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Il Sassuolo frena il Napoli, il Milan batte l'amico Sheva e va a -1 dalla vetta

Zlatan Ibrahimovic abbracciato dai compagni e da Pioli dopo il gol

Il Napoli pareggia, le milanesi vincono e sale pure l'Atalanta. La 15ª giornata di Serie A regala ancora più incertezza al campionato e accorcia le distanze tra le contendenti allo scudetto. Ora la classifica dice: Napoli 36, Milan 35, Inter 34, Atalanta 31.

Il Milan espugna Marassi

Il Milan torna a sorridere dopo due sconfitte ed un pareggio, espugnando Marassi con un bel 3-0. Battuto il Genoa con la doppietta di Messias e la rete di Ibrahimovic, che permettono alla squadra di Pioli di tornare al secondo posto e rimanere a contatto il Napoli capolista, vincente anche a Sassuolo. Secondo ko in tre gare invece per Shevchenko alla guida del Grifone, ancora terzultimo. Una decina di minuti sul cronometro e i rossoneri la sbloccano con una punizione perfetta di Ibrahimovic, che cancella subito la partenza con paura per il brutto infortunio al ginocchio occorso a Kjaer, costretto ad abbandonare immediatamente la partita. Il Milan resta in totale controllo del match e a ridosso dell’intervallo trova anche il raddoppio con Junior Messias, che nella ripresa sale nuovamente in cattedra firmando la sua doppietta personale per festeggiare al meglio l’esordio da titolare con la maglia rossonera. Nel finale il Genoa cerca quantomeno il gol della bandiera, sfiorandolo con una conclusione da metà campo di Portanova, smanacciata in corner da un super Maignan, provvidenziale anche in precedenza su Hernani.

Il Napoli fermato sul pari dal Sassuolo

Pareggio incredibile tra Sassuolo e Napoli, che impattano sul 2-2 al termine di una gara incredibile e molto accesa nel finale. Vicini all’impresa gli emiliani, che avevano trovato anche il terzo gol in pieno recupero annullato dopo un controllo al Var. Partenopei comunque beffati all’89’ dal colpo di testa di Ferrari, che pareggia dopo il doppio vantaggio di Fabian e Mertens dimezzato da Scamacca. La squadra di Spalletti resta prima ma vede accorciare sia Milan che Inter, con tre squadre che ora galleggiano in appena 2 punti. Dopo la vittoria a San Siro, gli uomini di Dionisi piazzano praticamente un altro colpaccio. Discreti i ritmi in avvio al Mapei Stadium, con le due compagini che si affrontano faccia a faccia rispondendosi colpo su colpo. Al quarto d’ora sono i partenopei a sfiorare per primi il vantaggio con un destro ravvicinato di Zielinski, che non trova la precisione dopo una sponda aerea di Di Lorenzo. Una dozzina di minuti più tardi pericoloso anche Insigne, che scappa in contropiede e di punta batte a rete, senza però sorprendere un attento Consigli che blocca in due tempi. A ridosso dell’intervallo gli emiliani si fanno vedere con Ferrari, che si gira in area con il mancino chiamando Ospina alla parata bassa. Ad inizio ripresa il Napoli parte in quinta e nel giro di pochi istanti, dal 51’ al 59’, trova i gol che indirizzano la sfida con Fabian Ruiz e Mertens. Il Sassuolo però non ne vuole sapere di mollare e al 72’ accorcia le distanze con una perla di Scamacca, che controlla un cross di petto e al volo di destro batte Ospina ridando speranze ai suoi. Speranze accolte all’89’, quando una testata di Ferrari sulla punizione di Berardi, permette alla squadra di Dionisi di pareggiare incredibilmente i conti lasciando tantissimo amaro in bocca al Napoli. In pieno recupero annullato anche un gol a Defrel dopo un controllo Var, che punisce un intervento di Berardi su Rrhamani.

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