Il bonus Bebè, il bonus Irpef in busta paga e il bonus per lavoratori stagionali, sono alcuni dei sussidi in pagamento nel mese di ottobre.
Bonus bebè
Il pagamento del bonus Bebè dovrebbe arrivare a partire dal 10 ottobre fino al 18 ottobre. Si tratta di un'agevolazione che viene riconosciuta mensilmente per l'intera durata del primo anno dalla nascita del figlio, oppure dall'adozione o dall'affito. L'importo erogato con il bonus Bebè varia a seconda dell'Isee del nucleo familiare.
Bonus Irpef
Dal 23 ottobre invece l'Inps effettua i pagamenti per il bonus Irpef. Viene erogato direttamente in busta paga ed ha un importo di 100 euro. I beneficiari sono i lavoratori dipendenti che rientrano nei requisiti di reddito previsti dalla normativa.
Bonus affitto
Nel mese di ottobre scadono diversi bonus e agevolazioni a cominciare dal bonus affitto, che potrà essere richiesto entro il 6 ottobre. Il bonus affitto 2021 per la riduzione del canone consiste in un importo pari al 50 per cento dell'ammontare complessivo delle rinegoziazioni in diminuzione e può arrivare fino a 1.200 euro per locatore. I requisiti per poter inoltrare la domanda sono i seguenti: la locazione deve risultare in essere alla data del 29 ottobre 2020; l’immobile deve costituire l’abitazione principale del locatario; l’immobile deve essere situato in un comune ad alta tensione abitativa; il contratto di locazione deve essere oggetto di una rinegoziazione in diminuzione del canone previsto per tutto l’anno 2021 o per parte di esso; la rinegoziazione con riduzione del canone deve essere comunicata all’Agenzia delle Entrate tramite il modello RLI entro il 31 dicembre 2021; la rinegoziazione deve avere una decorrenza pari o successiva al 25 dicembre 2020.
Bonus terme
Il bonus Terme viene ufficialmente introdotto con il via libera alle domande sul sito di Invitalia. Il bonus Terme ha avuto il suo click day proprio il primo ottobre 2021 e prevede il riconoscimento di un bonus di 200 euro per il pagamento del servizio offerto da centri benessere e stabilimenti termali. Per accedere al bonus non occorre presentare Isee.
Bonus pubblicità
Il bonus pubblicità permette di ottenere un credito d'imposta legato agli investimenti pubblicitari che vengono effettuati sui principali mezzi di comunicazione. La domanda dovrà essere inviata tramite il canale dedicato sul portale dell’Agenzia delle Entrate. Tuttavia, attenzione alla rivoluzione dell’1 ottobre perché cambia l’accesso ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate. L’intera procedura si concluderà con la pubblicazione (sito del Dipartimento dell’Informazione ed Editoria) dell’elenco degli ammessi all’agevolazione. Il credito d’imposta potrà esser utilizzato in compensazione, mediante il modello F24, a partire dal 5° giorno lavorativo successivo alla pubblicazione degli ammessi. Al riguardo, il codice tributo da indicare e utilizzare è il seguente: “6900”.
Bonus sanificazione
Le domande per il bonus sanificazione possono essere presentate a partire dal 4 ottobre. Il bonus è pari al 30% delle spese sostenute per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti, per la somministrazione di tamponi per CoVid-19.
Bonus lavoratori stagionali
Il bonus destinato ai lavoratori stagionali è destinato anche ai lavoratori intermittenti, e per i cosiddetti riders cioè coloro che si occupano delle consegne a domicilio. Scade il 30 dicembre la possibilità di richiedere il bonus di 1600 euro destinato ai lavoratori stagionali, a quelli dello spettacolo, del turismo e degli stabilimenti balneari. Condizione necessaria per poter avere il bonus è che la propria attività lavorativa, per i lavoratori dei settori turistico e termale, sia cessata tra l’1 gennaio 2019 e il 26 maggio 2021. Come spiega l’Inps, per avere il bonus da 1.600 euro bisognerà dimostrare di “aver avuto contratti di lavoro autonomo (ma occasionale) sempre nel periodo 2019-2021 (gennaio-maggio), senza partita Iva e non essere iscritti ad altre “forme previdenziali obbligatorie”.
Bonus lavoratori autonomi
Il bonus per lavoratori autonomi prevede il pagamento da parte dell'Inps di un importo pari a 2.400 euro suddivisi su tre mensilità da 800 euro per i mesi di gennaio, febbraio e marzo, più un ulteriore bonus da 1.600 euro per aprile, maggio e giugno. I contribuenti che hanno già ricevuto il bonus in precedenza riceveranno le ultime tranche in maniera automatica, mentre per gli altri sarà necessario presentare regolare domanda.
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