Casi Covid in aumento nelle ultime settimane. Sono almeno tre i fattori che determinano i nuovi contagi: la nuova variante Omicron 2, comportamenti più "disinvolti", allontanamento dalla somministrazione della terza dose di vaccino e conseguente abbassamento degli anticorpi.
Questo il quadro della situazione secondo l'infettivologo Antonio Cascio, docente all'Università di Palermo. «I casi sono in aumento - dice Cascio - si sta diffondendo la variante Omicron 2, che è certamente più contagiosa rispetto alla Omicron e alla Delta, che sono quelle che circolavano prima». Ma oltre all'aspetto medico, l'aumento dei nuovi positivi è legato agli aspetti sociali che vengono adottati: «C'è un abbassamento della guardia dovuto alla convinzione, che per certi versi è esatta, che il virus che circola adesso è meno "cattivo" se paragonato alle precedenti ondate di Coronavirus».
Ma va tenuto conto anche che la maggior parte dei cittadini si è sottoposta alla terza dose di vaccino a partire dal mese di dicembre: «Questo comporta - continua l'esperto - un fisiologico abbassamento degli anticorpi».
Dosi di vaccino somministrate per settimana (dati nazionali)
Popolazione vaccinata
Terapia intensiva ingressi giornalieri (dati nazionali)
Covid
Ricoveri (dati nazionali)
Tasso di positività (dato nazionale)
Numero di tamponi settimanali (dati nazionali)
Nuovi casi (dati nazionali)
Coronavirus
Trend settimanale decessi (dati nazionali)
Nuovi casi (dati nazionali)
Se la curva dei nuovi positivi ricomincia a salire, però, non è detto che ci si debba preoccupare. In tal senso arriva una rassicurazione: «Dobbiamo considerarla di fatto come una pandemia influenzale: chi si è vaccinato ed è in buone condizioni di salute non ha nulla da temere». Ma occhio ai fragili, agli immunodepressi o agli anziani: devono continuare a preservarsi perché il virus continuerà a circolare, anche se con l'avanzare della primavera e poi con il caldo estivo i casi diminuiranno.
Persone:
6 Commenti
Giovanni
27/03/2022 11:53
la diffusibilita' di questo virus molto elevata impone la utilizzazione di norme di protezione individuale (mascherina FFP2 nei luoghi chiusi) e l'uso di tecnologie di ricambio e di sanificazione dell'aria nei luoghi ad alta frequentazione umana. La ricerca italiana sull'uso di tecnologie di ricambio e sanificazione dell'aria con l'apporto di istituti prestigiosi e' all'avanguardia.
Gaspare Barraco
27/03/2022 15:09
27.3.22.Si devono abolire i tamponi fai da te. Si sente dire che alcuni positivi lo nascondono all'Usca e a chi deve raccogliere i rifiuti dei contagiati, escono e diffondono il Covid-19 alla grande.Gaspare Barraco.Marsala
Giancarlo.
27/03/2022 13:18
Ieri sono stato in Svizzera, a Lugano. Non posso descrivere la mia gioia nel fare le cose normali, come entrare nei negozi senza mascherina, o sedermi al ristorante senza che qualcuno in maniera anticostituzionale ti chieda la tessera verde, che tra l'altro non ho, non essendomi "vaccinato", pur essendo anziano e tra le categorie a rischio, ma avendo un ottimo sistema immunitario derivante dal non essermi vaccinato negli ultimi 50 anni. Con ciò non voglio criticare chi si è "vaccinato" con questo siero genico-sperimentale, in quanto si tratta di scelte personali, ed infatti lo stato in questa materia lascia libertà? di scelta al cittadino. Se fossi più giovane, penserei realmente di trasferirmi definitivamente fuori dall'Italia. Spero che nessun rappresentante del pensiero unico dica le solite sciocchezze sui posti in ospedale occupati dai contrari al vaccino, perché i dati scientifici dicono il contrario, e poi ricordate che gli ospedali pubblici oggi sono fatiscenti e carenti dalla riforma Bindi, responsabile di questo massacro insieme alla Lorenzin e attualmente da speranza
Sergio
27/03/2022 17:54
Hai ragione, tutti i milioni di cittadini vaccinati occupano i letti degli ospedali a causa dei terribili effetti di questo siero sperimentale, sono sopravvissuti soltanto i no vax...un po' come gli effetti di un esplosione nucleare, che lascerebbe in vita solo le blatte
Giuseppe Ciolino
27/03/2022 14:54
Il motivo del rialzo dei contagi è uno solo : il fallimento del c.d. "siero della salute" che non regge alle varianti.
Francesca
27/03/2022 15:35
Dottor Cascio, fisiologico abbassamento degli anticorpi? Ci si è conteggiati dopo soli 2 mesi dalla somministrazione del booster Moderna. Il booster non è servito a nulla? Me lo spiega come mai? Si va a braccio e non lo si vuole dire chiaramente. Però, quantomeno, tutti gli scienziati la finissero di pontificare.
Francesca
27/03/2022 16:04
Sono attualmente positiva e grazie alle 3 dosi di vaccino ho avuto pochi sintomi. Mio marito con la stessa situazione vaccinale è dovuto ricorrere a farmaci pesanti. E se non fosse stato vaccinato? Sarebbe sicuramente finito in ospedale ...quindi consideriamola un 'influenza...ma vaccinatevi!
Ciccio
27/03/2022 16:53
Signora Francesca forse se non fosse stata vaccinata non si sarebbe presa il covid. È risaputo che questo vaccino, ripetuto più volte, porta ad indebolire il sistema immunitario.
Francesca
27/03/2022 17:22
Quindi ci dobbiamo rassegnare a farci inoculare questo "vaccino" per tutta la vita? Quella che ci resta, chiaramente. Non si sembra accettabile!
Antonio Cascio
27/03/2022 21:40
Come è stato spiegato tante volte ed ampiamente dimostrato dai dati dell'Istituto Superiore di Sanità, il vaccino (il termine "siero" è sbagliato) protegge dalle forme più severe della malattia che portano il paziente in ospedale, in terapia intensiva ed al cimitero. Protegge poco dal contagio, specialmente di Omicron-2. Probabilmente sarà opportuno ripetere annualmente il vaccino anti-covid così come facciamo ogni anno col vaccino antiinfluenzale. Speriamo che presto possa essere disponibile un vaccino contenente gli antigeni della variante omicron-2. A questo punto dell'epidemia renderei obbligatorio il vaccino solo per gli operatori sanitari... per tutti gli altri mi affiderei al motto "uomo avvisato mezzo salvato". La maschera al chiuso dovrà essere sempre raccomandata alle persone fragili.
sax
28/03/2022 10:18
Guardi, Dott. Cascio, che il vaccino antinfluenzale non lo facciamo tutti e chi lo fa, nemmeno ogni anno