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Rc auto familiare dal 2020, scontro con le compagnie: sconti? I prezzi saliranno

Rc auto, scontro sulle modifiche

Scontro sull'Rc auto. La commissione Finanze della Camera approva la norma contenuta nel dl fisco, dunque resta la riduzione della polizza alla classe di merito più favorevole fra quelle dei componenti della famiglia: l'adeguamento però potrà scattare al momento del rinnovo della polizza. 

In pratica, la nuova misura permetterà di assicurare tutti i veicoli di proprietà del nucleo familiare, compresi moto e scooter, beneficiando della fascia assicurativa più bassa tra quelle di loro appartenenza.

Le compagnie sono però sul piede di guerra e annunciano rincari. "Da quanto leggiamo l'emendamento alla norma relativa all'Rc auto non fa altro che confermare esattamente lo stesso identico contenuto del testo approvato in Commissione Finanze della Camera in questi giorni. Il provvedimento mina l'equità sociale, depotenzia la sicurezza stradale e farà aumentare i prezzi". Lo ribadisce l'Ania, commentando la riformulazione della norma del dl fisco ed esprimendo quindi "stupore di fronte ad affermazioni di cambiamenti palesemente inesistenti".

Umberto Guidoni, responsabile direzione business di Ania, parlando in un'intervista al Gr1 della norma inserita nel dl fisco oggi ha commentato: "La presunta rivoluzione nella rc auto , in realtà è una vittoria di Pirro. Questo significa che ci sarà qualcuno che pagherà di meno e qualcuno pagherà di più. Tendenzialmente noi pensiamo che tutti pagheranno un po' di più". Il motivo? "Se i costi rimangono inalterati e la raccolta premi, cioè il volume delle entrate delle imprese di assicurazione diminuisce, significa che le imprese non si potrebbero sostenere. Per evitare che questi premi gravino su pochi è necessario andare a ridistribuirli su tutti. Noi riteniamo che una misura del genere abbia un impatto sociale negativo", ha aggiunto.

Dal governo invece blindano la norma e mostrano soddisfazione per l'ok in commissione. "Il decreto fiscale  contiene una vera e propria rivoluzione in materia di assicurazione auto e moto - commenta il deputato dem Raffaele Topo, componente della commissione Finanze della Camera -. Verrà consentito a un nucleo familiare, infatti, di poter assicurare fin dal prossimo rinnovo, indipendentemente che si tratti di un mezzo a due o quattro ruote, usufruendo della migliore classe di merito presente all'interno dei componenti la famiglia. Secondo alcune simulazioni effettuate per capire quanto potrebbe risparmiare una famiglia media, si scopre che, in alcuni casi, la spesa totale per le assicurazioni potrebbe diminuire addirittura del 53%. Per i cittadini italiani, dunque, ancora una buona notizia, che risponde bene e numeri alla mano alle tante speculazioni politiche che sentiamo tutti i giorni nei proclami propagandistici delle forze di opposizione".

 

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