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Pioggia nella Sicilia orientale, idrovore a Siracusa ma Medicane si allontana

Il tempio di Apollo di Siracusa allagato

È stata una notte di pioggia quella trascorsa nella Sicilia orientale dove il ciclone Apollo ha colpito ancora, creando qualche criticità, come a Siracusa dove sì è continuato a lavorare con le idrovore.

A Catania ha soffiato il vento, ma le precipitazioni hanno avuto carattere stagionale, non hanno creato allarmi ed il sole è ritornato a riaffacciarsi tra le nuvole. La pioggia è caduta anche nel Messinese, sia sulla costa che sulla parte interna della provincia.

Potrebbero essere gli ultimi effetti causati da un colpo di coda del Medicane, l'uragano mediterraneo, che ha colpito anche la zona sud della Calabria. L'occhio di Apollo, infatti, secondo simulazioni su dati rilevati da radar e satelliti, sembra proseguire il suo cammino spostandosi verso sud-est in mare aperto.

Apollo depotenziato si allontana dalla Sicilia

"La notte scorsa ha piovuto sulla Sicilia orientale, soprattutto nel Messinese e nel Siracusano, ma non ha causato nuove criticità: non è caduta molta acqua. ll fenomeno è diminuito, depotenziato e si allontana dalla Sicilia". È il bilancio fatto dal capo del Dipartimento regionale della Protezione civile Sicilia, Salvo Cocina, che non si sbilancia su Apollo: "Lasciamo parlare gli esperti meteorologi per dire se è finita, anche perché è imprevedibile: ieri le previsioni lo davano in allontanamento, poi è ritornato sull'Isola".

Intanto gli interventi di protezione civile in Sicilia proseguono per fare fronte alle emergenze e alle criticità causate dal maltempo e dal ciclone Apollo. "Ci sono state da pulire, c'è anche da rimuovere e ci sono strutture da mettere in sicurezza e sopralluoghi da fare", dice Cocina, sottolineando che "gli interventi maggiori sono a Siracusa e nella sua provincia, soprattutto ad Augusta" e che adesso è anche il "tempo di iniziare la conta dei danni".

In questo momento è in corso un incontro con i Centri coordinamenti soccorsi (Ccs) attivati nelle prefetture delle città interessate dal maltempo nella Sicilia orientale e con il Dipartimento nazionale di Protezione civile per fare un punto della situazione e pianificare i prossimi interventi.

Scuole chiuse a Messina e Catania

Scuole chiuse anche oggi a Catania e Messina. Un'ordinanza del sindaco di Catania, Salvo Pogliese prevede la chiusura anche dei mercati all'aperto, mentre per tutti gli altri esercizi commerciali è stata disposta, d'intesa con la Prefettura, l'apertura posticipata alle 14. Il provvedimento non sarà valido per gli esercizi essenziali, compresi alimentari e attività di somministrazione di cibi e bevande, che rispetteranno i loro normali orari.

Niente lezioni anche a Messina: Cateno De Luca ha disposto la chiusura di tutti gli istituti scolastici pubblici, privati e parificati di ogni ordine e grado, compresi quelli dell'infanzia e gli asili nido, e le strutture educative ed assistenziali (a gestione diretta ed indiretta.

Augusta non è più isolata ma resta blindata

Augusta, città maggiormente colpita dagli effetti di Apollo nel Siracusano, da stamane non è più isolata. Da alcune ore non piove ed il livello dell'acqua agli ingressi della città si è abbassato. Il sindaco Giuseppe Di Mare ieri sera ha emanato un'ordinanza a tutela dei cittadini che dispone per oggi la chiusura di tutti gli uffici comunali, delle scuole, e delle attività commerciali ad eccezione delle farmacie e degli esercizi di vendita dei prodotti alimentari. Il sindaco ha chiesto ai cittadini di limitare l'uso dell'auto e ha vietato l'uso dei motocicli. Restano in vigore in tutta la provincia le ordinanze sindacali di chiusura dei centri commerciali.

A Siracusa famiglia soccorsa con il gommone

Strade ancora allagate e interruzione di arterie a Siracusa per il maltempo provocato da Apollo, soprattutto in provincia. Non piove già da alcune ore sulla città dove la situazione meteo è sempre di allerta rossa, ma in miglioramento rispetto a ieri. La notte scorsa vigili del fuoco e volontari della protezione civile hanno effettuato numerosi interventi. Nella località balneare della Fanusa, a quindici chilometri dal capoluogo, dove le strade si sono trasformate in fiumi, è stata soccorsa una famiglia con il gommone. Tre adulti ed il cane sono stati messi in salvo e accompagnati presso loro familiari.

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