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Novità Spotify, sarà possibile creare e condividere podcast sull'App mobile

Spotify, un servizio musicale svedese che offre lo streaming on demand di una selezione di brani di varie case discografiche ed etichette indipendenti, ha deciso di investire nei podcast. L'azienda sta infatti testando nuovi strumenti con cui permetterà di registrare, modificare e pubblicare podcast direttamente dall'app principale. La funziona è stata introdotta il mese scorso, in anteprima, in Nuova Zelanda.

La nuova funzione darà la possibilità di eliminare la necessità di usare un'applicazione separata, come Anchor (di proprietà della stessa Spotify), per realizzare i propri podcast. L'integrazione consentirà di pubblicare episodi senza strumenti o hardware aggiuntivi.

L'account neozelandese di Spotify su Twitter ha pubblicato un video con cui fornisce alcune informazioni sulla funzionalità. Ecco come viene descritto e come funziona: all'arrivo, si vedrà un pulsante "+" accanto a "La tua libreria" nella barra in basso della schermata principale. Cliccandolo, si avranno le opzioni "Registra podcast" e "Crea playlist". La prima aprirà una schermata con il bottone di registrazione del clip per registrare l'audio in una volta sola o mettere in pausa e riprenderlo in un secondo momento.

Una volta terminata la registrazione, si può modificare la clip e aggiungere musica di sottofondo attraverso un preset di tracce disponibili. Dopo la modifica, vi sarà la possibilità di assegnare un titolo, inserire una descrizione dell'episodio, taggare un altro podcast o un brano e pubblicare il lavoro finito.

Nel 2019 Spotify aveva testato un pulsante, "Crea podcast", ma invece di fornire strumenti in-app chiedeva agli utenti di scaricare Anchor come app esterna di lavorazione. Spotify, secondo quando affermato dal CEO Daniel Ek  nel corso di un incontro con gli investirori, crede molto nei podcast ritenendoli una interessante opportunità per aumentare i ricavi che, secondo alcune stime, potrebbero arrivare anche al 50%. Lo scorso anno la società ha registrato entrate per 215 milioni di dollari nel podcasting dopo aver investito più di 1 miliardo di dollari nel settore.

Spotify è disponibile in versione gratuita e a pagamento, nella maggior parte dei paesi dell'Europa, nella quasi totalità delle Americhe, in Australia, in Nuova Zelanda e in alcuni paesi dell'Asia. La musica può essere visualizzata per artista, album, etichetta, genere o playlist così come grazie a ricerche dirette. Sui dispositivi desktop un collegamento permette all'ascoltatore di acquistare materiale selezionato presso venditori di terze parti.

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