Parola chiave: «Tempo». Lo ripete in continuazione Josè Mourinho nella settimana degli esordi, districandosi in conferenza stampa tra questioni tattiche e di mercato ancora in sospeso. A pochi giorni dalla vittoria esterna nell’andata del play-off di Conference League contro il Trabzonspor, arriva l’esordio casalingo in campionato contro la Fiorentina in programma domani sera (20.45).
«Abbiamo bisogno di giocare, non farò tanti cambi - dice il portoghese -. Ci sono quattro partite di fila, il calcio di oggi è così e dobbiamo andare partita dopo partita senza pensare alla stanchezza. E in ogni caso la fatica si sente di meno quando vinci».
Shomurodov favorito su Abraham
Di fronte c’è la squadra di Vincenzo Italiano («Un buon allenatore come me») che si presenta all’Olimpico col dubbio Vlahovic e la certezza Milenkovic: «La Fiorentina ha scelto bene, prima Gattuso, poi Italiano. Abbiamo analizzato sia le partite del precampionato dei viola, sia le partite dello Spezia della scorsa stagione. Sarà una partita difficile. Le nostre squadre giocano abbastanza bene per essere due gruppi che lavorano da poco tempo con i nuovi tecnici». Mourinho confermerà il 4-2-3-1 con l'uzbeko Shomurodov, decisivo in Coppa, che parte favorito su Borja Mayoral e soprattutto su Tammy Abraham, l’uomo del mercato estivo giallorosso: «Sarà convocato, non si è allenato con la squadra ma ha fatto un buon lavoro nel precampionato col Chelsea e ha giocato amichevoli di livello alto. È pronto per giocare dal punto di vista fisico, abbiamo tre attaccanti e siamo contenti di averli». Sull’ex Chelsea la società ha investito quaranta milioni per sostituire Dzeko. La partenza del bosniaco è uno degli inconvenienti del mercato estivo insieme all’infortunio di Spinazzola: «Abbiamo dovuto reagire e per questo motivo non abbiamo preso dei giocatori che per me sarebbero stati importanti per equilibrare la nostra rosa. Ma quando la società fa uno sforzo come questo, io non ho diritto di chiedere nulla in più. Quindi mi nascondo dietro una parola chiave che è “tempo”».
Il campo dell'Olimpico
Servirà tempo anche per rivedere Chris Smalling, reduce dalla lesione al flessore dopo il test contro il Raja. Ma Mourinho fa un passo indietro sulle accuse al terreno di gioco dell’Olimpico: «Non è colpa del terreno dell’Olimpico se Smalling si è infortunato. Ma il campo non era in buone condizioni, è vero. Ho fiducia che domani possa essere in condizioni accettabili». C’è spazio infine per una spiegazione della cessione di Florenzi al Milan: «Gli faccio gli auguri per una buona stagione, spero possa essere felice a Milano. Ho parlato con lui una volta e nella sua testa era chiaro quel che voleva fare e quel che non voleva fare. Voleva andare al Milan», conclude Mourinho.
Le ambizioni di Italiano
Sull’altro fronte l’allenatore Vincenzo Italiano dice che «la Fiorentina deve cercare di andare in campo proponendo quello che fa durante la settimana, cercare di fare nel migliore dei modi tutto quello che si presenta in una gara di calcio, mettendo il grande furore che richiede una partita, una grande qualità che richiedono le sfide di queste livello, e poi cercare di portare a casa il risultato. Da domani il risultato conterà, da domani bisognerà anche gestire i vari momenti delle partite, cercando di essere sempre una squadra che ha voglia di avere la palla fra i piedi, provando a far male all’avversario». Alla vigilia del debutto contro la Roma il tecnico gigliato traccia le linee guida della Fiorentina che vorrà vedere da domani in poi durante tutto il torneo di Serie A ,con una squadra viola chiamata a riscattare in particolar modo i primi due campionati deludenti della gestione societaria affidata a Rocco Commisso, ed a caccia di ambizioni di classifica non solo di salvezza.
«Da quando sono arrivati i nazionali sono contento per come si sono integrati col resto del gruppo - ha aggiunto Italiano -. Domani è un esame troppo importante per noi, dobbiamo cercare di partire col piede giusto ma quello che mi interessa, e che voglio vedere, è la giusta mentalità e quello che abbiamo fatto vedere nell’ultima gara di Coppa Italia dove abbiamo approcciato bene, dove siamo entrati concentrati, e dove tutti i componenti e chi ha fatto la prestazione mi è piaciuto. Partiamo da quel presupposto e poi dentro ci metteremo, se saremo bravi, anche il risultato».
Avversaria della Fiorentina un’altra squadra che cercherà di migliorare il risultato della passata stagione, ovvero la Roma di Josè Mourinho. «Domani abbiamo il nostro primo esame, importantissimo, contro una squadra fortissima, con il ritorno di un grandissimo allenatore».
Il difficile momento di Vlahovic
Proprio per provare a rendere le cose difficili alla squadra di Mourinho, il tecnico gigliato Italiano pensa di proporre al centro dell’attacco viola Dusan Vlahovic, che però è ancora nel mirino, in chiave mercato, di tanti top club europei. «La situazione di Vlahovic rispetto all’ultima conferenza stampa penso che non sia cambiata - ha spiegato Italiano -, nel senso che il giocatore sta trattando il rinnovo con la società» ma «è convinto di far parte di questa squadra e sono convinto che non ci saranno problemi già a partire da domani. Il ragazzo è concentrato, si allena sempre bene, sempre in maniera forte, e la trattativa» per il suo rinnovo «è qualcosa che sta capitando a lui ma anche a tanti altri calciatori, quindi l’unica cosa che può esserci è che deve risolvere questa sua cosa personale. Per quanto riguarda la sua presenza e la sua permanenza penso che non ci siano problemi. Il ragazzo vuole rimanere qua, la società lo vuole tenere, io ci parlo spesso con Vlahovic e lui in questo momento è al 100%, e sono convinto che sarà» anche in futuro «un giocatore al 100% della Fiorentina».
Biraghi nuovo capitano
Nel frattempo, la squadra viola, con la partenza di German Pezzella, ha dovuto decidere nelle scorse ore il nuovo capitano. «Io penso che in questo momento e anche per come ho vissuto questo mese e mezzo, Biraghi può essere il calciatore che può prendere l'eredità di Pezzella - ha concluso Italiano -. Sono convinto che la sua voglia di rivalsa, di riscatto, di voler essere un punto di riferimento, possa permettergli di essere una guida per i suoi compagni». E su Pezzella? «Va via un grande uomo ma il club lo ha sostituto con un altro grande uomo che è Nastasic».
Probabili formazioni, arbitro, tv
ROMA (4-2-3-1)
1 Rui Patricio
2 Karsdorp, 23 Mancini, 3 Ibanez, 5 Vina
17 Veretout, 4 Cristante; 22 Zaniolo, 7 Pellegrini, 77 Mkhitaryan
14 Shomurodov
A disposizione: 87 Fuzato, 63 Boer, 13 Calafiori, 19 Reynolds, 24 Kumbulla, 42 Diawara, 14 Villar, 55 Darboe, 59 Zalewski, 92 El Shaarawy, 31 Carles Perez, 21 Mayoral, 9 Abraham
Allenatore Mourinho
Squalificati: nessuno
Diffidati: nessuno
Indisponibili: Smalling, Spinazzola
FIORENTINA (4-3-3)
69 Dragowski
23 Venuti, 4 Milenkovic, 2 Martinez Quarta, 3 Biraghi
5 Bonaventura, 15 Pulgar, 10 Castrovilli
7 Callejon, 9 Vlahovic, 22 Gonzalez
A disposizione: 1 Terracciano, 25 Rosati, 98 Igor, 14 Maleh, 17 Terzic, 42 Bianco, 24 Benassi, 8 Saponara, 32 Duncan, 33 Sottil, 91 Kokorin
Allenatore Italiano
Squalificati: nessuno
Diffidati: nessuno
Indisponibili: Amrabat.
Arbitro: Pairetto di Nichelino
Data: 22 agosto 2021
Orario di inizio: 20.45
Quote Snai: 1,75; 3,90; 4,50
Tv: Roma-Fiorentina verrà trasmessa in diretta esclusiva da Dazn. Sarà possibile seguire il match tramite l'app di Dazn su smart tv. Sarà possibile seguire il match in streaming attraverso dispositivi mobili come pc, smartphone e tablet tramite app
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