Anno nuovo e scatta l'aggiornamento di WhatsApp. Ieri, 6 gennaio, milioni di utenti hanno ricevuto un messaggio che invitava ad aggiornare l'App sulla privacy. Ciò però consentirà di condividere i dati personali con il social network Facebook.
I dati che verranno condivisi
Whatsapp condividerà alcuni dati con Facebook, che ha acquistato questa applicazione per 19 miliardi di dollari nel 2014. I due condivideranno telefono, numeri e alcune informazioni di utilizzo.
Ecco cosa c'è scritto nell'informativa
"Operazioni a livello globale. WhatsApp condivide informazioni a livello globale, sia internamente con le aziende di Facebook che esternamente con i nostri partner, con i fornitori di servizi e con le persone con cui l'utente comunica in tutto il mondo, nel rispetto della presente Informativa sulla privacy. Le informazioni dell'utente potrebbero ad esempio essere trasferite o trasmesse a, oppure archiviate e trasmesse: negli Stati Uniti; in paesi o territori dove risiedono le società affiliate e i partner delle aziende di Facebook o i nostri fornitori di servizi risiedono; in qualsiasi paese o territorio in tutto il mondo in cui i nostri Servizi sono forniti oltre a dove risiede l'utente per gli scopi descritti nella presente Informativa sulla privacy. WhatsApp utilizza l'infrastruttura globale e i data center di Facebook, inclusi quelli negli Stati Uniti. Questi trasferimenti sono necessari per fornire i Servizi globali riportati nei nostri Termini. Si ricorda all’utente che i paesi o i territori in cui le informazioni dell'utente vengono trasferite potrebbero avere leggi in materia di privacy e protezione diverse da quelle del paese o territorio in cui l'utente risiede".
Come fare per evitare la condivisione
Gli utenti hanno circa 30 giorni di tempo per evitare tutto ciò e impedire che i loro dati personali vengano diffusi dal social network. Secondo la nota informativa, bisogna andare su Impostazioni Account e da li ci sarà l’opzione per evitare la condivisione, anche se non è detto che i termini siano accettabili e si possano cambiare le impostazioni.
L'obiettivo di Facebook e il contrasto a spam e abusi
Tutto ciò accade affinchè Facebook possa meglio indirizzare gli annunci e migliorare “le esperienze dei prodotti“, in maniera da determinare chi sono i tuoi amici e quali sono i contenuti che ci piacciono. La politica dice che l’aggiornamento servirà anche per contrastare spam e abusi.
La promessa di Whatsapp
WhatsApp ha promesso di non condividere nulla del contenuto dei messaggi degli utenti; se la crittografia end-to-end funziona correttamente, le aziende non dovrebbero essere in grado di vedere i testi, in quanto sono controllati dall’utente. “Noi non inviamo o condividiamo il tuo numero di WhatsApp con altri, nemmeno su Facebook, e ancora non vendiamo, condividiamo, o diamo il vostro numero di telefono agli inserzionisti,” questo è il post scritto sul blog di WhatsApp.
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