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Reddito di cittadinanza: pagamento in anticipo a dicembre, ecco quando arriverà

Reddito di cittadinanza

C'è una buona notizia per i percettori del reddito di cittadinanza. Quest'anno, così come aveva anticipato l'Inps, il contributo verrà erogato prima del canonico termine del 27 del mese.

L’Inps ha lavorato per "regalare" prima di Natale il sostegno economico a chi ne ha bisogno. Ad annunciarlo proprio Inps per la famiglia che su Facebook, rispondendo ad una richiesta di un utente, ha reso noto di aver concluso l’elaborazione dei pagamenti dell’ultimo mese: adesso si dovranno attendere i tempi tecnici di Poste Italiane per fare in modo che la ricarica sia a disposizione prima di Natale.

È molto probabile, dunque, che le ricariche verranno effettuate già lunedì 23 dicembre, massimo il 24 dicembre. La pagina Inps suggerisce di controllare la propria posizione accedendo ai servizi online (disponibili solo per coloro che sono in possesso del PIN dispositivo o dello SPID).

Ecco il post di Inps per famiglia che risponde alle richieste di un percettore del Reddito di cittadinanza: "ATTENZIONE OT RDC PDC Abbiamo appena ricevuto conferma ufficiale delle elaborazioni avvenute e della pubblicazione della data di invio del mandato di pagamento al 20 dicembre come già anticipato nelle nostre risposte. la pubblicazione della data non corrisponde materialmente all'invio ma sta procedendo tutto come previsto e, se non ci sono problemi particolari, Poste dovrebbe avere a partire da domani il tempo per ricaricare le card prima di Natale. Vi terremo comunque aggiornati e potrete monitorare la situazione accedendo ai servizi online con PIN dispositivo o SPID. Grazie e Auguri a tutti voi per un sereno, per quanto possibile, Natale e un positivo inizio di anno!".

REDDITO E POVERTÀ. "Il Reddito di cittadinanza ha avuto un impatto molto forte sulla povertà ed ha provocato una riduzione della disuguaglianza di 1,5 punti percentuali dell'indice di Gini. In questa misura la lotta alla povertà è prioritaria rispetto all'inserimento nel mercato del lavoro".
Così il presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, intervenuto ad un convegno delle Acli di Napoli. "Il tasso di povertà nel nostro Paese si è ridotto di 8 punti percentuali", ha aggiunto Tridico. I posti di lavoro creati finora sono 28 mila. "Ma il lavoro - ha detto il presidente dell'Inps, rispondendo alla domanda di un giornalista - si crea con gli investimenti".

I DATI. I percettori di reddito di cittadinanza sono 2 milioni e mezzo (oltre 982 mila i nuclei familiari), circa 400 mila dei quali bambini. La misura copre anziani, disabili, 65enni e 75enni, dice il presidente dell'Inps che è intervenuto ad un convegno delle Acli di Napoli, in occasione del quale ha fornito un quadro aggiornato dei costi e dei risultati del Rdc. Il costo complessivo è di 7,2 miliardi, per il 2019 l'Inps ha calcolato una spesa di 5,2 miliardi.
La distribuzione territoriale dell'erogazione del Rdc vede in testa il Sud continentale (39%). Al Nord va il 24%. Al centro il 15% ed alle isole il 22%. La media mensile percepita di Rdc è di 549,71 euro.
Parlando con i giornalisti il presidente dell'Inps ha minimizzato i casi di abuso e di indebita percezione del Rdc.
"La misure di dissuasione sono molto forti. E' previsto il carcere, e solo i delinquenti lo rischiano. Abbiamo respinto il 26% delle domande".
"Il reddito di cittadinanza - ha detto Tridico - si è posto un obbiettivo ben più ampio e complesso di altre misure, di portata esclusivamente assistenziale, già presenti nel nostra Welfare. Il Rei (reddito di inclusione) nel suo punto massimo di erogazione, a dicembre 2018, aveva interessato 359.842 nuclei familiari, con un importo medio di 281,20 euro".

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