Gli aggiornamenti sulla guerra in Ucraina.
22.34. A Kiev, sono morte 228 persone, tra cui 4 bambini, dall’inizio dell’invasione russa: i dati sono dell’amministrazione cittadina, secondo cui i feriti sono oltre 900, tra i quali 16 bambini. Lo riferisce la stampa ucraina, aggiungendo che nella capitale sono state danneggiate 40 case, sei scuole e quattro asili dagli attacchi delle truppe russe.
22.22. Oltre 6.600 persone sono state evacuate dalle zone più a rischio dell’Ucraina nella giornata di oggi. Lo riporta il Kyiv Independent. Circa 4.128 persone, tra cui più di 1.100 bambini, sono state evacuate da Mariupol a Zaporizhia. Quasi 1.820 sono state evacuate dall’Oblast di Kiev. In totale, otto dei 10 corridoi umanitari previsti hanno funzionato.
21.58. Un gruppo di 19 bambini, per lo più orfani, sono «in grave pericolo», bloccati in un sanatorio a Mariupol, la città ucraina assediata dalle forze russe. Lo hanno raccontato parenti e testimoni. Si tratta di bambini e adolescenti, tra i 4 e i 17 anni, che erano stati inviati nella clinica specializzata nel trattamento delle malattie polmonari dei minori prima dello scoppio dell’offensiva russa il 24 febbraio. Ora sono «in grave pericolo», i loro tutori non sono riusciti a riprenderli a causa dei combattimenti, ha raccontato un testimone che a sua volta si è rifugiato per un breve periodo nel sanatorio. I bambini vivono in scantinati ghiacciati perché i missili russi sono caduti non lontano dalla clinica negli ultimi giorni. «Non c’è riscaldamento, fa freddo. Una delle bambine, di circa otto anni, mi ha mostrato una lacerazione sul viso causata dal freddo», ha raccontato il testimone. Secondo lui, un pneumologo «eroico», un cuoco e due infermiere si prendono cura dei bambini, mentre la polizia locale porta loro del cibo, che viene cotto fuori sul fuoco vicino all’edificio del sanatorio. Ma il cibo potrebbe esaurirsi rapidamente.
21.32. I media ucraini riferiscono di bombardamenti su Kharkiv, con morti e feriti. Secondo l’Ukrainska Prava, che cita testimoni oculari, l’attacco avrebbe colpito alcuni edifici residenziali causando anche degli incendi. Secondo le informazioni del Centro medico di emergenza ci sarebbe anche un bambino tra le vittime.
21.11. Boris Johnson è inciampato in una gaffe sulla guerra in Ucraina, ricevendo un’ondata di critiche, anche all’interno del suo partito. Il premier britannico, nel suo intervento alla conferenza di primavera dei Tory a Blackpool, ha affermato che è «l’istinto del nostro popolo, come quello del popolo ucraino, è scegliere la libertà», ed il voto sulla Brexit ne è stato «celebre esempio recente». Un esponente di rilievo del partito, Lord Barwell, non ha gradito, ed ha ricordato a Bojo che l’Ucraina sta cercando di entrare nell’Ue. «A parte il fatto che votare in un referendum libero ed equo non è in alcun modo paragonabile a rischiare la vita per difendere il proprio Paese dall’invasione, il fatto imbarazzante è che gli ucraini stanno combattendo per la libertà di aderire l’UE», ha scritto su Twitter.
20.34. Vladimir Putin è sano di mente, sta bene fisicamente, anzi «in forma più che mai», almeno a sentire il suo più stretto alleato europeo, il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko. Lukashenko ne ha parlato in un’intervista a un’emittente giapponese, il giorno dopo quello in cui Putin è apparso allo stadio di Mosca: il capo del Cremlino tornava in pubblico per la prima volta dopo tantissimo tempo ed è sembrato zoppicare leggermente mentre si allontanava lentamente dal palco alla fine del suo discorso.
20.14. Dall’inizio della invasione russa, lo scorso 24 febbraio, nella capitale Kiev sono stati uccisi 228 civili, fra i quali anche 4 bambini. Lo hanno comunicato le autorità della città di 3 milioni di abitanti. Secondo il consiglio cittadino, oltre 900 cittadini sono stati feriti, fra i quali 16 bambini. Quanto agli edifici danneggiati dai bombardamenti, sono circa 40 di abitazioni, sei scuole e 4 asili.
19.46. Secondo l’ex presidente ucraino Petro Poroshenko, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden dovrebbe visitare l’Ucraina quando il 24 marzo verrà in Europa per il vertice della Nato a Bruxelles e per partecipare a una riunione del Consiglio europeo. «Perché no, mio caro amico, ottimo amico dell’Ucraina, Joe Biden, il leader mondiale, che ora dimostra la sua leadership, perché non viene a trovarci qui la prossima settimana in segno di solidarietà?» ha detto Poroshenko, parlando con la Cnn a Kiev con indosso un giubbotto militare e affiancato da soldati. «Sarebbe un passo estremamente importante, una dimostrazione, il mondo intero è insieme a noi contro la Russia», ha aggiunto Poroshenko, che ha anche definito il presidente russo Vladimir Putin, come riferisce Cnn online, un «pazzo maniaco» e ha detto che gli ucraini hanno «un’unità a prova di proiettile».
19.22. Sono 3,3 milioni i profughi che hanno lasciato l’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa, il 24 febbraio scorso. Secondo l’ultimo aggiornamento dell’agenzia Onu per i rifugiati, che cita il Global Protection Cluster, si stima inoltre che 6,48 milioni di persone siano sfollate all’interno del Paese e che oltre 12 milioni di persone siano bloccate nelle aree colpite. Per quanto riguarda l’Italia, dove prima della crisi vivevano circa 23 mila ucraini, finora sono arrivati 53.669 rifugiati, soprattutto in bus, furgoni e auto private.
18.47. Dall’inizio di quella che Mosca chiama «operazione militare speciale» in Ucraina, l’esercito russo ha già distrutto 201 droni e 1.443 tanks ucraini, oltrea ad altri veicoli militari. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo.
18.13. Sono 190 mila i civili che sono riusciti a fuggire dalle zone dei combattimenti in Ucraina dall’inizio dell’invasione: lo ha reso noto la vice primo ministro, Iryna Vereshchuk, la quale in mattinata aveva detto che, per la giornata odierna, erano che stati concordati con i russi 10 corridoi umanitari: uno dalla città portuale assediata di Mariupol, alcuni nella regione di Kiev ed altri nella regione di Luhansk. Nel pomeriggio, riferisce l’agenzia Reuters, Vereshchuk ha spiegato che i corridoi sono tutti operativi tranne quello da Mariupol, dove i russi non consentono ai pullman di passare.
17.44. «Le continue e ripetute provocazioni delle autorità russe al governo italiano, compresa quella a Lorenzo Guerini, non ci meravigliano più». Lo scrive il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Twitter.
«Il governo russo, invece di trascorrere le giornate minacciando, fermi la guerra in Ucraina che sta causando la morte di civili innocenti», aggiunge.
17.12. Maxim Bondarenko, presidente della regione ucraina di Primorsko-Akhtarsk, ha annunciato sul suo canale Telegram l’uccisione del maggiore Sergei Volynets, il comandante dell’unità dell’aviazione russa responsabile dei bombardamenti aerei sull'Ucraina. Secondo Bondarenko, Volynets, che aveva già combattuto in Georgia e in Siria, è stato eliminato lo scorso 17 marzo. Non ci sono conferme indipendenti dell’informazione.
16.52. Non diamo peso alla propaganda. Incoraggiamo invece ogni passo politico e diplomatico che metta fine alle sofferenze del popolo ucraino. L’Italia è a fianco dell’Ucraina e continuerà ad esserlo». Lo dichiara il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini.
16.32. Alexei Paramonov, direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, criticando la linea dell’Italia nella guerra in Ucraina in un’intervista all’agenzia Ria Novosti, definisce il ministro della Difesa Lorenzo Guerini «Uno dei principali falchi e ispiratori della campagna antirussa nel governo italiano».
16.19. La guerra della Russia in Ucraina è guidata da una «follia devastante» e la Svizzera è pronta a pagare il prezzo per la difesa della libertà e della democrazia, ha affermato sabato il presidente svizzero Ignazio Cassis.
La Svizzera ha deciso di imporre alla Russia le stesse sanzioni dell’Unione Europea, ma Cassis ha precisato che la neutralità del suo Paese non è in discussione. Ma - ha detto, secondo quanto riportano i media internazionali - il Paese non poteva semplicemente restare a guardare un «confronto tra democrazia e barbarie» ed era pronta a subire un duro colpo economico. «Il 24 febbraio il volto del mondo è cambiato, e non in senso positivo. Dobbiamo difendere valorosamente e instancabilmente la libertà e la democrazia. Questo ha un prezzo. Un prezzo che la Svizzera è pronta ad assumersi», ha aggiunto secondo quanto riporta il quotidiano Le Temps: «Questa guerra è guidata da una follia devastante che frantuma tutti i principi e i valori della nostra civiltà».
15.32. Nuovo allarme anti-aereo a Leopoli, il secondo nel giro di poche ore. Le sirene hanno suonato alle 14.15 circa, ora locale e in città è di nuovo scattata la corsa al rifugio più vicino.
14.47. Mosca dice basta alle sanzioni e avverte l’Italia che se ci saranno altre sanzioni contro la Russia le «conseguenze potrebbero essere irreversibili».
14.30. Vladimir Putin ha commesso un «errore catastrofico» invadendo l’Ucraina. Lo ha dichiarato il primo ministro britannico, Boris Johnson, alla conferenza del partito conservatore a Blackpool. «Ogni giorno in cui l’eroica resistenza dell’Ucraina continua, è chiaro che Putin ha commesso un errore catastrofico», ha detto Johnson, che ha respinto la tesi russa secondo cui l’intervento sia stato legato al timore che Kiev aderisse alla Nato. Per il premier britannico, «Putin aveva paura dell’Ucraina, perchè in Ucraina hanno una stampa libera. E in Ucraina hanno avuto elezioni libere e ogni anno l’Ucraina è progredita, non sempre facilmente, verso la libertà, la democrazia e l’apertura dei mercati, temeva l’esempio ucraino e temeva l’implicita critica a se stesso». «Nella Russia di Putin, vieni incarcerato per 15 anni solo per aver definito un’invasione un’invasione. E se ti opponi a Putin alle elezioni, vieni avvelenato o fucilato», ha proseguito Johnson, secondo il quale il presidente russo si è sentito minacciato dall’Ucraina perché i due paesi sono stati «così storicamente vicini».
14.08. Nella regione di Kiev, un colpo di mortaio contro il villaggio di Makariv ha ucciso sette persone e ferito altre cinque. Lo ha riferito il servizio stampa della polizia della regione di Kiev citato da Unian. «Gli occupanti hanno sparato con artiglieria pesante contro insediamenti nella regione di Bucha. A seguito dei bombardamenti nemici di Makariv, sette civili sono stati uccisi. Cinque
persone sono rimaste ferite e sono in ospedale», si legge nella nota della polizia.
13.30 Il presidente russo, Vladimir Putin, ha evidenziato in un colloquio telefonico con il premier lussemburghese come sia «inaccettabile» la natura «dell’attività militare biologica degli Usa in Ucraina": lo rende noto il Cremlino.
12.50 E’ rientrato da poco a Sigonella, secondo il tracciato di Flightradar, un drone non armato Global Hawk da ieri in missione di sorveglianza nel cielo intorno all’Ucraina. Decollato al mattino, il drone ha sorvolato a lungo il Mar Nero, per poi spostarsi al confine tra Polonia e Bielorussia. I Global Hawk possono restare in volo per circa 30 ore.
11.51 Il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha affermato che, dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, le forze di Mosca hanno distrutto 196 droni ucraini; 1.438 carri armati e veicoli corazzati; 145 lanciarazzi multipli; 556 sistemi di artiglieria da campo e mortai e 1.237 veicoli militari speciali.
11.26 E’ rientrato dopo poco meno di mezz'ora l’allarme anti-aereo suonato a metà mattinata a Leopoli. Al momento non si registrano esplosioni o attacchi missilistici in città. I residenti sono usciti dai propri rifugi e le strade del centro storico cittadini sono tornate a popolarsi.
10.25 «Nell’attuale situazione le Sue accorate invocazioni contro la guerra assumono la veste di un appello - rivolto soprattutto a coloro che hanno in mano i destini di così tante vite umane - affinché si ritrovino le ragioni del dialogo e si ponga fine a una situazione gravissima e inaccettabile che mette a repentaglio la sicurezza e la stabilità globali». Così Sergio Mattarella in un messaggio a Papa Francesco in occasione de «IX anniversario della solenne inaugurazione del Pontificato», sottolineando come la “sollecitudine» del Pontefice sia «un punto di riferimento per far prevalere le ragioni della pace».
09.45 L'esercito russo ha annunciato di essere riuscito ad entrare nel centro della città di Mariupol insieme alle truppe della "repubblica" separatista di Donetsk. La presa di Mariupol rappresenterebbe una svolta importante nella guerra e consentirebbe alla Russia di garantire la continuità territoriale tra le sue forze provenienti dalla Crimea annessa (sud) e le truppe del Donbass (est).
08.05 Le forze russe hanno lanciato un missile balistico ipersonico Kinzhal che ha distrutto un ampio deposito di munizioni sotterraneo delle truppe ucraine a Deliatyn, nella regione sud-occidentale di Ivano-Frankivsk. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca.
06.55 In un video messaggio postato su Facebook, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto colloqui significativi di pace e sicurezza "senza indugio" con Mosca, che invece chiede un testo su cui discutere come condizione essenziale per un vertice con Putin. Un incontro, per il presidente ucraino, "è l'unica possibilità per la Russia di ridurre i danni causati dai propri errori", sulla scia della sua invasione.
06.51 L’Ucraina afferma di aver distrutto 12 tra velivoli e missili russi. Lo riferisce la Bbc, sostenendo di non poter verificare in modo indipendente le informazioni. Secondo le forze armate ucraine le difese aeree hanno distrutto due aerei, tre elicotteri, tre droni e quattro missili da crociera. Colpito anche per la sesta volta l’aeroporto di Chornobaivka, dove la Russia ha piazzato parte della sua flotta aerea.
L’intesa resta lontana
La speranza è che gli spiragli degli ultimi giorni si trasformino presto in un reale accordo per il cessate il fuoco e la fine dei bombardamenti russi sulle città dell’Ucraina. Ma il clima resta teso e, fuori dal tavolo delle trattative, il botta e risposta tra i negoziatori sembra dimostrarlo, e indica come la strada verso la pace sia ancora in salita.
Così Vladimir Medinsky, che guida la delegazione russa, spiega come Mosca e Kiev siano a metà del lavoro sul cruciale nodo della smilitarizzazione dell’Ucraina, e che le posizioni sulla neutralità di Kiev e la sua rinuncia alla Nato sono adesso più vicine. Ma allo stesso tempo ribadisce con forza come sul Donbass non si tratta: «Su questo non torneremo mai indietro».
L’uscita però non è piaciuta a Kiev. Così la replica da parte di Mykhailo Podoliak, consigliere del presidente Voldymyr Zelensky e capo dei negoziatori ucraini, è arrivata a stretto giro di posta su Twitter. «Le dichiarazioni della parte russa sono solo loro richieste», ha chiarito: «Le nostre posizioni restano le stesse: cessate il fuoco, ritiro delle truppe e rigide garanzie di sicurezza con formule specifiche». Rincara la dose Andriy Yermak, capo di gabinetto del presidente Zelensky: «Sia chiaro, non ci arrenderemo mai». E se da una parte «i negoziati continuano, in videoconferenza, e si svolgono più volte al giorno», dall’altra «ci sono tante informazioni che arrivano e un pò di confusione in proposito».
L’obiettivo per arrivare davvero ad un accordo resta comunque quello di arrivare ad un incontro tra il presidente Zelensky ed il presidente Putin». «Tutto dipenderà dalla modalità del documento, su cui dobbiamo ancora concordare», ha fatto eco da Mosca il portavoce del Cremlino Dimitry Peskov. Intanto sul suo canale Telegram il consigliere dell’ufficio di presidenza ucraino Oleksiy Arestovych afferma come la «fase attiva» della guerra dovrebbe concludersi in due, tre settimane, dicendosi certo che «se i russi dovessero aggiungere alcune riserve da qualche parte, provare ad andare all’offensiva, finirà comunque con la loro sconfitta». Ecco allora che «a metà aprile, o alla fine di aprile, i residenti di Kiev che se ne sono andati potranno tornare a casa».
18 Commenti
Rita
19/03/2022 07:16
Da un mistificatore come zelensky che si serve di battaglioni nazisti per i suoi interessi, questo invito sa di trappola. Purtroppo tra lui e i guerraiuoli UE, ucraini e russi dovranno soffrire ancora. Speriamo che alla fine si uniscano e facciano da freno alle scempiaggini degli oligarchi europei e italiani, non certo diversi da quelli russi con cui fino a un mese condividevano letto, caviale e ballerine e che ora cercano di depredare, servendosi dei loro schiavi già protagonisti del metodo "Boffo".
Richard
19/03/2022 10:58
La prego di trasferirsi in Russia così vediamo se anche li ha la libertà di scrivere ciò che pensa.
Marco
19/03/2022 14:33
Per Rita : Zelensky ha origini Ebree, non si faccia prendere in giro dalla propaganda Russa, solo la Z mi ricorda il simbolo nazista, Putin stesso con il baffetto sembra Adolf; Ma poi camuffare un genocidio con un operazione militare.
Caterina
19/03/2022 14:44
Delirio no-stop.
Obermann
19/03/2022 14:58
Rita, ovvero un' inesuaribile e vergognosa fabbrica di menzogne nel cui petto, considerate le sofferenze che il delinquente Putin sta infliggendo all'eroico popolo ucraino, batte non un cuore ma un porro o una pantegana. Attendo querela.
eh no
19/03/2022 23:05
Obermann. Eroico popolo ucraino? Si, nella solita propaganda.
Filippo
19/03/2022 07:21
Non credo che i russi si fermeranno prima di avere spazzato via il burattino degli americani e i suoi accoliti.Il guaio è se questi e i fascisti a sostegno, andranno a causare danni altrove in Europa.
Francesco
19/03/2022 12:24
Filippo, il presidente ucraino è ebreo di nascita, ed ha avuto familiari deportati ad Auschwitz. Come può essere fascista o nazista?
Caterina
19/03/2022 14:46
Il delirio della propaganda pro-Putin si arrampica sugli specchi. Convinti che ci crediamo.
elso
20/03/2022 06:47
Caterina, come molti non credono alla propaganda Occidentale.
Augusto Marinelli
19/03/2022 08:07
Che ingenui questi ucraini. Parli con chi viene da Mariupol, da Mykolaiv, da Kyiv e ti dicono tutti che fuggono sotto le bombe lanciate dalle truppe di Putin, che sono i russi a bombardarli. Poi per fortuna arrivano i "Putinversteher", quelli che non sanno ancora che l’URSS è scomparsa dal 1991, a informare il mondo che a sparare sulle città è Zelensky, ti contano i bambini uccisi (109, ma no, forse 60 anzi 58, vuoi mettere?), che basterebbe dare a Putin tutto quello che vuole e la guerra (ma quale guerra, se non esiste l’aggressione?) finirebbe. Dovrebbero andare ai centri d’accoglienza e spiegarlo bene a chi scappa.
Alberto Rizzo,Falsomiele
19/03/2022 09:54
Comunque tra l' URSS e il periodo zarista la differenza è abissale e il paragone storico, molto alla femminina, riguarderebbe più l' impero russo del regime zarista precedente al regime sovietico, sempre regime ma zarista. Se da un punto di vista sociale si omettono queste differenze con osservazione neutrale la narrazione storica è mediocre.
Augusto Marinelli
19/03/2022 12:54
Esattamente dove avrei ignorato la differenza tra l'URSS e il periodo zarista, che non è ricordato nel mio intervento?
@ matco
19/03/2022 16:50
E secondo te che dovrebbe fare? Loro minacciano la Russia e danno spazio a plotoni nazisti ed i russi si difendono... quando gli usa hanno aggredito i civili in Libia tu dov eri?
Nino
19/03/2022 10:11
Da 22 anni Putin esercita una ferrea dittatura sul popolo Russo. Nessun ricambio politico nessuna libera elezione nessun diritto civile o sindacale. Anche Hitler godeva di una grandissimo consenso in Germania ma era il terrore a determinarlo. Putin ha già fatto arrestare oltre 15 mila manifestanti solo perché protestavano contro la strage in Ucraina. Tutti i media occidentali sono stati costretti a lasciare la Russia perché rischiano 15 anni solo se mandano servizi e immagini difformi dalla versione di stato. I media interni o chiusi o messi a tacere. Il presidente Ucraino è stato eletto il libere e democratiche elezioni con consensi superiori al 70%. . Zelensky non è mai scappato e rimasto nel suo paese ha parlato a diversi parlamenti occidentali ed ha ricevuto applausi e ovazioni. Tutto il mondo democratico e libero sostiene Zelensky e il suo martoriato popolo che sta subendo una carneficina da nuovo Hitler che non risparmia nemmeno i bambini. 100 bambini assassinati 150 feriti e migliaia di uomini e donne che vengono seppelliti in fosse comuni. Milioni di profughi che fuggono dal terrore accolti da tutte le nazioni europee come non accadeva dal nazismo. Il tribunale dell'Aja già sta incriminato Putin per genocidio e crimini contro l'umanita. Eppure di fronte a questi fatti a questa terribile realtà abbiamo alcuni smidollati alcuni decerebrati che sostengono il nuovo Hitler e la mattanza di esseri umani che sta perpetrando in Ucraina mentre si rilassa tra vodka e caviale. Un paese raso al suolo una distruzione totale una malvagità una crudeltà che solo Hitler aveva eguagliato.
elso
19/03/2022 23:12
Le elezioni presidenziali in Russia del 2000 si tennero il 26 marzo; videro la vittoria di Vladimir Putin, già Presidente ad interim (in qualità di Primo ministro, a seguito delle dimissioni di Boris Eltsin, avvenute il 31 dicembre 1999.
Aldo43
19/03/2022 10:23
Putin e' un oscuro personaggio che esercita il suo dispotico potere con atti stragisti e criminali. Con la sua strategia di guerra vuole raggiungere l'obiettivo di ricostituire la oscutantista Unione sovietica di Lenin e Stalin.
Caterina
19/03/2022 12:08
I nostri marescialli commentatori quotidiani sguinzagliati sul campo della propaganda fasulla (ce ne siamo accorti) misero mano con la mattinata...
Osserva Tore
19/03/2022 12:47
Quanti errori commessi da TUTTI coperti da propagande di parte come in tutte le guerre calde e fredde. Non capirò mai le guerre nel mondo ... distruzioni ed orrori per non impegnarsi reciprocamente a trovare soluzioni, il tutto condito da BUGIE da entrambe le parti per giustificarsi agli occhi dell'opinione pubblica. E ciascuno a perseguire, al costo di vite dei propri cittadini, i propri interessi economici, di consenso, di falsi "principi". E i "signori delle armi" ... godono. Ma se tutti i soldi spesi per farsi le guerre, armarsi, distruggere per poi ricostruire, ... , fossero indirizzati a contrastare i "mali del mondo": fame, miseria, sfruttamento, inquinamenti, malattie, ricerca, ... , che però fossero diffusi a tutta la popolazione mondiale e non solo a pochi privilegiati, non sarebbe più UMANO e meno DIABOLICO? E non è ciò che vorrebbero tutti gli esseri viventi e DIO ? Non permettiamo che il MALE si impossessi di noi e del mondo. DIO è AMORE e PACE e preghiamolo perchè è DIO DI SALVEZZA e può tutto nell'AMORE: si è fatto Uomo (inconcepibile per il maligno), Piccolo, Indifeso e si è fatto crocifiggere più di 2000 anni fa. Ma ancora oggi noi continuiamo a crocifiggere. AMORE, PACE, VITA, NON BELLIGERANZA, ENORMI PROTESTE GANDHI-ANE, ... , senza alimentare alcun fuoco col fuoco e rispondendo al MALE, mostrando la nostra parte migliore: IL BENE ! Che tali eventi ci possano fare crescere ed iniziare l'unica vera e sola possibile RIVOLUZIONE SPIRITUALE CRISTIANA per la NUOVA RINASCITA DELL'UMANITÀ INTERA. Osserva Tore.
Nino
19/03/2022 13:07
Da una parte il genocidio in corso in Ucraina . Bombe a grappolo e missili che devastano soprattutto obiettivi civili per causare quante più vittime possibili. 120 bambini assassinati 150 feriti molte migliaia di vittime tra uomini donne e anziani che ormai vengono sepolti in fosse comuni. Un paese sovrano come l'Ucraina viene aggredito e trasformato in un cumulo di macerie con milioni di profughi che tentano di sfuggure da quel terrore che Putin il nuovo Hilter ha portato in casa loro. A fronte di questa carneficina di queste spaventose devastazioni , abbiamo dall'altra parte quella feccia umana di Putin che ordina la mattanza tra vodka e caviale e abbiamo pure altre feccie umane altri smidollati decerebrati che tifano per il nuovo Hitler, che appoggiano quel criminale assetato di sangue che non risparmia nemmeno i bambini. Il tribunale internazionale dell'Aja ha già iniziato l'iter per incriminare Putin per genocidio.Quegli attacchi su obiettivi civili non lasciano dubbi sulla volontà del nuovo Hilter di voler assassinare quanti più civili possibile. Eppure alcuni dementi, indegni di vivere nelle democrazie occidentali, stanno con Putin il nuovo Hitler stessa crudeltà stressa malvagità stesso disprezzo della vita umana
Fino
19/03/2022 16:51
A confronto agli attacchi americani innditiane Libia questo è un incontro di box
Rosario Mario
19/03/2022 18:35
Approvo ogni singola parola di ciò che ha scritto.
Mario
19/03/2022 13:22
Onestamente le parole di Mattarella sono commoventi
elso
20/03/2022 06:48
ahahha
Marco3
19/03/2022 13:27
PUTIN=HITLER=STALIN.....DITTATORI estremisti(dx e sx).
Vincenzo 74
19/03/2022 13:43
Ora che ha parlato Mattarella...hanno tutti paura
Rosa Rita La Marca
19/03/2022 18:05
Vorrai scusarmi, io sono fiera di aver un Presidente della Repubblica che la paura la vuole togliere e non immettere. Non bastano i curricula sfavillanti, occorre anche salubrità, compostezza, senso di responsabilità verso il proprio popolo. Noi abbiamo un Presidente che è come gli italiani in maggioranza. Sobrio. E non per via della vodka proibita.
Filgor
19/03/2022 14:07
Sulla propaganda fasulla sono d'accordo . È bastata una minaccia diretta all' Italia da parte di un esponente russo. Per fare cambiare l' inflessione della narrazione giornalistica assolutamente pro Ucraina, verso una narrazione dove si sente un certo bilanciamento nell' interpretazione dei fatti. Questo la dice lunga sulla reale e decantata tenuta dell'occidente.
renzo
19/03/2022 15:36
Tenga presente che la tenuta dell'occidente dipende non dall'opinione che si ha dei fatti bensì dai vantaggi che dal contesto si possono trarre.
Filgor
19/03/2022 17:18
Ma è quello che sto cercando di dire.
Giovanni
19/03/2022 15:40
L Italia sanzioni? Li sta mettendo un presidente che lavora per una banca americana....cosa c entra l'Italia? Ribbelliamoci o pagheremo costi causati da persone che nemmeno abbiamo eletto. W la russia
Caterina
19/03/2022 18:19
Giovanni, viva la Russia, e abbasso Putin.
Fulvio
19/03/2022 16:10
Mi sembra di capire che era un obbiettivo militare...
Giuseppe
19/03/2022 20:28
Signor Nino, le vittime civili non sono "migliaia e migliaia", ma sono poco più di 800 (fonte Onu). i bambini morti non sono "oltre 100", ma sono per fortuna molti meno (56 in totale i minorenni, inclusi adolescenti. Fonte Onu).
Giuseppe
19/03/2022 20:31
Ci vorrebbe un libro per ripercorrere 20 giorni di fake news antirusse, dalla falsa strage della moschea (smentita dall'imam che pochi minuti dopo ha detto che non era vero che era stata bombardata e che erano morti) alla falsa strage del teatro di Mariupol (smentita ora addirittura pure dall'Ucraina, che ha parlato definitivamente di un ferito soltanto, non "mille morti" come dicevano certi media), dal mai avvenuto attacco contro l'asilo nido di donesk alla mai avvenuta morte di 13 ucraini che si ribellavano ai russi...Senza dimenticare le immagini di film o videogiochi spacciati dai telegiornali per foto di guerra. Oppure le foto di altri conflitti (dalla siria all'iraq) spacciate per foto ucraine. O addirittura foto di voragini di terremoti spacciate per foto di voragini per la guerra.
Giuseppe
19/03/2022 20:33
Tutti i sondaggi evidenziano l'opposizione degli italiani alla no fly zone, a qualunque intervento militare italiano e all'invio di armi agli ucraini. Molti sondaggi evidenziano pure l'opposizione degli italiani persino alle sanzioni contro la Russia. Alcuni sondaggi sono eclatanti: 76% degli italiani contrari a invio di armi agli ucraini, 83% degli italiani contrari alla no fly zone e oltre il 90% degli italiani contrari a intervento militare italiano contro la Russia.
elso
20/03/2022 06:49
Cosa frega dei sondaggi in tal proposito, veri o no. Qui decide la Ue.
Rita
19/03/2022 21:32
Troppo violenti certi commentatori per articolare ragionamenti.