PALERMO. Sono cento anestesisti rianimatori i primi assunti nella sanità siciliana post riforma. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, intervenuto in conferenza stampa dove ha annunciato che già in mattinata ha firmato “i primi provvedimenti che danno stabilità a reparti e ospedali”. Toccherà adesso ai manager delle Asp, quando la legge sarà pubblicata in Gazzetta ufficiale, partire con le immissioni del personale e con le stabilizzazioni a cominciare dalle vecchie graduatore dove sono iscritti vincitori di concorso i cui contratti sono prorogati di anno in anno.
Un incontro con la stampa, quello organizzato in mattinata a Palazzo d’Orleans, al quale ha partecipato anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta, che ha parlato di un lavoro “eccezionale, che ha salvato i piccoli ospedali e valorizzato la qualità della sanità siciliana. “Avevamo trovato un settore in rivolta – ha detto Crocetta – è chiaro che se adesso ci saranno piccole questioni da risolvere ne discuteremo ma senza mediazioni di altro tipo”.
All’incontro era presente anche il presidente della commissione Sanità all’ars, Pippo Digiacomo, per il quale “siamo passati da una sanità dove i primati erano come un caffè che non si negava a nessuno a un settore dove il paziente è al centro delle attenzioni”.
A margine dell’incontro Crocetta ha annunciato di avere stabilito che per le prossime regionali si voterà il 5 novembre prossimo.
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