Il calciomercato deve ancora decollare, ma le voci diventano grida anche a qualche settimana dall’inizio dell’estate, e pochi giorni dopo la fine dei campionati. Tutto, in questi primi primi assaggi di trattative, ruota attorno al nome di Paulo Dybala. L'ex attaccante del Palermo, da quando è stato scaricato dalla Juventus, è divenuto l’oggetto del desiderio di almeno due club assai quotati nel panorama nazionale: l’Inter, vicecampione d’Italia, e la Roma, recente vincitrice della Conference League. I nerazzurri sembrano voler chiudere in fretta la partita e, a tal proposito, con l’assenso di Zhang, avrebbero già presentato un’offerta di 7 milioni a stagione (per tre anni ) all’argentino, bonus compresi. I diritti d’immagine rimarrebbero nelle mani del fantasista. La Roma, smaltita la sbornia per l’atteso trionfo europeo, proverà a rilanciare. Per il giocatore si profila un’asta dall’epilogo tutt'altro che prevedibile.
L’Inter, intanto, rischia di perdere definitivamente Ivan Perisic, che può finire al Tottenham di Antonio Conte. Gli Spurs avrebbero rilanciato l’offerta di rinnovo da parte dell’Inter da 5 netti a stagione, più bonus, garantendo al croato qualcosa di più e per un triennale. Secondo il quotidiano Sport, poi, Alvaro Morata, il cui contratto con l'Atletico Madrid scadrà l’anno prossimo, è molto vicino all’Arsenal di Mikel Arteta. L’attaccante si trasferirebbe a Londra per una cifra che oscilla fra i 25 e i 30 milioni di euro.
Il Milan, intanto, si gode Rafael Leao, che dice di «sentirsi a casa» e di voler «rispettare i due anni di contratto» che ancora gli restano «con il club rossonero». «Vorrei diventare un punto di riferimento per la "mia" squadra e la "mia" Nazionale», le parole del portoghese. Il futuro di Kalidou Koulibaly resta ancora in bilico. Il senegalese può rimanere a Napoli, dove Luciano Spalletti gli affiderebbe la fascia di capitano, o salutare. Il contratto del difensore è in scadenza nel 2023, ma ancora non è arrivata alcuna proposta di rinnovo. La Lazio è in cerca di un terzino fluidificante: i nomi nel taccuino di Maurizio Sarri sono quelli di Emerson Palmieri, un altro ex rosa, e Fabiano Parisi dell’Empoli. L'italo-brasiliano tornerebbe volentieri a lavorare con il tecnico toscano, ma tutto dipende dal Lione: se deciderà di riscattarlo, gli emissari di Lotito devono trattare con il club francese, in caso contrario con il Chelsea. L’Empoli valuta il cartellino di Parisi 15 milioni.
Andrea Pirlo si rimette in gioco: se raggiunge l’accordo, allenerà la Cremonese, rimasta orfana di Fabio Pecchia. Nel caso in cui saltasse l’ipotesi Pirlo, è pronto per la panchina Max Alvini, reduce da un’ottima stagione a Perugia. Ancora un ex attaccante del Palermo, Edinson Cavani, ha ufficializzato l’addio al Manchester United dopo due stagioni. L’uruguayano, classe 1987, in un’intervista pubblicata sui canali ufficiali del club inglese, ha speso parole di gratitudine per i tifosi dei Red Devils. Il Real Madrid, perso Kylian Mbappé, punta su Serge Gnabry. Secondo la Bild, il nome dell’attaccante del Bayern Monaco è in cima alla lista del club blanco per rinforzare l’attacco. Infine, Simone Zaza, reduce da una stagione tutt'altro che positiva al Torino, è pronto a lasciare il club granata. Per l'ex attaccante della Nazionale ci sarebbero offerte dalla Spagna (dove ha già giocato nel Valencia): potrebbe finire a Cadice o a Maiorca. Zaza, tuttavia, ha un altro anno di contratto con il Toro, ma non è da escludere una risoluzione; ipotesi, questa, che coinvolge anche Aaron Ramsey, tornato alla Juventus, ma fuori dal progetto di Max Allegri.
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