
Il nuovo Dpcm arriverà sembra ad ore, probabilmente dopo il vertice tra Governo e Regioni, dove saranno limite le ultime (importantissime) questioni e poi, in serata, dovrebbe esserci la firma e dopo l'attesissima conferenza.
Si va verso un'Italia "a tre zone", ognuno con le proprie chiusure proporzionate al rischio calcolato in base all'Rt del Comitato Tecnico Scientifico. Il coprifuoco pero' sembra che unirà tutto il Paese, dalle 21 tutti a casa, e con ogni probabilità ci sarà anche una limitazione tra Regioni, vedremo in che termini.
Nella prima la zona "rossa", dovrebbero esserci Lombardia, Piemonte e Calabria, Alto Adige e Valle d'Aosta, e in queste regioni, secondo quanto anticipato, resteranno aperte solamente le industrie e le scuole fino alla prima media. Il resto seguirà le lezioni da casa. Chiusi tutti gli esercizi commerciali, compresi parrucchieri ed estetisti. Ci dovrebbe essere una stretta ai trasporti. Ovviamente aperti i servizi essenziali (edicole, tabacchi, farmacie, supermercati).
La seconda area è quella arancione di cui fanno parte Puglia, Liguria e Campania e il Veneto: ristoranti e bar chiusi tutto il giorno (tranne per il cibo d'asporto) e non solo dopo le 18. Salvi però parrucchieri e centri estetici. Le misure saranno comunque più restrittive.
Nel resto d'Italia, quella con meno rischio (la zona verde) i centri commerciali saranno chiusi nel weekend, anche qui il trasporto pubblico è dimezzato, musei chiusi. E la Sicilia? Nelle ore scorse sembrava fosse certo un suo inserimento in zona "arancione", ma ora sembra invece che potrebbe essere inserita in "terza fascia", cioè quella col rischio attualmente minore rispetto ad altre realtà nazionali.
4 Commenti
Angelo
03/11/2020 16:35
ma edicole e tabacchi perchè rientrano tra i servizi essenziali? proprio non lo capisco
Garibaldi
03/11/2020 17:46
Perché la paghi le bollette
Alessandro
03/11/2020 17:53
Perché forniscono un servizio pubblico.
Nicolò
03/11/2020 19:26
Semplice : le edicole sono essenziali per garantire il diritto all informazione ( quotidiani) tabacchi per marche da bollo.
Daniele
03/11/2020 20:07
Perché lo Stato ci guadagna due volte
Standard
03/11/2020 21:45
Alle persone in lockdown puoi togliere tutto, ma nn le sigarette
Mario Russo
03/11/2020 19:48
Qualcuno è deluso perché la solare Sicilia non è tra le prime due fasce??
Standard
03/11/2020 21:44
Delusissimo
Gianluigi
03/11/2020 20:41
Tabacchi ed edicole perché offrono servizi aggiuntivi quali pagamenti di bollette, marche da bollo, circuiti lottomatica ecc. che oltre ad essere servizi per i cittadini portano tanti soldi nelle casse dello Stato. Soldi utili più che mai per pagare i vari bonus e ristori che faranno. Ogni singolo minuto la vendita di sigarette, marche da bollo eccetera muove milioni e milioni di euro in tutta Italia.
Giuseppe Bongiorno
03/11/2020 21:14
Perche c'è la tassa dello stato. Normale no?