Un lungo applauso accoglie l’arrivo del feretro. Il vice brigadiere Mario Cerciello Rega torna nella chiesa di Santa Maria del Pozzo dove un mese è mezzo fa sposò Rosa Maria Esilio. La bara avvolta nel tricolore, seguita a piedi anche dalla moglie, entra portata a spalla dai carabinieri nella piazza affollatissima che si ammutolisce e lascia sullo sfondo solo il suono delle campane.
Il feretro entra nella chiesa tra gli applausi commossi della gente che affolla ogni angolo. In prima fila i ministri Salvini, Di Maio, Trenta, Costa, il presidente della Camera Roberto Fico e il comandante generale dell’Arma Nistri. Qualcuno tra la folla scandisce a voce alta «Mario», il nome del giovane carabiniere ucciso. E tre squilli di tromba del silenzio fuori ordinanza accompagnano il feretro prima del passaggio lungo la navata principale.
«Mario ha creduto che non c'è giustizia senza rispetto della vita; ha saputo gustare la sua vita con pienezza e gioia, vivere e morire per custodire la vita altrui. Lo ha fatto nel suo lavoro. Sconvolti, i suoi colleghi riferiscono di come incarnasse a perfezione la missione del carabiniere», ha detto l’arcivescovo ordinario militare per l’Italia, Santo Marcianò, nel corso dell’omelia al funerale del vicebrigadiere dei carabiniere Mario Cerciello Rega nella chiesa di Santa Croce a Somma Vesuviana.
Incarnava la missione del carabiniere, ha proseguito, «con competenza e destrezza ma anche con una dedizione e una cura della persona superiori a ogni regolamento scritto; era capace - abbiamo sentito da tante testimonianze - di vegliare una notte intera in ospedale, accanto a una madre vedova e alla figlia, o di provvedere ai pasti e alla dignità dei criminali arrestati».
La piazza affollata e la piccola chiesa di Santa Maria del Pozzo a Somma Vesuviana dalle prime ore della mattina trabocca già di parenti, amici, semplici curiosi che non vogliono far mancare il loro affetto alla famiglia di Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso a Roma. Migliaia le persone presenti.
Nella chiesa è stata portata la corona di fiori inviata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, mentre all’esterno sono in vista le corone del presidente del Senato e della Camera e del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che ieri ha trascorso più di un’ora con i familiari nella camera ardente e che oggi non sarà presente alla cerimonia.
La famiglia ha chiesto di rispettare il dolore e di non entrare con le telecamere durante la funzione. I familiari di Cerciello Rega hanno chiesto di evitare anche il rito delle condoglianze, almeno prima della messa. Soltanto il comandante generale dell’Arma farà un breve discorso al termine della cerimonia per salutare il vice brigadiere.
Il feretro sarà portato a spalla da un picchetto di sei carabinieri in alta uniforme. Nel corso della cerimonia la moglie, Rosa Maria Esilio, leggerà una preghiera dopo l’omelia dell’Ordinario militare mons. Santo Marcianò.
Persone:
11 Commenti
Peppino
29/07/2019 12:47
Caro collega riposa in pace
Peppino
29/07/2019 15:49
Vorrei capire questi pollici in giù a casa sono dovuti ?! Vergognatevi e non aggiungo altro
Antonello
29/07/2019 13:44
A volte ci dimentichiamo che questi ragazzi sono degli eroi che rischiano la vita per mantenere l'ordine,e ultimamente ne stanno morendo troppi
Anna Party
29/07/2019 13:50
Condoglianze ai familiari e alla bellissima moglie. Le persone dovrebbero capire e onorare il valore di certe professioni e ruoli nella società
ROCKROSANERO
29/07/2019 14:10
GIORNO DI TRISTEZZA PER TUTTA L'ITALIA RAGAZZO D'ORO
Rosamarina
29/07/2019 15:28
Ma quelli che commentano l'articolo con la faccetta che ride o i post con il pollice in giù, che problemi hanno?
Gaspare 55
29/07/2019 17:57
Problemi di cervello (mancante).
Paolo G.
29/07/2019 18:49
Di solito sono persone o che sono state fermate dalla volante e multate o beccate in flagranza o persone che vorrebbero ma non possono o avanzi di galera. Non c'è comunque una sola ipotesi in cui si tratti di persone felici, soddisfatte, che abbiano fatto qualcosa di utile per se e per gli altri nella loro vita, quindi comunque perdenti ... e dimostrano la loro indole con commenti bassi come la loro persona
cmely
29/07/2019 15:45
Mi chiedo quando si imparerà ad apprezzare il lavoro di questi eroi che nel loro piccolo fanno grandi cose
Paolo G.
29/07/2019 15:50
In questo lutto così triste provo la sensazione che il concetto di dignità, dedizione e coraggio sia davvero molto manipolabile da parte della cultura di massa
salvo
29/07/2019 19:08
paolo, trovano spazio altri valori : soldi, ostentazione, arroganza, prevaicazione, prepotenza, orgoglio, superbia. il birgadiere mario cerciello rimarrà per la gente onesta che non teme la legalità e lo dimostra nei fatti e non delle chiacchiere. occorrono misure di tutela maggiori per le forze dell' ordine in servizio, la politca ne parla da anni ma salvini adesso sembra di avere trovato un momento per uscire dai social e parlare di cambiamenti. già, cambiamenti, tanto a chi fa politica non costano nulla. un esame di coscienza dovrebbe richiedere manifestazioni di massa da parte della popolazione su questo tema ma qui le manifestazioni si fanno per i lavori dovuti per i pip per i diritti di tutti...peccato che tra tanta bontà ci sia qualcuno che alla fine paghi il conto. che cosa è esattamente uno stato di diritto ? quali strumenti ha avuto questo giovane uomo e marito a potere difendere la propria incolumità ?
REALISTA
29/07/2019 17:17
Onori al Vicebrigadiere, autentico servitore dello Stato, di un'Arma vero baluardo verso ogni efferata delinquenza. Di contro, si congedi forzatamente il Carabiniere autore del bendaggio. Ha violato la Costituzione, e rischia di sottoporci ad uno scontro diplomatico con gli Usa, che chiederanno l'estradizione dell'assassino.
Andrea
30/07/2019 06:36
Invece vanno gli onori anche a chi ha bendato un assassino, mentre andrebbe congedato chi ha fatto la foto e chi l'ha condivisa
Cosimiro Silvan
29/07/2019 21:12
Ci vorrebbe meno retorica di fronte ad un lutto probabilmente evitabile, qualora le forze dell' ordine disponessero di una pubblica autorità effettiva in ogni intervento. Forse ci sono troppi delinquenti anche tra quelli che mostreranno lacrime pubbliche di rappresentanza. La politica comunque, vuole sempre uscirne pulita
Natale
29/07/2019 23:53
Onore e rispetto a tutte le forze dell'ordine. Nessun onore e rispetto per tutte quelle istituzioni che rendono vano il loro operato.
Nino
30/07/2019 07:40
Avete notato che le sinistre radicali amiche dei clandestini non erano presenti ai funerali del povero carabiniere? I comunisti sono sempre pronti a portare solidarietà ai migranti sui barconi a manifestare amicizia a chi arriva illegalmente ma rimangono ostili a chi indossando una divisa è al servizio della legalità e di tutti noi. Vicinanza alla famiglia e a tutta l'Arma.