
Lo scandalo sui dati falsati relativi all'andamento epidemiologico in Sicilia che ha travolto l'assessorato regionale alla Salute, sembrerebbe ancora dover svelare diversi elementi, primo tra tutti la motivazione che ha spinto a modificare il numero di positivi, tamponi, ricoveri e decessi. Oggi il procuratore aggiunto di Trapani, Maurizio Agnello, a proposito dell’inchiesta sui dati Covid in Sicilia che ha condotto ieri a tre arresti e al coinvolgimento dell’assessore alla Salute Ruggero Razza, che si è dimesso, ha dichiarato che "il reato di falso è funzionale di solito ad altro. Dobbiamo capire perchè".
"I 140 morti mai comunicati"
I perchè li vogliono capire milioni di siciliani e dalle intercettazioni emergono ulteriori elementi raccapriccianti come i "140 morti mai comunicati". Maria Letizia Di Liberti (la dirigente regionale da ieri ai domiciliari) al telefono diceva: “Ruggero ha voluto modificata una cosa, ora appena te lo giro… perché il problema lo sai qual è? Che abbiamo trovato 140 morti mai comunicati”. Si tratta di soggetti deceduti presso il proprio domicilio/abitazione o nei Pronti Soccorsi. L'interlocutore risponde che sicuramente vanno comunicati, di verificare meglio perché magari il dato potrebbe essere errato, quasi a sminuire la gravità del dato comunicato, e prima di interrompersi la conversazione la Di Liberti afferma che non possono aggiungerne 40, ma ne inserirà 5 al giorno a tutte le Asp.
Chissà se alla fine tutti i 140 morti sono stati inseriti ma a far scalpore sono anche i termini con cui si parla dei decessi. In un'altra intercettazione la Di Liberti parla con il vice capo di Gabinetto Croce: "Hou..vedi che sono assai! Che c’è, il dato questo dei deceduti e quindi ti diminuisce la terapia intensiva, ma non perché la gente torna nei reparti" e Ferdinando Croce (indagato) risponde: "La terapia intensiva diminuisce perché ce li scotoliamo".
I nuovi positivi al ribasso
Ci sono momenti in cui si teme di sforare il numero dei nuovi positivi e così si pensa di non comunicare mai la cifra tonda. In un'intercettazione tra la Di Liberti e il suo collaboratore Salvatore Cusimano, la dirigente dice: "Il problema era il 6, i 600 che sono… basta che c’è un 5, pure se è 595, 596, ma è 5". In pratica non arrivare a 600 rendeva meno tragico il bilancio e quindi il numero dei casi fu abbassato togliendo 3 positivi da Agrigento.
I tamponi "gonfiati"
E poi c'è il numero dei tamponi, nel dato sul rapporto fra test e positivi occorreva far scendere il tasso di positività e così l’8 novembre scorso a fronte dei 5000 tamponi eseguiti Di Liberti diceva: “… ma mettici 2.000 di rapidi… fregatene”.
Stessa cosa il 21 novembre dove, come si legge nell'ordinanza, è stato "comunicato all’ISS +1838 nuovi soggetti positivi inserendone +150 relativi a dati acquisiti in giorni precedenti, nonché +9.386 a fronte dei reali 8.900 circa".
Il 6 febbraio, poi, come si legge sempre nell'ordinanza, la Di Liberti e Cusimano hanno deciso di "comunicare all’ISS un numero superiore di tamponi effettuati pari a +10.593 aumentato di circa 3.000 tamponi. Il 6 marzo di quest'anno, ad esempio, comunicarono all’ISS un numero si soggetti positivi pari a + 592 casi positivi per non superare il numero di 600 unità, nonché di aumentare il numero di tamponi molecolari/rapidi di 3.000 unità. Anche l'8 marzo, sempre secondo l'ordinanza, i test comunicati vennero aumentati di 3 mila unità".
Il 19 marzo, poi i due sono indagati "in concorso morale e materiale decidevano, nella consapevolezza della falsità del dato relativo ai tamponi, ai decessi e ai soggetti positivi, di comunicare all’ISS un numero di soggetti positivi pari a +370 casi positivi in luogo di +506 nella Provincia di Palermo per non superare il numero di 600 unità, aumentare il numero di decessi di +11 comunicando il numero di +15 in luogo di + 4 per recuperare il dato relativo a +180 decessi del periodo marzo-aprile 2020 mai comunicati prima, nonché di comunicare un dato relativo ai soggetti postivi diminuito rispetto a quello reale e infine un numero di tamponi aumentato di 1.000 unità".
Numeri elevati di tamponi che avvenivano in diversi giorni e che servivano per far rimanere il tasso di positività al di sotto della soglia critica. Ma perchè? È quello che investigatori e milioni di siciliani vogliono capire.
12 Commenti
Sergio
31/03/2021 12:34
....e tutto questo perchè? Per poter dire quanto siamo bravi a non andare in zona rossa, che poi ci dovremmo assumere la responsabilità delle chiusure e le proteste dei commercianti e ristoratori. Complimenti, ottimo lavoro, non è Diventata Bellissima,,,
Francesco
31/03/2021 12:40
Il procuratore ha detto che "il reato di falso è funzionale di solito ad altro. Dobbiamo capire perchè". Bene, che si capisca immediatamente. Dopo commissariamento dell'assessorato alla sanità. Ma che sia un commissario lontano 5000 km dalla Sicilia. Non mi fido più di nessuno. Vergogna. Spietati e senza dignità.
Cittadina onesta
31/03/2021 14:41
Ricordo che Razza ricevette delle minacce. Che sia stato intimorito?
Vincerai
31/03/2021 15:40
Aldilà del reato esistente, rischiano pochissimo, il vantaggio era solo per i commercianti e i ristoratori, ma se andiamo in rosso non ci dobbiamo lamentare
Standard
31/03/2021 12:44
Palermo zona rossa subito!!!
elso
31/03/2021 14:29
Palermo zona gialla subito.
Realista
31/03/2021 14:38
A questo punto anche zona nera...... siamo ancora credibili ?????
Sergio
31/03/2021 14:45
Perché? Ieri zero contagi...
Vincerai
31/03/2021 15:41
E poi che fai festeggi
Lollo
31/03/2021 12:52
Se si mettono in terapia intensiva le stesse persone che prima della pandemia non sarebbero mai state messe nel sopra citato reparto, poi succede questo! Ricordatevi che prima della pandemia un 85 enne, ma forse anche con qualche anno in meno, non veniva mai e poi mai messo in t.i. per nessun tipo di problema. Negli ospedali dicevano di portarli a casa per evitare di farli morire in ospedale. E anche se mi auguro che a voi questa cosa non sia capitata, LO SAPETE BENE TUTTI!
Standard
31/03/2021 14:30
Ma che cosa stai dicendo.... Ma quali ospedali frequenti? Non è affatto vero, negli ospedali di tutta Italia la gente se va intubata viene intubata, punto!
Cittadina onesta
31/03/2021 14:43
A me è capitato. Per mio padre addirittura dicevano che non c'erano posti. Salvo poi trovarne uno non appena ho detto che non volevo portarlo a casa e che dovevano fare di tutto per salvarlo. Anche se po Dio se l'è preso lo stesso...
Standard
31/03/2021 12:56
Non si può andare avanti con queste amministrazioni, con questa gente, con questa cultura... La Sicilia va commissariata e presidiata continuamente dall'esercito
Alberto
31/03/2021 13:12
Chissà in Italia quanti Razza ci sono stati in questo anno. Ora si capiscono tante cose
Vincerai
31/03/2021 15:43
Appunto, la Lombardia docet, e sono tutti al loro pisto
X
31/03/2021 14:57
l'articolo parla di 140, morti non dichiarati, deceduti nelle loro abitazioni o pronto soccorso. Chissà se sono morti per mancanza di assistenza o ritardo nei soccorsi, forse è questo ke cercano di nascondere. Di sicuro in questo anno di covid in sicilia non è stato fatto niente per porre un minimo di rimedio alla malasanita' in cui noi cittadini vessiamo da sempre. Nelle intercettazioni i termini che usano nei riguardi di morti e ammalati è assolutamente intollerabile e vergognoso.
Nunzio
31/03/2021 14:59
DI-MIS-SIO-NI Tutta la giunta! Musumeci game over!! SI VOTI!!
Vincerai
31/03/2021 15:44
Il solito pensiero qualunquista, perché il voto risolve qualcosa?
Raffaele
31/03/2021 15:01
Ma se sono così scorretti su un argomento che riguarda la vita e la morte dei cittadini, cosa faranno quando si tratta di argomenti meno gravi?
alessandro
31/03/2021 15:39
con la salute dei cittadini non si scherza!
stefano fontana
31/03/2021 17:44
Da tempo scrivo che Palermo doveva essere collocata in zona rossa. E' per evitare quest'effetto che si sarebbero modificati i dati.
Cittadina onesta
31/03/2021 18:41
Perché ovviamente si pensa ai commercianti e non alla salute. Con tutto il rispetto: al momento abbiamo un'emergenza sanitaria e dovremmo pensare solo a quello. Volete dare una mano? Chi può ordini asporto a non finire. Io lo faccio quasi una volta a settimana per quello che posso permettermi.
Simone
31/03/2021 21:01
Fate pena . Mi vergogno .. secondo me se vogliamo farci le vacanze quest'estate solo un lockdown ci puoi aiutare. Mi dispiace tanto per i ristoratori ma essendo k sono cameriere e vorrei fare la stagione estiva .. l'ultima spiaggia è un lockdown decisivo..!!