PALERMO. Antonio Fiumefreddo lancia un’altra sfida, questa volta alla Regione. Il presidente di Riscossione contesta ad assessorati ed enti regionali mancati versamenti fiscali per 98 milioni.
Ma sul fronte interno scatta un braccio di ferro sulla concessione ai 700 dipendenti di premi di rendimento che valgono 7 milioni. La riunione del consiglio di amministrazione della partecipata chiamata a riscuotere le imposte è andata avanti fino a tardissima sera. E non è stata una riunione serena.
Dopo le critiche ai deputati morosi (poi rientrate) e l’annuncio di azioni di pignoramento contro 187 Comuni che devono una sessantina di milioni, ieri Fiumefreddo ha portato in consiglio di amministrazione la proposta di avviare pignoramenti anche contro alcuni assessorati regionali e un lungo elenco di enti collegati.
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