
ROMA. Dopo l'annuncio delle dimissioni dopo la vittoria del "No" al referendum, Matteo Renzi si è recato stamane al Quirinale per un colloquio di oltre un'ora con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Il presidente del Consiglio è irremovibile: il No al referendum costituzionale pone fine all'esperienza del suo governo, senza possibilità di un secondo appello. Il premier lo avrebbe spiegato al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella telefonata in cui gli anticipa quanto annuncerà, poco dopo la mezzanotte, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi.
Il capo dello Stato gli avrebbe ventilato l'ipotesi di inviare il governo alle Camere, per verificare la possibilità di un bis. Ma il presidente del Consiglio gli fa sapere che le dimissioni che consegnerà al capo dello Stato sono irrevocabili, pur garantendo l'approvazione della legge di stabilità.
Al presidente della Repubblica, gli esponenti del centrodestra e i Cinque stelle hanno già fatto pervenire, attraverso le dichiarazioni alla stampa, l'auspicio di elezioni anticipate, magari dopo un breve periodo per fare la legge elettorale.
Ma è ancora il Pd a detenere il gruppo parlamentare più nutrito e resta dunque il Partito democratico, di cui Renzi resta al momento segretario, lo snodo decisivo. Il leader Pd ha chiarito che davanti ad un risultato così netto tocca ai capi dell'opposizione "l'onere" di avanzare una proposta sulle modifiche all'Italicum. Parole che suonano come una sfida, davanti all'eterogeneità dei partiti di minoranza. Difficile comunque che qualsiasi intervento sarà fatto prima di fine gennaio o inizio febbraio, quando la Consulta si pronuncerà sull'Italicum.
Il capo dello Stato, d'altra parte, ha già fatto trapelare nelle scorse settimane la sua contrarietà a sciogliere le Camere, senza una legge elettorale omogenea per Camera e Senato. Il primo problema che si pone, però, superato lo scoglio della manovra, è quale governo possa traghettare il Paese verso le elezioni, che a questo punto potrebbero avvenire non alla scadenza della legislatura nel 2018, ma già nella primavera 2017. Davanti all'inamovibilità di Renzi, Mattarella non potrà che aprire le consultazioni con i gruppi parlamentari ed individuare un presidente del Consiglio che abbia la maggior condivisione possibile.
Presto per fare i nomi, ma le figure che vengono accreditate nei rumors sono il ministro Pier Carlo Padoan, che farebbe anche da garante per i mercati e per il nodo delle banche. Oppure una figura più politica, come Dario Franceschini, che ha un nutrito drappello di parlamentari Pd. L'alternativa è un governo 'del presidente', guidato da una figura istituzionale come il presidente del Senato Pietro Grasso. Uno snodo importante per capire con quale proposta il Pd si presenterà al Quirinale è la riunione della direzione del Pd, convocata per martedì.
Sarà quello il momento per capire come cambieranno gli equilibri interni al partito dopo la sconfitta referendaria. "La colpa è la sua", diceva più di un dirigente al Nazareno. "Ora non potrà più decidere da solo", è la tesi non solo della minoranza Dem, che rivendica di aver rappresentato con il No una quota di elettori Pd, ma anche degli esponenti della maggioranza non di stretta fede renziana. Secondo quanto si apprende, l'orientamento di Renzi non sarebbe di lasciare la guida del partito.
Anzi, i suoi già spingono perché si ricandidi al congresso, che sarà convocato forse nella direzione di martedì, per poi presentarsi alle elezioni politiche. Ma le percentuali della sconfitta, che registrerebbe picchi tra i giovani e al Sud, osserva più d'uno, 'ammaccano' anche l'appeal del leader rottamatore.
33 Commenti
Pietro 2
05/12/2016 07:38
E ora vediamo cosa sapranno fare!!!secondo me c'è solo voglia di protagonismo,tutti dicono di avere la soluzione in tasca per curare tutti i mali .(si vedrà)
Gela75
05/12/2016 08:17
Questa è l'Italia ke nn vuole cambiare. Poveri noi!
Giovanni
05/12/2016 09:10
Ma che soluzione .. questa la guerra delle poltrone e noi siamo solo i pupi manovrati da chi è più furbo
Freddy
05/12/2016 11:29
Cosa sapranno fare? Bisognerebbe prima chiedersi, CHI dovrebbe fare e cosa! Il NO al referendum infatti, frutto di un'uso spregiudicato della disinformazione via Facebook, Twitter, web in genere per diffondere falsità di ogni genere , ha messo insieme estrema destra, estrema sinistra, dissidenti PD(ioti), destra berlusconiani, leghisti e vendoliani. CHI dovrebbe proporre e COSA? L'alternativa a Renzi è solo un governicchio "tecnico" con funzioni solo di gestione corrente. E il GRAVE problema della massa di migranti senza fine sulle nostre coste come lo affrontiamo? L'Europa, se con Renzi ci teneva in poco conto, SENZA GOVERNO STABILE -se ne fregherà del tutto-. CHI proseguira l'opera di riassetto del territorio TERREMOTATO? I fondi europei NON verranno più erogati! CHI farà la legge elettorale? Ci sono sei punti di vista differenti in gioco al posto dell'Italicum. COME si metteranno d'accordo Grillo a cui va bene anche l'Italicum che gli darebbe l'assoluta maggioranza e i partitini, sinistra italiana, NDC, fratelli d'Italia e i vari minuscoli a cui piave invece un proporzionale secco? QUESTI sono i veri problemi che ha CREATO il no al referendum. l'instabilità della PRIMA REPUBBLICA ritorna! Bravissimi, abbiamo salvato LA CASTA!
Panormus
05/12/2016 13:58
Infatti è successo quello che temevo: chi ha votato no si è fatto in sostanza infinocchiare da chi voleva restasse lo status quo (è l'immobilismo e la confusione che favoriscono i poteri forti e chi ci vuole condizionare come succede da 70 anni) hanno cavalcato l'onda della protesta popolare fomentata dalla disinformazione e dalle bufale grilline. Sono riusciti nel loro intento di non cambiare nulla e fare avallare dal popolo un sistema parlamentare che ha creato negli anni la malapolitica, la casta, gli imbrogli, gli inciuci, favorendo mafia e lobby. Perché sappiatelo ora più che mai questo sistema non sarà cambiato per almeno altri 70 anni.
Sasa'
05/12/2016 07:55
Il voto era per cambiare la costituzione farraginosa, invece, l'italiano medio interpreta sempre maliziosamente come il voto per cacciare Renzi. Ad ogni nazione il suo popolo
Mary
05/12/2016 08:03
Sasà...un segnale forte gli si doveva dare...pensa se avesse vinto il SI..eravamo cunsumati...
pino
05/12/2016 08:20
condivido il tuo commento il nostro non è un popolo ma un insieme di pecoroni
Gela75
05/12/2016 09:03
Questo è ciò ke ci meritiamo.
Mary
05/12/2016 10:01
Pino...stavolta bene ci siamo comportati...
Mary
05/12/2016 07:55
Il Capo dello Stato, neanche glielo avrebbe dovuto proporre il bis,visto il risultato del referendum...pensate se avesse accettato di rimanere...
Gela75
05/12/2016 09:05
Cmq sappiatelo! nn si andrà alle urne proma del 2018
Gianluca
05/12/2016 13:04
Non sarebbe successo nulla...gli italiani sono un popolo di brunelli al 99%
Piero
05/12/2016 07:59
Niente ipotesi di nuovi non eletti subito alle urne
Gela75
05/12/2016 08:20
Avremo un altro governo tecnico. E sl allora diremo ke siamo in dittatura.
Juventus
05/12/2016 08:14
Ahaha renzi game over paese al m5s subito
Gela75
05/12/2016 08:26
Ke sia mai!!!!!!!
battiato
05/12/2016 08:42
Il m5s ha sempre detto che non farà accordi con nessun partito. Quindi i voti dati al m5s sono voti persi e non conteranno mai perché al 51% il m5s non ci arriverà mai.
John
05/12/2016 11:19
Ahahah ricordatevi che il 59% non è tutto elettorato 5S
Giuseppe
05/12/2016 08:22
se io fosse il presidente Mattarella darei l incarico al m5 stelle per vedere cosa sono capaci di fare loro pensano che in poco tempo risolvono problemi ho pure a Salvini che lui ha la bacchetta magica ha chiacchiere sia Salvini e il m5stelle vediamo cosa sanno fare
Gela75
05/12/2016 08:27
Peggio di andar di notte!
Chadli Aloi
05/12/2016 09:33
Prima Trump, adesso la vittoria del no...dai Chadli, un pò di Maalox e vedrai che ti passa!
vincenzodigiovanni
05/12/2016 08:29
Il popolo é sovrano! L'Europa forse l'aveva dimenticato!
Mauro
05/12/2016 08:36
Condivido in pieno questa frase Vincenzo, il popolo ha votato contro l'Europa che ha recato solo danni e miseria al nostro paese ... via il potere alle banche , che ritorni al popolo com'è giusto che sia
vincenzodigiovanni
05/12/2016 08:33
É bastato il nostro no per fare crollare i mercati, più della brexit! contiamo sempre.... altro che!
Gela75
05/12/2016 09:07
+nel male ke nel bene! X tt i mediocri basta ke contiamo! Anzi ke appariamo.
nico
05/12/2016 08:35
Il popolo italiano e' piu' conservatore di quanto si pensa,ci azzecca sempre il romanzo del gattopardo,vale per la sicilia come per tutta italia,grazie a dalema brunetta,silvio,salvini,ci ritroveremo di nuovo in mezzo alla mer.......,matteo ultimamente un po' di cose le ha sbagliate,almeno il coraggio di cambiare lo ha messo,cambiare affinche' tutto resti come prima,voterei 5stelle,purtroppo non sono realisti,per governare non ci vogliono solo le belle parole,
Gela75
05/12/2016 09:08
Condivido!
antonio
05/12/2016 08:37
Il 40 % circa dei votanti (circa il 70 % degli aventi diritto a voto) ha votato praticamente per Renzi, cioè circa 20 milioni di italiani. Se Renzi "scaricasse" i dissidenti PD e si andasse a votare con il proporzionale penso che confermerebbe il risultato mentre i 25 milioni di italiani che hanno votato contro si spalmerebbero su vari partiti fra loro inconciliabili (forse i 5stelle arriverebbero a 15 milioni di voti). E allora ? Chissà che per Renzi avere perso il referendum non si riveli un ottimo viatico per vincere le elezioni . Certo per noi cittadini è stata un'occasione perduta di correggere alcuni guasti introdotti nella Costituzione negli anni precedenti, poi si sarebbe potuto procedere con altri aggiustamenti ma intanto si sarebbe fatto partire un vero processo di modernizzazione in Italia e avrebbe preso maggior vigore la spinta propulsiva per gli investimenti UE data da Renzi.
Pirillo
05/12/2016 09:07
Non capisco perché c'è sempre qualcuno che si deve appropriare dei voti dati al referendum. Gli italiani hanno solo ribadito ancora una volta che la costituzione non la vogliamo stravolta. Dovrebbero pure imparare da questo che il loro voto è importante e dovrebbe essere dato senza tanta leggerezza
Dario
05/12/2016 08:37
Sono felice che abbia vinto il no.....Prima per le dimissioni del Premier Renzi .....e poi aspettiamo le dimissioni di Gigi D'alessio
nico
05/12/2016 08:54
In italia la destra vince sempre grazie all' ala sinistra del pd,questo purtroppo e' un finto popolo progressista,il conservatorismo ,il clientalismo,la paura di cambiare,la fa' sempre da padrone,paga l' aver voluto mandate a casa gente come baffetto malefico.
Girolamoantonio
05/12/2016 08:44
Auguri presidente Renzi ,adesso visto i risultati si è reso conto che i problemi prioritari e urgenti del nostro paese sono altri (disoccupazione,crisi economica,riforma fiscale,snellimento burocratico, riforma vera della scuola,assistenza sanitaria seria ,caos immigrazione, assistenza alle famiglie italiane che ormai da anni non riescono più a sbarcare il lunario ,riforma elettorale etc.etc...)altro che riformare la costituzione che si poteva affrontare in un altro momento .Mi dispiace ma sia io che i miei familiari abbiamo votato no anche se all'inizio del suo incarico avevamo sperato tanto visto la nostra situazione famiĺiare io solo im pensione forzata dopo 2 anni di mobilità con a carico 2 figli (uno diplomato e una laureata con enormi sacrifici disoccupati da anni )il nostro è stato un voto di protesta poiché ci siamo resi conto che abbiamo ascoltato solo chiacchere e niente fatti caro presidente. In bocca al lupo a tutti e speriamo bene.
Giuseppe
05/12/2016 08:50
Messaggio per leghisti e destre varie: GIU' LE MANI DAL NO! Ha vinto il No di sinistra! cgil, anpi, sinistra italiana, sinistra del pd, rifondazione comunista, comunisti italiani, movimenti, magistratura democratica, i sindaci di sinistra da De Magistris ad Orlando ad Accorinti.... l'unica possibilita' del SI era ancora un altro mese di berlusconi e salvini in tv che avrebbero affossato il NO! W L'ITALIA ANTIFASCISTA. ORA E SEMPRE RESISTENZA!
Anthony
05/12/2016 09:19
Ahahah! Ihihihiiii! Ha VINTO il NO di sinistra? Barzellettiere eccezziunale veramente! E che ca hanno a che fare insieme Salvini e Grillo? O D'Alema e Meloni? O Vendola e Berlusconi? Ha perso solo l'Italia che ora in Europa conta mezza mazza, si terrà da sola milioni di immigrati e clandestini! Cascate di Grillo! Votiamo subito con l'Italicum! Ma non era anticostituzionale? Cose da pazzi! Ma l'avete voluta? Ora pedalate italioti!
paolo stressato
05/12/2016 08:53
La cosa assurda è che i vecchi hanno votato per il cambiamento i giovani per mantenere lo status quo. E' Giusto che i giovani scengano il loro futuro, ma come possono sperare che questo gli possa essere garantito dai dinosauri della politica che continuano imperterriti a voler mantenere il sanato cosi' com'è, il C.N.E.L formato da ultra settantenni, vitalizi e pensioni, stipendi dei deputati . Ne vedremo delle belle poichè per mesi ci sarà il blocco totale del paese.
Gela75
05/12/2016 09:11
Xke hanno menti +aperte e sn lungimiranti
Ale
05/12/2016 13:50
Perché sono più informati grazie all'utilizzo del web.
Giuseppe
05/12/2016 08:54
il referendum e' trasversale per sua natura. ovviamente il popolo di sinistra schierato per il NO non ha nulla in comune con leghisti e destre varie. e' grottesco chi dice che governeremo insieme! da domani si tornera' come sempre avversari di tutte le destre vecchie e nuove. sono felice per il NO, ma ovviamente ho piu' affinita' con salvatores o virzi' e altri schierati per il SI piuttosto che con salvini, meloni, casa pound, berlusconi e gasparri.
Giuseppe
05/12/2016 09:15
[ Italia e un paese vecchio e conservatore si fanno solo chiacchiere e i problemi rimarono prova ha mettere 5 italiani e 5 tedesci per formare un club dopo dieci minuti di chicchere i Tedeschi formano il club gli Italiani sono ancora ha chiaccherare
olem yusuf
05/12/2016 09:02
L'ipocrisia e il voltagabbanismo costituiscono gli alimenti naturali dell'intero universo politico italiano. I carissimi berlusconiani che oggi esultano sono gli stessi che avevano appoggiato la riforma nel famosissimo Patto del Nazareno; I salviniani e i vari aderenti a quella che non si può certo definire destra moderata, non avendo mai questa del tutto rinnegato il proprio passato, esultano con immensa ipocrisia: costoro dicono di non poter accettare la riforma, ma in realtà vogliono solo il comando, ora e subito. Infine, i grillini nel tentativo di far dimenticare le loro magagne processuali, e coloro i quali definiscono se stessi come non appartenenti ad una sinistra che non si riconosce nel pd, non accettano Renzi, punto e basta, riforma o non riforma. In definitiva, nessuno ha mai inteso dare seguito ad un serio contraddittorio su una reale riforma che concretamente fosse di ausilio ad un'amministrazione dello Stato alquanto più celere, che fosse in grado di abbassare realmente i costi vergognosi della politica e che, per ultimo, eliminasse i vergognosissimi vitalizzi e le diffuse pensioni d'oro. Evidentemente, ognuno ha solo a cuore se stesso e i propri destini finanziari e con infinita falsità afferma il contrario, indicando l'odierno governo come il male assoluto, dimenticando gli errori e gli orrori dei propri governi passati. L'alternativa, ora, è solo il nuovo populismo che avanza, destinato esclusivamente alla presa del potere e a far sì che, in tutti i modi e con tutti gli strumenti possibili, tutto cambi perché tutto resti come prima.
battiato
05/12/2016 09:16
Paradossalmente dopo questa sconfitta Renzi ha vinto, perché quel 40% sono voti suoi, il rimanente 60% se lo devono dividere Berlusconi, Salvini , Grillo, la destra, l'estrema sinistra, ecc., tutte forze in conflitto fra di loro. E questi dovrebbero fare il nuovo governo? Si salvi chi può.
Cittadino Indignato
05/12/2016 09:33
Caro Battiato il 40% erano voti del Pd, Banchieri e poteri forti che lo sostenevano adesso vediamo con PD spaccato che succede.
Cittadino Indignato
05/12/2016 09:30
In un solo mese di siamo liberati do Obama, Clinton e Renzi. Se vinceva il SI avremmo avuto un governo e un Senato di non eletti. Renzi è passato da rottamatore a rottamato. IL popolo italiano ha dimostrato maturità e coscienza. W la democrazia. Dededededede Game Over
olem yusuf
05/12/2016 09:47
Caro cittadino indignato, dovresti indignarti perché qualcuno ha abboccato all'assunto per cui bisognava mandare via Renzi, ma in realtà, il referendum era sulla riforma costituzionale: nessun plebiscito su "vuoi Renzi o non vuoi Renzi". In forza di questo errore di fondo si è votato per non volere Renzi abboccando a quello che si sbandierava con forza da tutte le parti e consentendo agli anti renziani di mantenere lo status quo, poltrone, stipendi propri, nella speranza di dar seguito alle proprie idee fuori da ogni ragione e e daogni norma del vivere civile.
Cittadino Indignato
05/12/2016 12:43
Guarda che è stato Renzi a portare il referendum su di lui
barca arenata
05/12/2016 09:31
Risultato positivo ed ora vediamo quali altri squallidi personaggi troveranno le poltrone d'oro. Tutto sembra favorire parentopoli e regionopoli. Nessuno pensa ai cittadini onesti e che non ne possono più.
maurizzio
05/12/2016 09:32
Rifiutare di cambiare la costituzione, é stato un segnale di cambiamento positivo. Votare Si sarebbe stata la fine della democrazia, ci saremmo avvicinati alla dittatura.Non mi importa se votare No sia stato confuso con un voto di "destra", io ho votato per la Costituzione, per mantenere un sistema equilibrato che funziona se lo vogliono fare funzionare...Come diceva Renzi, smantellare il Senato (che é l'unico organo di controllo costituzionale) chi avrebbe controllato le scellerate modifiche autoritarie della Camera?
olem yusuf
05/12/2016 09:57
E' paradossale e agghiacciante parlare di dittatura con Renzi, ma perchè si dimentica che al tempo di BERLUSCONI E I SUOI AMICI, molti giornalisti sono stati messi al bavaglio e cacciati, lo stesso Berlusconi affermava come la costituzione fosse un impiccio alla possibilità di fare riforme da soli, lo stesso voleva l'elezione dei magistrati, nelle scuole si dava la cacciata alle sterghe per i professori che affermassero qualcosa di negativo contro il governo. Pertanto, è del tutto assurdo e vergognosamente ipocrita sentire parlare addirittura di dittatura da parte di chi sostiene colui che ancora oggi continua ad avere una visione padronale e personale della politica, non vuole le primarie, e considera la democrazia un impedimento all'imposizione di se stesso.
Giuseppe
05/12/2016 09:33
rispetto chi ha votato SI (i miei messaggi dei giorni scorsi lo testimoniano e non sopporto chi denigra chi ha votato per il SI), ma sarei ipocrita se non festeggiassi la memorabile giornata di ieri. 1) vittoria in Austria del candidato verde, antifascista, antirazzista e di sinistra, che ha vinto con la forza dei valori di solidarieta' e accoglienza. 2) sconfitta della destra nazionalista austriaca antiimmigrati. 3) vittoria del No in difesa della Costituzione antifascista nata dalla Resistenza!
Gaspare Barraco
05/12/2016 09:38
Il voto è stato solo per la Costituzione non per i partiti. Se Benigni diceva che era la più bella del Mondo, come si poteva pensare di mortificarla... Ing.Gaspare Barraco.Marsala.
Mary
05/12/2016 10:04
Troppo l'accanimento dei partiti...il Referendun è la voce del popolo che ha deciso così...
Brnedetto
05/12/2016 10:02
Adesso tocca agli altri vediamo cosa sono capaci di fare siamo stati capaci di far resuscitare berlusconi.mentre il pd non e'capace di essere protsgonista neanche se alle prossime elezione prende il 60% comunque i grillini si preparino adesso tocca a loro.
duemesi
05/12/2016 10:03
due mesi di campagna elettorale per un referendum.roba da matti.esistono nel mondo altri casi analoghi?
paolo
05/12/2016 10:12
Finalmente i siciliani hanno capito che,per ottenere qualcosa bisogna essere compatti.
Giuseppe
05/12/2016 10:30
signorina daniela, Chi ha votato NO al referendum costituzionale in Italia ha votato per la difesa della Costituzione antifascista nata dalla Resistenza e per i valori di solidarieta', uguaglianza e accoglienza riconosciuti dalla Costituzione. non ha certo votato no agli immigrati! hanno votato no le organizzazioni della sinistra antirazzista e i centri sociali antifascisti e antirazzisti. quindi se ha votato no perche' sogna salvini e la chiusura delle frontiere ha sbagliato clamorosamente, perche' il NO rafforza la sinistra-sinistra favorevole all'accoglienza degli immigrati e dei profughi.
Giuseppe
05/12/2016 10:47
chadli aloi, non ero io quel giuseppe che era per il si. non ci vuole l'arte di pinna per capirlo. io sono per il No, l'ho scritto prima durante e dopo il referendum. per me ieri giornata trionfale: vittoria della sinistra in austria, sconfitta della destra in austria e vittoria del No in Italia. meglio di cosi'.... poi ti avverto che tutti i comunisti, i centri sociali e la sinistra antagonista sono in festa per il NO. quindi se hai votato No per andare contro centri sociali e comunisti, hai sbagliato alla grande! ah ah ah in terzo luogo, Trump ha avuto 2 milioni e mezzo di voti in meno della Clinton e 7 milioni e mezzo in meno dei suoi avversari (clinton + la verde + il libertario)....altro che trionfo! con un sistema elettorale che premia chi vince avrebbe perso clamorosamente!
Chadli Aloi
05/12/2016 11:22
è quasi tenero il tuo tentativo di salire comunque sul carro del vincitore, anche se il risultato non è quello che speravi. Dai coraggio Chadli, un pò di Maalox e passa tutto. P.s. dai che la Clinton ancora ce la può fare!
honhil
05/12/2016 11:00
“… per individuare il momento in cui ha perso presa sul Paese”. I ciechi, nonostante tutto, continuano a restare tali. Per ideologia. Ma è un seminare su campi che hanno disperatamente bisogno di una stagione di riposo. Ma a quanto pare alla stagione del maggese nessuno pensa realmente. E così, anche dopo il disastro, si continuano a cercare, o a far finta di cercare, le cause di un disastro ampiamente annunciato. Ma le prime quattro cariche dello Stato, e la solita Stampa solidale, cosa speravano che facessero gli italiani, dopo aver seminato povertà a piene mani a favore di un multiculturalismo foriero di una disgregazione nazionale che soltanto un indottrinamento ideologico fino alla patologia più aberrante poteva giustificare? No, è il ‘salto nel buio’ che appartiene la passato. Mentre è la luce in fondo al tunnel che da oggi si comincia ad intravedere.
dario
05/12/2016 11:25
Ha pagato il prezzo per essersi portato dietro Alfano, Verdini, Cardinale, ecc. Inoltre i dicenti glu hanno fatto pagare il conto.
Giuseppe
05/12/2016 11:41
lo diceva Einstein che la massa del popolo e come le pecore quando il pastore fischia le pecore lo seguono
paolo
05/12/2016 12:10
Finalmente si è dimesso, tutti i dati economici sono peggiorati in questi tre anni di governo renzi. Adesso elezioni prima possibile e sceglierà il popolo sovrano.
Sesto
05/12/2016 12:15
Speriamo che non si abbatta su di noi l'ottava piaga d'Egitto. Invasione di locuste, cavallette e grillini.
Giuseppe
05/12/2016 14:32
Chadli aloi, maloox per te dato che la destra in austria ha straperso! poi tutti i miei partiti e movimenti e realta' di riferimento erano per il NO e avevo scritto molti messaggi per il No. quindi ho pieni titoli per festeggiare, anche perche' ho votato per la Costituzione antifascista! semmai non ci azzeccano niente i destri che hanno ben poco da festeggiare, perche' e' il trionfo della Costituzione antifascista nata dalla Resistenza!