Gli aggiornamenti sulla guerra in Ucraina.
22.51 «Abbiamo visto nel tempo un meccanismo con cui il presidente Putin e gli oligarchi russi nascondono beni e risorse nei conti bancari dei loro familiari ed è per questo che questi individui sono stati sanzionati». Lo ha detto la portavoce del Pentagono, Jen Psaki, in un breafing con la stampa, spiegando le ragioni delle sanzioni alle figlie del presidente russo.
22.23 "In realtà non c'è alcun distinguo, l'espulsione dei 30 diplomatici russi è stata una risposta coordinata con la UE, ormai l’Europa è unita". Così Mario Draghi, presidente del Consiglio, durante la conferenza stampa sul Def al termine del CdM.
21.30 «Continuiamo a parlare con la delegazione russa, anche se è diventato particolarmente difficile e doloroso parlare con loro dopo che abbiamo appreso delle atrocità nei territori occupati».
Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, aggiungendo che «tutte le guerre si concludono con un accordo e dobbiamo ripristinare la pace e salvare le vite dei civili, così
i colloqui continuano».
20.48 L’Ucraina può vincere la guerra con la Russia, «lo vediamo negli sviluppi quotidiani». Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby. «Certo che può vincerla», ha detto.
19.53 "Dobbiamo essere pronti ad un lungo confronto con la Russia, per questo dobbiamo mantenere le sanzioni e rafforzare la nostra difesa". Lo ha detto Jens Stoltenberg, il segretario generale della Nato, aprendo il Consiglio atlantico al livello dei ministri degli Esteri.
18.55 Nei villaggi di tre comunità della regione di Kiev, il coprifuoco è stato prorogato fino al 10 aprile. Lo ha annunciato il sindaco di Brovary Igor Sapozhko su Facebook, come riporta l’agenzia Unian. «Il coprifuoco nei villaggi delle comunità di Baryshivska, Kalityanska e Velykodymerska è stato prorogato per altri tre giorni», ha affermato
17.50 «Tra gli Stati Uniti e altri alleati, per ogni carro armato russo in Ucraina abbiamo fornito, o forniremo presto, dieci sistemi anti-carro. Dieci per ogni singolo tank russo». Lo ha dichiarato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, in un’intervista con Nbc.
16.51 Il presidente russo Vladimir Putin ha respinto le accuse a Mosca sui crimini di guerra a a Bucha, parlando di "provocazioni rozze e ciniche" da parte dell'Ucraina. Lo riferisce il Cremlino, secondo cui i due leader hanno inoltre discusso delle relazioni bilaterali e dei colloqui con Kiev. Lo riferisce il Cremlino.
16.10 "Dobbiamo essere pronti ad un lungo confronto con la Russia, per questo dobbiamo mantenere le sanzioni e rafforzare la nostra difesa". Lo ha detto Jens Stoltenberg, il segretario generale della Nato, aprendo il Consiglio atlantico al livello dei ministri degli Esteri.
15.20 «L'Italia sostiene pienamente il quinto pacchetto di sanzioni perché ora non si può far altro che indebolire l’economia russa in modo che Putin non continui a finanziare questa guerra». Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi di Maio a margine del consiglio atlantico della Nato.
14.22 Venticinque ragazze hanno raccontato di essere state violentate dalle forze russe a Bucha. È quanto ha affermato alla Bbc un alto funzionario ucraino. Lyudmyla Denisova, commissaria per i diritti umani del Parlamento ucraino, ha affermato che un numero gratuito che offre supporto alle vittime di violenza sessuale ha ricevuto almeno 25 denunce di stupro di ragazze di età compresa tra i 14 e i 24 anni da parte dei soldati russi. «Le violenze sono avvenute un mese fa. Continueremo a documentare questi terribili crimini e ogni criminale sarà punito», ha detto Denisova mentre Mosca nega di aver compiuto atrocità a Bucha.
14.04 Almeno 10 grattacieli sono in fiamme nella città ucraina di Sievierodonetsk, nel Luhansk, dopo essere stati bombardati dall’esercito russo. Lo riferisce il Guardian online che cita il governatore locale. Al momento non si hanno notizie di eventuali vittime. Proprio questa mattina, le autorità dell’Ucraina orientale hanno esortato i civili a evacuare, avvertendo che i bombardamenti russi potrebbero interrompere le vie di fuga mentre i militari aumentano gli attacchi nell’area del Donbass.
13.55 L’assemblea generale dell’Onu voterà giovedì sulla proposta di sospendere la Russia dal Consiglio dei diritti dell’uomo di Ginevra. Lo riferiscono fonti del Palazzo di Vetro.
13.51 I Paesi Ue hanno espresso un consenso sul quinto pacchetto di sanzioni Ue contro la Russia, ma per dare il tempo di approfondire questioni tecniche la decisione formale è stata rinviata a domani. Lo si è appreso da fonti europee al termine della riunione del Comitato a cui partecipano gli ambasciatori dei 27 presso le istituzioni Ue, il Coreper. L’approfondimento delle questioni tecniche ci sarà nel pomeriggio e tra i nodi - si apprende ancora - c'è quello di come comportarsi in merito ai contratti in essere tra Paesi Ue e Russia per l’import di carbone, oggetto del quinto pacchetto di misure.
13.06 «Dal 28 febbraio, dopo i primi giorni dell’occupazione militare russa a Gostomel, abbiamo cominciato a raccogliere le liste delle persone scomparse. Finora ne abbiamo contate oltre 400: si tratta di concittadini con cui non riusciamo a stabilire alcun contatto. Tra questi, ci sono finora anche una quindicina di bambini. Altri quindici civili, a quanto ci risulta da fonti investigative, sono stati rapiti». Lo ha detto il sindaco facente funzioni della città di Gostomel, Taras Dumenko, all’inviato dell’Ansa a Gostomel. Dumenko sostituisce il sindaco, che è stato ucciso durante l'occupazione.
12.59 «La mostruosa messinscena» di Bucha deve essere chiarita attraverso «un’indagine obiettiva e indipendente». Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass.
12.22 «La Russia sta usando la fame come arma nel suo tentativo di conquistare il territorio». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un messaggio video al Parlamento irlandese. Ha anche spiegato che l’Ucraina è uno dei più grandi produttori mondiali di cibo e che le azioni della Russia porteranno a una carenza di prodotti alimentari e all’aumento dei costi per milioni di persone in tutto il mondo. «Per loro la fame è un’arma contro di noi, gente comune, come strumento di dominazione», ha affermato. E ha sottolineato che l’esercito di Mosca ha bloccato tutti i porti marittimi dell’Ucraina e le navi con cibo da esportare.
12.03 La Russia ha pagato in rubli una cedola da 594,82 milioni di euro di un eurobond in scadenza questo mese e nell’aprile del 2042. Lo scrive l’Agenzia Bloomberg che riporta una nota del Ministero delle Finanze di Mosca in cui viene sottolineato che le banche estere hanno rifiutato il pagamento in dollari e che pertanto l’obbligazione finanziaria è stata «completamente rispettata».
11.50 Almeno due persone sono morte in bombardamenti russi su un centro per la distribuzione di aiuti umanitari nella regione di Donetsk, nell’est dell’Ucraina. Lo riferisce il governatore locale, aggiungendo che almeno 5 persone sono rimaste ferite.
11.45 Usando la scusa della crisi in Ucraina e del mantenimento della sicurezza dell’Asia-Pacifico, Usa, Gran Bretagna e Australia «si alleano sulle armi ipersoniche, aumentando il rischio di proliferazione nucleare e intensificando la corsa agli armamenti su cui le nazioni asiatiche dovrebbero rimanere» vigili. È il commento del portavoce del ministro degli Esteri cinese Zhao Lijian, all’indomani dell’iniziativa congiunta annunciata dai tre Paesi sullo sviluppo congiunto di missili ipersonici - di cui sarebbero dotati Cina e Russia - nell’ambito dell’alleanza militare a tre e nota come Aukus.
11.28 Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rimprovera gli europei per l'«indecisione» sulle sanzioni contro la Russia in un videomessaggio al Parlamento irlandese.
10.59 Più di 400 persone sono scomparse dalla città di Gostomel che, insieme a Bucha e Irpin, ha sopportato il peso dell’offensiva della Russia sulla capitale ucraina. Lo riferisce il capo dell’amministrazione militare locale Taras Dumenko citato dalla Bbc. Dumenko afferma che la maggior parte dei corpi dei residenti di Gostomel sono stati trovati nei villaggi vicini e nella città di Bucha. Sostiene inoltre che i russi devono aver rapito le persone, molte delle quali per poi fucilarle, riferisce l'agenzia di stampa Interfax Ukraine.
10.56 Incendio nella villa del presentatore russo Vladimir Solovyev, sostenitore di Putin, a Menaggio sul Lago di Como, già sequestrata dal governo italiano nell’ambito delle sanzioni economiche agli oligarchi. Secondo i primi accertamenti si tratterebbe di un atto doloso. Per appiccare il fuoco sarebbero stati utilizzati pneumatici. I carabinieri stanno vagliando i filmati delle telecamere. L’incendio, appiccato alle prime ore del mattino è stato subito spento dai vigili del fuoco.
10.13 È stato trovato morto Sasha, il bambino di 4 anni scomparso a metà marzo mentre era con la nonna nel distretto di Vyshhorod, nella regione di Kiev, quando sono iniziati i i bombardamenti delle truppe russe. Lo ha annunciato su Instagram la madre, Anna Yahno. «Oggi abbiamo trovato il corpo di Sashenka. Ringrazio chi ha aiutato nella ricerca, ringrazio tutti per le preghiere e la fede, grazie per il sostegno. Sashenka, il nostro angioletto è già in cielo. Oggi la sua anima ha trovato pace», ha scritto. Per diverse settimane c'è stata una vera mobilitazione per cercare il piccolo, anche celebrità ucraine si sono unite alla ricerca.
10.00 «Le recenti notizie sulla guerra in Ucraina, anziché portare sollievo e speranza, attestano invece nuove atrocità, come il massacro di Bucha. Crudeltà sempre più orrende, compiute anche contro civili, donne e bambini inermi. Sono vittime il cui sangue innocente grida fino al cielo e implora: si metta fine a questa guerra, si facciano tacere le armi, si smetta di seminare morte e distruzione. Preghiamo insieme su questo». Lo ha detto Papa Francesco al termine dell’udienza generale.
9.59 «La guerra deve finire il prima possibile ma non in qualunque maniera possibile. Se finisce con un Paese distrutto e dominato, con milioni di morti e sfollati allora non deve finire così. Dobbiamo continuare ad appoggiare l'Ucraina fornendole. Ci vogliono meno applausi e più aiuti, più armi». Lo ha detto l’Alto Rappresentante per la Politica Estera Josep Borrell intervenendo alla plenaria del Parlamento Ue. «Abbiamo dato un miliardo di euro all’Ucraina, può sembrare tanto ma è quello che paghiamo ogni giorno a Putin per l'energia. Da quando è iniziata la guerra gli abbiamo dato 35 miliardi di euro», ha sottolineato.
9.43 «Nessuno può essere neutrale, la Cina ha una responsabilità e deve prendere assolutamente una posizione chiara». Lo ha affermato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo.
9.41 «Non saranno le ultime sanzioni queste. Dobbiamo pensare al petrolio e dobbiamo pensare a un sistema bancario che limiti davvero gli introiti derivanti dai carburanti fossili per la Russia». Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen intervenendo alla plenaria dell’Europarlamento.
9.32 Le autorità doganali olandesi hanno sequestrato 14 yacht russi nei cantieri navali, di cui 12 in costruzione e due in manutenzione, nell’ambito delle sanzioni occidentali imposte a Mosca per l’invasione dell’Ucraina. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri. «Alla luce delle misure attuali, queste navi non possono essere consegnate, trasferite o esportate al momento», ha affermato Wopke Hoekstra in una lettera al Parlamento olandese.
9.31 «Questa non è un’operazione speciale. Questi sono crimini di guerra. E noi non gireremo le spalle. Faremo tutto, tutto ciò che possiamo per assicurare i colpevoli alla giustizia internazionale». Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue Charles Michel alla plenaria del Parlamento europeo.
8.58 Il governo di Mosca darà una risposta adeguata a ogni passo contro la Russia: lo ha sottolineato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, parlando a Radio Sputnik, commentando le espulsione di diplomatici russi dai Paesi occidentali. «Per ogni atto così ostile, daremo una risposta adeguata», ha detto l’alto esponente della diplomazia russa. Zakharova ha sottolineato che tali azioni dei partner occidentali «portano di fatto a sospendere le relazioni bilaterali». «Ci sono, naturalmente, le frasi “rompere le relazioni”, “abbassare il livello delle relazioni”, ma parlando in parole povere, questo è un congelamento profondissimo delle relazioni».
8.50 Il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto ha convocato l’ambasciatore ucraino per protestare contro la posizione di Kiev nei confronti del governo di Budapest. Lo ha reso noto lui stesso in una nota. «È arrivato il momento che i leader ucraini fermino i loro insulti rivolti all’Ungheria e riconoscano la volontà del popolo ungherese», ha aggiunto, con un chiaro riferimento al fatto che il premier Viktor Orban e il suo partito Fidesz hanno appena vinto, con una piattaforma di posizioni filorusse, le elezioni legislative.
7.39 Mosca «risponderà ad ogni atto ostile contro la Russia». Lo afferma, riferisce l’agenzia Tass, il portavoce del ministero degli Esteri del Cremlino in merito all’espulsione dei diplomatici russi da vari Paesi europei.
5.59 Il colosso americano di chip elettronici Intel Corp ha annunciato l’interruzione immediata di tutte le sue attività in Russia. «Intel continua ad unirsi alla comunità globale nel condannare la guerra della Russia contro l’Ucraina e chiede di ritornare velocemente alla pace», scrive la compagni, che ha anche aggiunto di aver preso provvedimenti per minimizzare i danni alla sua attività globale.
5.43 Almeno 5.000 crimini di guerra commessi da russi sono al momento oggetto d’indagine in Ucraina, ha annunciato la procuratrice generale Ucraina, Irina Venediktova, in un briefing a Bucha, ripreso da alcuni media, fra cui il Kyiv Independent. «Anche in questa situazione così crudele, i crimini di guerra sono i primi ad apparire nell’ordine, seguiti dai crimini contro l’umanità e dal genocidio», ha detto Venediktova.
4.06 Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken ha detto che gli Stati Uniti sbloccheranno 100 milioni di dollari di aiuti supplementari alla sicurezza per l'Ucraina per aiutarla a rispondere all’invasione russa. «Ho autorizzato, a seguito di una delega del presidente, 100 milioni di dollari per venire incontro all’urgente bisogno dell’Ucraina di sistemi anti-corazzati», ha detto il segretario di Stato, che si trova a Bruxelles, in un tweet.
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