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Ballottaggi in Sicilia, Aiello sindaco di Vittoria. Lo spoglio minuto per minuto

Favara. Da sinistra: Giovanna Iacono (componente della segreteria regionale PD), Antonio Palumbo neo sindaco dì Favara, il segretario regionale Anthony Barbagallo e Renzo Bufalino, vice segretario regionale

Ore 18.05: Aiello per la settima volta a Vittoria

A Vittoria (Ragusa) il candidato del Centrosinistra, Francesco Aiello, è stato eletto sindaco col 56% dei voti. Salvo Sallemi candidato del Centrodestra (Lega-Fdi-Diventeràbellissima) ha ottenuto il 43,98%. Sarà la settima volta da sindaco per Aiello.

Ore 18.01: Palumbo taglia il traguardo a Favara

A Favara (Agrigento) al ballottaggio per il sindaco è stato eletto Antonio Palumbo, appoggiato da liste civiche e dal Pd, che ha il 64,76% dei voti. Ha battuto Salvatore Montaperto, appoggiato da Fdi, Diventerà bellissima e Udc.

Ore 17.59: Corbo batte Sciabarrà a Canicattì

A Canicattì (Agrigento) ai ballottaggi è stato eletto sindaco Vincenzo Corbo col 52,8% dei voti. Corbo, appoggiato da due liste civiche, è stato a capo dell’amministrazione comunale già due volte. Contro di lui l'editore Cesare Sciabarrà appoggiato da civiche e Fratelli d’Italia si è fermato al 47,14 per cento.

Ore 17.45: anche Cancelleri celebra il successo

«C'è grande soddisfazione per i risultati elettorali di Lentini, San Cataldo, Favara che si aggiungono a quelli di Caltagirone ed Alcamo. I risultati in Sicilia, anche ai ballottaggi, sono entusiasmanti per il M5S», afferma il sottosegretario Giancarlo Cancelleri. «A questa tornata elettorale il M5s concretizza un importante risultato sul territorio, anche di coalizione, e con i numerosi consiglieri comunali si radica sempre di più nel tessuto regionale. Ancora più importante è sottolineare come l’asse rafforzato fra M5s e Pd stia dando un importante segnale: uomini e donne che si impegnano sul territorio con progetti e visioni credibili rappresentano una scelta per i cittadini. Un’alleanza costruita, di dialogo e di visione. Stiamo dimostrando che un centrosinistra unito vince su una destra litigiosa».

Ore 17.03: a Porto Empedocle Martello può brindare

A Porto Empedocle (Agrigento) è stato eletto sindaco Calogero Martello con oltre il 55% dei voti. Martello è appoggiato da liste civiche e da Forza Italia. L'altro candidato Salvo Iacono era appoggiato da Udc e Fdi.

Ore 16.57: ad Adrano Mancuso vince il testa a testa

Ad Adrano (Catania) ai ballottaggi per l’elezione del sindaco è stato eletto Fabio Mancuso appoggiato da liste civiche che ha il 50,47% dei voti. Ha battuto Carmelo Pellegriti appoggiato da Fdi e Udc, che ha il 49,53%. Al primo turno Pellegriti ha ottenuto il 39% e Mancuso il 29% dei voti.

Ore 16.54: anche Lentini al candidato Pd-M5S, Lo Faro

A Lentini (Siracusa) ai ballottaggi per la carica di sindaco ha vinto Rosario Lo Faro, appoggiato da Pd e M5s ma anche da due liste civiche con esponenti storicamente di destra, che ha il 51 %, rispetto al sindaco uscente Saverio Bosco appoggiato da civiche col 48,30%.

Ore 16.51: Spadola eletto a Rosolini

Arriva anche il risultato di Rosolini (Siracusa), dove Giovanni Spadola, dopo i ballottaggi, è stato eletto sindaco col 55,39% dei voti. Spadola appoggiato da liste civiche si confrontava con Concetto Di Rosolini appoggiato da Fratelli d’Italia che ha ottenuto il 44,61%.

Ore 16.46: Comparato sindaco a San Cataldo

Primo risultato definitivo. A San Cataldo (Caltanissetta), al ballottaggio per le comunali, è stato eletto sindaco il candidato giallorosso Gioacchino Comparato (Pd-M5s) col 6, 9 % dei voti. Il candidato di Fdi-Lega, Claudio Vassallo, è al 38,1%.

Ore 16.29: a Lentini Lo Faro prende il largo

A Lentini (Siracusa) ai ballottaggi per la carica di sindaco è in vantaggio l’avvocato Rosario Lo Faro, appoggiato da Pd e M5s, ma anche da due liste civiche con esponenti storicamente di destra, che avrebbe il 51 %, rispetto al sindaco uscente Saverio Bosco appoggiato da civiche. Un iniziale testa a testa ma adesso i voti sono tutti per il candidato di Lo Faro. Nella città ancora non ci sono festeggiamenti ma dal comitato di Bosco, farmacista, arrivano già commenti di delusione.

Ore 16.15: a Rosolini Spadola avrebbe il 55%

A Rosolini (Siracusa) Giovanni Spadola, dopo i ballottaggi, va verso l’elezione a sindaco. Spadola, appoggiato da liste civiche, avrebbe il 55%. Si confrontava con Concetto Di Rosolini, appoggiato da Fratelli d’Italia.

Ore 16.06. Barbagallo rompe il silenzio: vinciamo dappertutto

Il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, canta vittoria. «Il Pd - dichiara - vince tutti i ballottaggi. Insieme al M5S a San Cataldo con Gioacchino Comparato e a Lentini con Rosario Lo Faro, dove si ripropone l’alleanza con i 5 Stelle. Vinciamo anche a Favara in una sfida difficilissima che premia Antonio Palumbo e la sentitissima sfida di Vittoria con Francesco Aiello. Anche nei ballottaggi il Partito Democratico marchia la differenza e da oggi inizia la riscossa che ci porterà verso le prossime elezioni regionali». Barbagallo parla dal comitato elettorale di Gioacchino Comparato, dove segue in diretta lo spoglio non solo di San Cataldo ma anche degli altri comuni al ballottaggio.

Ore 15.59: Adrano, verso la vittoria Fabio Mancuso

Ad Adrano (Catania) ai ballottaggi per l'elezione del sindaco si profila la vittoria di Fabio Mancuso appoggiato da liste civiche che ha il 51, 17% dei voti e che avrebbe battuto Carmelo Pellegriti appoggiato da Fdi e Udc. Al primo turno Pellegriti ha ottenuto il 39% e Mancuso il 29% dei voti.

Ore 15.49: Favara, Palumbo è al 65%

A Favara (Agrigento) al ballottaggio per il sindaco si va verso l’elezione di Antonio Palumbo, appoggiato da liste civiche e dal Pd, che avrebbe il 65% dei voti. Avrebbe battuto l’altro candidato Salvatore Montaperto, appoggiato da Fdi, Diventerà Bellissima e Udc.

Ore 15.36: a Porto Empedocle in vantaggio Martello

A Porto Empedocle (Agrigento) il candidato sindaco Calogero Martello dopo i ballottaggi va verso l'elezione. Martello è appoggiato da liste civiche e da Forza Italia. Ci sarebbero 800 voti di differenze con l’altro candidato Salvo Iacono.

Ore 15:34: a Canicattì è davanti Corbo

A Canicattì (Agrigento), mentre continua lo spoglio delle schede per i ballottaggi, si va verso l'elezione di Vincenzo Corbo a sindaco. Corbo, appoggiato da due liste civiche, è stato a capo dell’amministrazione comunale già due volte, e avrebbe il 52,29% dei voti. Contro di lui c'è l'editore Cesare Sciabarrà appoggiato da civiche e Fratelli d’Italia.

Ore 15.19: il crollo dell'affluenza

In Sicilia l’affluenza alle urne, negli otto comuni superiori ai 15 mila abitanti dove si è votato per i ballottaggi per l’elezione dei sindaci, è al 42,04 %, Si registra un calo del 12,31% rispetto al primo turno, quando era stata del 54,35%. Il calo maggiore a Favara, dove ha votato il 19,78% in meno degli elettori rispetto al primo turno. Nei tre comuni agrigentini (anche Porto Empedocle e Canicattì hanno votato) il calo è stato di 16,55 punti. In totale erano chiamati alle urne 236.700 elettori. Hanno votato in 99.506.

Ore 15.12: a San Cataldo in vantaggio Comparato

A San Cataldo, con poche sezioni scrutinate, ai ballottaggi per le comunali, è in netto vantaggio il candidato sindaco giallorosso Gioacchino Comparato (Pd-M5s) col 61% dei voti. Il candidato di Fdi-Lega, Claudio Vassallo, è al 38%.

Ore 14.55: Vittoria, Aiello in vantaggio

A Vittoria (Ragusa) il candidato del centrosinistra, Francesco Aiello, quando ancora lo scrutinio non ha raggiunto un quarto delle sezioni, ha il 53% dei voti e si profila la sua elezione a sindaco. Contro Aiello c'è Salvo Sallemi candidato del centrodestra.

Ore 14: seggi chiusi

I seggi, negli otto Comuni siciliani al voto da ieri per il turno di ballottaggio, si sono chiudi alle 14 di oggi, lunedì 25 ottobre. A contendersi la carica di primo cittadino sono a Canicattì Vincenzo Corbo e Cesare Sciabarrà; a Favara Antonio Palumbo e Salvatore Montaperto; a Porto Empedocle Calogero Martello e Salvatore Iacono; a San Cataldo Gioacchino Comparato e Claudio Vassallo; ad Adrano Carmelo Pellegriti e Fabio Mancuso; a Vittoria Francesco Aiello e Salvatore Sallemi; a Lentini Saverio Bosco e Rosario Lo Faro; a Rosolini Concetto Di Rosolini e Giovanni Spadola.

I sindaci già eletti

In due centri, dove le amministrazioni sono state sciolte per infiltrazioni mafiose, si è votato solo ieri per il primo turno: a Torretta, nel Palermitano - dove si è concluso, a tarda notte, lo spoglio con l’elezione di Damiano Scalici, architetto e libero professionista - e a Misterbianco, nel Catanese, dove è diventato sindaco Marco Corsaro, candidato di centrodestra appoggiato da Fi e Fdi. Corsaro supera la soglia del 40 e viene eletto al primo turno con più del 41% dei voti, appoggiato da una coalizione di centrodestra che comprende Forza Italia e Fratelli d’Italia. Dopo di lui Ernesto Calogero col 23,66%. Solo terzo il cinque volte sindaco Antonino Di Guardo, appoggiato da una coalizione col Pd, che ha ottenuto il 22,78%. L’affluenza alle urne è stata del 52,39%.

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