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Allarme salmonella, richiamati i prodotti realizzati a Arlon: "Salve le uova di Pasqua Kinder"

I tre prodotti realizzati ad Arlon e ritirati anche in Italia

I sospetti casi di salmonella che hanno portato al ritiro in via precauzionale, anche in Italia, dei Kinder Schoko-Bonsi (lotti di produzione con data di scadenza compresa tra il 28 maggio 2022 e il 19 agosto 2022) e alla decisione di ieri da parte della Ferrero di sospendere l’attività produttiva ad Arlon, in Belgio, ed estendere il richiamo di tutti i prodotti Kinder realizzati nello stesso stabilimento, stanno mettendo a dura prova l'azienda proprio alla vigilia della settimana di Pasqua, quella in cui, solitamente aumentano le vendite delle uova di cioccolata molto amate dai bambini. Anche se l'azienda ha precisato che le uova GranSorpresa sul mercato italiano non sono oggetto di richiamo.

Ritirati in Italia i prodotti realizzati ad Arlon

Ferrero ha anche deciso, con effetto immediato, di estendere il richiamo in Italia alle referenze Kinder Sorpresa T6 “Pulcini”, Kinder Sorpresa Maxi 100g “Puffi” e “Miraculous” - e Kinder Schoko-Bons prodotti ad Arlon. Solo i prodotti Kinder realizzati ad Arlon, in Belgio, sono interessati da questo richiamo e sono in corso le attività di assistenza ai consumatori relative a questo richiamo. Attualmente in Italia, fanno sapere dalla Ferrero, non vi è nessun collegamento tra il consumo di prodotti Kinder e i casi di salmonella accertati.

Uova GranSorpresa salve

Ferrero, inoltre, attraverso una nota pubblicata anche sul proprio sito, ha voluto rassicurare che le uova di Pasqua Kinder GranSorpresa sul mercato italiano, in tutti i formati e caratterizzazioni, non sono coinvolte dal richiamo, perché prodotte in Italia ad Alba (CN). "Ferrero riconosce che ci siano state inefficienze interne che hanno creato ritardi nei richiami e nella condivisione delle informazioni. Questo ha impattato sulla rapidità e efficacia delle indagini. Lo stabilimento (di Arlon, ndr) - sta scritto sempre nella nota - riaprirà una volta che verrà certificato dalle autorità".

Le scuse della Ferrero

"Ferrero è profondamente rammaricata per quanto accaduto e intende scusarsi sinceramente con tutti i propri consumatori e partner commerciali e ringraziare le autorità per la sicurezza alimentare per le preziose raccomandazioni ricevute. La sicurezza alimentare, la qualità e l'attenzione verso i consumatori restano da sempre al centro dei valori Ferrero. Questo evento - conclude la nota - tocca il cuore dei principi nei quali crediamo e metteremo in essere ogni azione necessaria al fine di preservare la piena fiducia dei nostri consumatori".

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