NEW DELHI. Continua a salire il bilancio delle vittime dell'ondata di caldo nell'India settentrionale e sud orientale dove finora oltre 750 persone hanno perso la vita per collassi e eccessiva disidratazione.
Anche ieri, il clima torrido, che da giorni registra temperature al di sopra dei 45 gradi, ha causato decine di morti negli Stati dell'Andhra Pradesh e Telangana. Le autorità hanno ordinato alle amministrazioni comunali di aprire dei centri di distribuzione di acqua potabile e di bevande rinfrescanti. È stato chiesto alla popolazione di evitare l'esposizione al sole nelle ore più calde. L'ondata di caldo, accompagnata da un vento secco proveniente dai deserti occidentali e tipica di questo mese, si sta muovendo ora verso il nord, in particolare in Uttar Pradesh e nella capitale New Delhi. Il bollettino meteo non prevede cambiamenti per i prossimi giorni che continueranno quindi a essere caratterizzate da alta pressione e temperature al di sopra della media stagionale.
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