PALERMO. Da venerdì scorso non si ferma la macchina dei soccorsi della Guardia Costiera che soccorso in mare 2.121 persone. Tra le vite salvate in mare anche quella di un neonato di 45 giorni. E’ stato trovato anche un corpo primo di vita.
I primi soccorsi risalgono alla serata di venerdì 19, quando sono state sono stati soccorse 150 persone della Nave Diciotti – CP941, a bordo di un gommone.
Le operazioni sono state coordinate dalla centrale operativa della Guardia Costiera a Roma, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e si sono concluse alle prime luci dell’alba della mattinata del 20 maggio.
Ai soccorsi hanno, inoltre, preso parte Nave Peluso - CP905 della Guardia Costiera, la nave spagnola Canarias, inserita nel dispositivo Eunavfor Med, e la nave Iuventa dell'Ong Jugend Rettet, la nave See Fuchs della Ong Sea Eye e due navi mercantili. Tra i migranti sette persone che hanno necessitato di trasporti sanitari d’urgenza effettuati con le motovedette della Guardia Costiera.
3 Commenti
Gabriele56
22/05/2017 18:26
Questo è il risultato degli accordi con la Libia fatti da Minniti deludente più di Alfano cosa non facile essere peggio di Alfano Gentiloni è rimasto inascoltato dalla UE come sempre una prova che in Europa non contiamo nulla cosa ci sta a fare la Mogherini e tutti gli europarlamentari Italiani? prendere soldi diarie privilegi fanno solo i turisti a nostre spese
Toti
22/05/2017 18:53
Ormai è una invasione illegale, ma a quanto pare nessuno se ne rende conto. Fra qualche anno vedremo i frutti: partiti fascisti e xenofobi al potere. Complimenti ai nostri politici!
Nino 48
22/05/2017 20:28
I salvataggi hanno un senso per naufraggi imprevisti e non per salvataggi organizzati , perche sarebbe una farsa tragica per il popolo che accoglie ...