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Guardia di finanza, concorso per 1.330 allievi marescialli: il bando

La domanda di partecipazione deve essere presentata entro il 6 aprile 2024

La guardia di finanza ha indetto un concorso per 1.330 allievi marescialli presso la scuola ispettori e sovrintendenti. La selezione è aperta a militari e a civili che hanno un diploma o, se sprovvisti, che lo conseguiranno nell’anno scolastico 2023/2024. La domanda di partecipazione deve essere presentata entro il 6 aprile 2024.

IL BANDO

I posti

Il concorso prevede il reclutamento di complessivi 1.330 allievi marescialli. Sono 1.250 posti destinati al contingente ordinario di cui: 21 sono riservati ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma d’istruzione secondaria di secondo grado o superiore, 8 sono riservati al coniuge e ai figli superstiti, o ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio, in possesso dei requisiti prescritti. Altri 80 posti sono destinati al contingente di mare di cui: 21 per la specializzazione nocchiere abilitato al comando (NAC); 21 per la specializzazione nocchiere (NCH); 29 per la specializzazione tecnico di macchine (TDM), di cui n. 16 sono riservati ai militari del Corpo, in possesso dei requisiti, che abbiano frequentato il corso per motorista navale presso la Scuola Nautica della Guardia di finanza; 9 per la specializzazione tecnico dei sistemi di comunicazione e scoperta (TSC).

I requisiti

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: 1) Appartenenti al ruolo sovrintendenti e al ruolo appuntati e finanzieri, gli allievi finanzieri nonché gli ufficiali di complemento o in ferma prefissata che abbiano completato 18 mesi di servizio, del Corpo della guardia di finanza che: non abbiano superato il giorno del compimento del 35º anno di età, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda; non abbiano demeritato durante il servizio prestato; se in servizio permanente, non siano stati dichiarati non idonei all’avanzamento al grado superiore, o se dichiarati non idonei al grado superiore, abbiano successivamente conseguito un giudizio di idoneità e siano trascorsi almeno due anni dalla dichiarazione di non idoneità; non risultino imputati o condannati o non abbiano ottenuto l’applicazione della pena per delitti non colposi, né siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione; non siano sottoposti a un procedimento disciplinare di corpo da cui possa derivare l’irrogazione di una sanzione più grave della consegna, a un procedimento disciplinare di stato o a un procedimento disciplinare ai sensi dell’articolo 17 delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale; non siano sospesi dal servizio o dall’impiego o in aspettativa; non siano già stati rinviati dal corso allievi marescialli, o da corsi equipollenti, della Guardia di finanza; 2) Cittadini italiani, anche se già alle armi, che: abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il giorno di compimento del 26° anno di età, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda; se minorenni, abbiano il consenso dei genitori o del genitore esercente in via esclusiva la potestà o del tutore per contrarre l’arruolamento volontario nella Guardia di finanza; godano dei diritti civili e politici; non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni come indicato sul bando; non siano stati ammessi a prestare il servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza o abbiano rinunciato a tale status; non siano stati dimessi da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia; alla data dell’effettivo incorporamento, non siano imputati, non siano stati condannati né abbiano ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 c.p.p. per delitti non colposi, né siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione; non si trovino in situazioni comunque incompatibili con l’acquisizione o la conservazione dello stato di ispettore della Guardia di finanza; siano in possesso dei requisiti di cui all’articolo 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53; non siano già stati rinviati dal corso allievi marescialli, o da corsi equipollenti, della Guardia di finanza.
Ricordiamo che una possibile causa di esclusione dal concorso è la presenza di tatuaggi e piercing. Per maggiori informazioni vi consigliamo di leggere l’approfondimento con le regole per i tatuaggi nei concorsi Militari e di Polizia. Tutti i candidati devono possedere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute.

Come presentare la domanda

I candidati devono compilare la domanda di ammissione esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale della guardia di finanza e inviare l'istanza entro le ore 12 del prossimo 6 aprile.

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