questo momento». Lo ha detto il presidente americano Joe Biden rispondendo ad una domanda dei giornalisti al seguito sulle indiscrezioni secondo le quali la Casa Bianca sta pensando di inviare una figura di alto profilo a Kiev.
18.23 Duro attacco di Volodymyr Zelensky ai paesi europei che continuano ad acquistare petrolio russo: sono «soldi sporchi del sangue di altre persone», ha denunciato il presidente ucraino in un’intervista alla Bbc. Zelensky ha chiamato in causa soprattutto la Germania e l’Ungheria, accusandole di bloccare gli sforzi per un embargo sulle vendite di energia, da cui la Russia dovrebbe guadagnare oltre 300 miliardi di dollari quest’anno. «Alcuni dei nostri amici e partner capiscono che ora è un momento diverso, che non è più una questione di affari e denaro, ma è una questione di sopravvivenza», ha aggiunto.
17.43 Il Parlamento di Kiev bolla come “un genocidio» le azioni dell’esercito russo in Ucraina, usando la stessa definizione adoperata dal presidente Usa Joe Biden.
17.22 Ammanettato, con qualche livido e un taglio sulla fronte. Così appare il volontario britannico con doppia cittadinanza ucraina Aiden Aslin nelle prime fotografie pubblicate dopo la resa della sua unità di marine di Kiev nella città di Mariupol e la cattura da parte delle truppe russe. Le immagini diffuse sui social media con qualche commento del tipo “come hanno lavorato su di lui» sono state riprese dai media del Regno Unito. Si era temuto molto negli ultimi giorni per la sua incolumità e soprattutto che potesse subire torture da parte delle truppe di Mosca. Il 28enne, originario di Newark nel Nottinghamshire, aveva potuto comunicare con la sua famiglia in Inghilterra fino a quando con i suoi commilitoni ha finito le munizioni e i viveri per poi arrendersi nella città ucraina assediata. Secondo il tabloid Sun, il volontario potrebbe essere usato a fini di propaganda dalle forze russe ma è probabile che venga poi liberato in uno scambio di prigionieri con Kiev.
16.49 La fornitura di elettricità è stata ripristinata per 7.579 famiglie in altri 35 insediamenti della regione di Kiev. Lo ha detto Oleksandr Pavliuk, capo dell’amministrazione militare regionale della capitale ucraina su Telegram, come riporta l’Ukrainska pravda. L’impianto elettrico è stato parzialmente ripristinato nei villaggi del distretto di Bucha e in quelli di Brovary e di Vyshhorod. L’energia elettrica è tornata anche all’ospedale di Irpin. Secondo il giornale ucraino, sono previsti ulteriori lavori per ripristinare la fornitura di elettricità in altri 40 insediamenti urbani del Paese.
Al momento, secondo le stime preliminari, oltre1.600 km delle reti della regione sono state danneggiate durante gli attacchi russi in Ucraina.
16.17 «I servizi speciali russi hanno lanciato un piano per compiere attacchi terroristici sul loro territorio per poi accusare l’Ucraina». Lo ha riferito il Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ucraino - secondo quanto riporta l’agenzia Unian - dopo le accuse di Mosca sugli attacchi di oggi a Bryansk e Belgorod.
15.44 Mosca ha ordinato l’evacuazione di due villaggi al confine meridionale con l’Ucraina, nel mirino dei bombardamenti delle forze di Kiev. Secondo il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, Spodaryushino è stato colpito da tiri di artiglieria ucraini. Nessuno è rimasto ferito ma è stato evacuato insieme a un altro vicino per «assicurare la sicurezza».
14.59 L’intelligence ucraina ha diffuso i dati personali, compresi gli indirizzi di casa e la composizione della famiglia, di due comandanti russi, Valery Solodchuk e Alexander Dvornikov. Il primo ha guidato l’operazione delle truppe russe per catturare Kiev da ovest, il secondo «azioni criminali per distruggere Mariupol». L’intelligence lo ha annunciato su Facebook, citata da Ukrinform, che indica in particolare il link su cui sono disponibili i dati di Dvornikov: biografia, passaporto, carta d’identità militare, indirizzo di registrazione attuale, le foto dei familiari.
14.30 I Paesi dell’Ue stanno ulteriormente destabilizzando il mercato dell’energia e aumentando i prezzi per i loro cittadini affermando di volere abbandonare le risorse energetiche della Russia. Lo ha detto Vladimir Putin, secondo quanto riporta la Tass. Il presidente russo ha aggiunto che i tentativi dell’Occidente di rinunciare agli fonti energetiche russe influenzeranno inevitabilmente tutta l’economia globale.
14.27 Trenta appartamenti di un complesso in provincia di Grosseto, che possono ospitare un centinaio di persone, saranno messi a disposizione dei profughi ucraini, dopo essere stati confiscati dalla Sezione misura di prevenzione del Tribunale di Milano ad un imprenditore ritenuto «socialmente pericoloso» per «violazioni di natura fiscale» in serie e reati finanziari, tra il '95 e il 2013. L’Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati ha assegnato, infatti, quegli immobili alla Prefettura della città toscana per l’emergenza abitativa di coloro che sono scappati dalla guerra in Ucraina.
14.21 «È possibile che l'incrociatore russo sia stato colpito da un missile, ma può anche essere che sia scoppiato un incendio a bordo a causa di un problema interno». Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, alla Cnn a proposito dell’incrociatore Moskva (Mosca) della flotta russa nel Mar Nero. Kirby ha anche detto che dalle informazioni che hanno gli Stati Uniti la nave «è ancora a galla».
14.20 «Faremo arrivare le nuove armi all’Ucraina in meno di una settimana e poi le forze di Kiev le porteranno nell’est del Paese» dove i russi si preparano a sferrare una nuova offensiva. Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, alla Cnn. Quanto all’attacco della Russia nel Donbass il dipartimento della Difesa non conferma né smentisce che sia già iniziato.
14.15 Il presidente russo Vladimir Putin ha chiesto al governo di reindirizzare l’export di energia dai Paesi occidentali e dall’Europa all’Asia e in generale verso il sud e l’est e di preparare le infrastrutture per rendere possibile questo processo. Lo riporta la Tass.
14.09 «Adesso non c'è possibilità di sostituire il gas russo in Europa». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato da Interfax. «Gli attacchi dei partner europei sul rifiuto delle forniture di risorse energetiche russe destabilizzano la situazione e fanno salire i prezzi», ha aggiunto.
12.35 L’incrociatore Moskva (Mosca) della flotta russa del Mar Nero non è affondato e le esplosioni di munizioni a bordo sono cessate: lo ha reso noto il ministero della Difesa in un comunicato. «Non ci sono incendi attivi. Le esplosioni di munizioni si sono fermate. L’incrociatore Moskva rimane a galla», recita la nota, aggiungendo che sono in corso le indagini per stabile le cause dell’incendio che ha provocato l’esplosione delle munizioni. L’ammiraglia russa nel Mar Nero sarà rimorchiata in porto.
12.09 «Lavoriamo con la Turchia sui colloqui di pace» tra Russia e Ucraina: lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervenendo a Storie italiane su Rai 1.
11.50 «Tutta la comunità internazionale vuole la pace. C'è un altissimo consenso alle sanzioni, siamo pronti ad aumentarle, con circa 200 bambini morti in quasi due mesi di guerra. E a Putin bisogna farlo capire solo togliendogli i soldi, solo con le sanzioni». Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Storie italiane.
11.49 Le forze russe stanno sferrando attacchi sull'intera linea del fronte nella regione del Donetsk - dove sono state bombardate Avdiivka, Ocheretynska, Marinka e Toretsk - e continuano a colpire con razzi e mortai la regione di Lugansk, dove «la situazione più difficile è a Zolote». È quanto si legge nell’ultimo bollettino delle forze armate ucraine.
11.46 «Non saranno le minacce a fermare l'azione del governo. Noi abbiamo preso una posizione molto ferma nei confronti dell’invasione dell’Ucraina ma teniamo canali aperti con Mosca e con Kiev. Mi preoccupa invece questo negazionismo che circola in Italia». Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Storie italiane su Rai 1 rispondendo sulle numerose minacce ricevute nelle ultime settimane e sui due indagati.
9.38 Due esplosioni sono state udite dall’Ansa non lontane dal porto di Odessa questa mattina poco dopo le 10 locali (le 9 in Italia). «A causa delle esplosioni appena sentite in città, vi chiediamo di mantenere la calma e rimanere al riparo. Al momento non c'è pericolo per la popolazione civile», ha affermato il servizio stampa del comando operativo meridionale sulla sua pagina Facebook.
8.06 L’incrociatore Moskva (Mosca) della flotta russa del Mar Nero, che secondo Kiev è stato colpito ieri dai missili ucraini Neptune, è stato abbandonato o è affondato: lo riporta questa mattina la Cnn, confermando le incertezze sulla sorte della nave da guerra che secondo Mosca è stata invece «seriamente danneggiata» per l’esplosione delle munizioni che trasportava, in seguito a un incendio sviluppatosi a bordo.
8.04 A Bucha, la località ucraina dove sono state trovate decine di cadaveri in abiti civili, secondo Marine Le Pen, candidata del Rassemblement National alle elezioni presidenziali francesi, sono stati commessi «crimini di guerra» sui quali è necessaria «un’inchiesta indipendente dell’Onu». Intervistata da France 2, Le Pen si è detta d’accordo con il presidente, Emmanuel Macron, che ha rigettato la definizione di «genocidio» utilizzata dal presidente Usa, Joe Biden. «Il termine genocidio ha un’accezione molto specifica», ha sottolineato Le Pen.
7.53 «Abbiamo conferme sul fatto che la nave russa sia stata colpita. Ora temiamo che il nemico prepari una risposta sulla città. C'è un’alta probabilità di attacchi missilistici nella nostra città e regione». Così questa mattina il portavoce dell’amministrazione della città di Odessa, Sergei Bratchuk, dopo la conferma che l’equipaggio russo ha abbandonato l'incrociatore Moskva a largo di Odessa dopo un incendio che gli ucraini sostengono sia stato causato dai loro missili Neptune.
Persone:
12 Commenti
Nino
14/04/2022 08:52
Svezia e Finlandia hanno chiesto di entrare nella Nato. Troppi grande il pericolo che il nuovo Hitler aggredisca pure loro. I 3 paesi baltici più la Polonia sono andati a Kiev a portare solidarietà e aiuti a quel martoriato popolo messo in ginocchio dal crudele Putin che sta infliggendo atrocità e orrori senza risparmiare nemmeno i bambini. La sola Polonia ha accolto oltre 2 milioni di profughi mentre altri 3 milioni stanno fuggendo verso ovest per sottrarsi alla morte al terrore alle distruzioni che Putin ha portato nel loro paese. Putin con questa aggressione all'Ucraina ha ottenuto un effetto contrario, ora i paesi della Nato a lui limitrofi sono aumentati. Si pentirà della carneficina della mattanza che sta mettendo in atto in Ucraina. Personale inquirente internazionale sta raccogliendo in Ucraina migliaia di prove che lo inchioderanno davanti al tribunale internazionale dell'Aja per genocidio e crimini contro l'umanita, quella umanità che il nuovo Hitler disprezza al pari dei suoi smidollati sostenitori. State sereni il sangue versato di quel popolo massacrato raggiungerà voi dementi e il vostro eroe, il nuovo Hitler colui che ha sfregio per il genere umano.
Giovanni
14/04/2022 10:56
E secondo lei far entrare Svezia e Finlandia dentro la NATO non accresce le possibilità di un conflitto mondiale? Ormai siamo governati da pazzi da entrambe le parti. Sembra che non si ragioni più e che vengano meno certe logiche che dovrebbero portare al perdurare della pace o comunque ad una stabilità geopolitica che ne permetta la sopravvivenza a lungo termine..
Filgor
14/04/2022 12:10
Il sangue al quale tu ti riferisci è già giunto a noi. Ma non e quello ucraino, ma è quello siriano, quello iracheno, quello libico, e tanto altro sparso per il mondo. Quando l' occidente nel suo ruolo di poliziotto del mondo decretava il destino dei popoli ergendosi a giustiziere del dittatore di turno. Annientando senza pietà intere città che malauguratamente cadevano sotto la mannaia del Salvatore. Creando disastri dei quali risultati siamo stati testimoni muti e colpevoli. Ora che la follia da qualunque parte provenga ci mette di fronte come ad uno specchio, la disperazione della gente ucraina, inorridiamo e sentenziamo chi è il brutto sporco e cattivo che ha causato tutto questo. Io credo che in questo momento e molto difficile sapere con certezza da quale parte sia il lato giusto della storia.
Augusto Marinelli
14/04/2022 12:10
Francia, elezioni presidenziali. Marine Le Pen, con solidi legami con Putin, prende oltre il 23% dei voti; Zemmour, che non nasconde nemmeno il suo filo-nazismo, il 7. Qualcuno vuole proporne la “denazificazione”? L’internazionale neo-nazista che combatte il “mondialismo” – dagli italiani di Fiamma Tricolore e Forza Nuova al British National Party, al Partido Nacional Renovador portoghese – è tutta filo-Putin, ed è un “filo” fatto anche da molti soldi: basti pensare ai colossali finanziamenti della Le Pen per le sue campagne presidenziali da parte russa o ai legami d’affari tra esponenti di partiti politici anche italiani con speculatori russi. Ma la “disinformacja” continua a ripetere ottusamente che il “nazista” è l’ebreo di lingua russa Zelensky, che come tutti sanno invade i paesi vicini e ne fa bombardare le città con i civili dentro.
Vincent
14/04/2022 12:29
NINO, ci stai raccontando da settimane e settimane la favola di cappuccetto rosso e del lupo cattivo in tutte le salse e in tutte le ricette,con la besciamella,al forno,ai quattro formaggi,ecc.ecc.Ma mai apporti nessuna statistica or dato concreto,giustificazione o teoria storica o geo-politica,ecc.Cio' dimostra una superficialita' intellettuale peggiore perfino di quella di Biden or Boris Johnson.Sicuramente per te la fine della guerra in Ucraina(che finira' presto con la vittoria russa,naturalmente)sara' una tragedia perche' ti togliera' ogni scusa con la quale offuscare la mente delle persone con puri vagheggiamenti senza sostanza.
Obermann
14/04/2022 13:46
Vincent, che si mostra senza alcuna vergogna sostenitore del più grande criminale di questo secolo, il macellaio nano del Cremlino, che dal 24 febbraio ripercorre da est ad ovest la strada di Hitler, il sanguinario ominide del XX, riempie tutti i giorni la tribuna di menzogne, di falsità e di faziosità che condisce di presuntuosa e solo presunta superiorità intellettuale. Insopportabile ! priduceSciocchezze in quantità infustruale
Antonello
14/04/2022 13:31
Nel 2015 Hillary Clinton dichiarava:"Russia e Cina la pagheranno cara per il sostegno ad Assad e perché stanno fermando il progresso".finita l'era Trump i "democratici" hanno armato per mesi l'Ucraina ben sapendo che questo avrebbe scatenato la reazione russa,nel frattempo in Pakistan c'è stato un cambio di governo e funzionari americani vanno e vengono da Taiwan sapendo che questo alla lunga scatenerà i cinesi.questa è una guerra tra visioni diverse del mondo e sarà solo questione di tempo ma finirà a terza guerra mondiale con zero vincitori e il mondo distrutto.solo una grande presa di coscienza dei popoli potrebbe fermare il tutto,ma saremo così maturi da capire che combattere una guerra di questo tipo è da idioti?
Giovanni75
14/04/2022 15:11
Meno male che mentre i leoni da tastiera discutono del nulla, questi agiscono e fanno quello che devono fare, mandare armi all'Ucraina
Gmf
14/04/2022 15:31
Mi dispiace dirlo ma questo vuole coinvolgere l'Europa in un conflitto, per i suoi interessi, io non voglio la guerra se la fanno loro.
renzo
14/04/2022 17:02
Gli yankee in occasione del presente conflitto ucraina- russia, diversamente da come operato negli ultimi decenni ove hanno fatto strame di stati e popoli imponendo la loro libertà, hanno optato per la modalità "vi armo e combattete'. Viene da pensare che tale scelta sia stata determinata dal potenziale nucleare di Putin.
Pantanal
14/04/2022 19:26
Il rischio di fare innervosire il criminale russo c'è ma cosa fareste voi se vi sentiste i prossimi ad essere attaccati sapendo che come l'Ucraina nessuno interverrà a salvarvi (se non mandando armi contro un esercito molto più numeroso) perché non siete nella Nato? Io vorrei entrare...
Vicchy non è una stalker
14/04/2022 19:32
Nelle guerre si vince solo tutti uniti.hanno sempre un esito incerto le guerre.
Giuseppe
14/04/2022 21:51
Di sicuro quanto sostiene il procuratore militare De Paolis è molto più importante, interessato e fondato giuridicamente di quanto scrive il signor Nino. Il procuratore militare Marco De Paolis ha escluso che si possa parlare di genocidio contro gli ucraini (ha citato la nozione di genocidio nel diritto internazionale che non ricorre nel caso del conflitto in ucraina) e ha detto che i crimini di guerra non sono accertati, ma eventuali. E che in ogni caso l'inchiesta non può prescindere dall'essere imparziale, quindi se si apre inchiesta per crimini di guerra si deve indagare non unilaterlamente ma su tutte le parti in conflitto
Giuseppe
14/04/2022 21:53
I sondaggi sono chiarissimi. l'88% degli italiani è contrario a qualunque intervento militare italiano (anche di peacekeeping). L'83% degli italiani è contrario all'invio di armi agli ucraini. il 73% degli italiani è contrario all'aumento delle spese militari. il 69% degli italiani è favorevole all'amicizia, al dialogo e al negoziato con la Russia.
Pietro2
14/04/2022 23:29
Tu come al solito sai dare solo "numeri"
elso
15/04/2022 01:49
Questa meno male è politica Internazionale, no nazionale. Quindi l'Italia segue ordini dalla Ue.
Siculu
15/04/2022 00:10
Miii ra mala fiura Mahh