
"Fortuna che sia successo mentre Eriksen era in campo". Roberto Vannicelli, cardiologo dello sport e medico della nazionale di pallavolo, è ancora scosso mentre descrive le emozioni provate nel vedere le immagini di quanto accaduto a Copenaghen, dove il giocatore danese dell'inter si è improvvisamente accasciato a terra, a pochi minuti dalla fine del primo tempo della partita dell'Europeo contro la Finlandia.
"Ho ripensato subito a Morosini, mi è sembrato di rivedere la stessa scena, agghiacciante - dice -. Ma è stato fatto tutto il necessario, per quello che ho visto io. Il soccorso è stato immediato, il protocollo è stato rispettato e ora mi sembra di poter dire che il peggio è passato. Se fosse successo come al povero Astori, in una camera d'albergo, senza la possibilità di fare la rianimazione immediata, ora non parleremmo di un sopravvissuto".
I soccorsi "sono stati veloci, efficienti - sottolinea il cardiologo -. Da quello che ho visto lo hanno intubato in campo e quindi più di così non si poteva fare". La drammaticità dell'evento resta, "ma dà anche un segnale di speranza perché vuol dire che se si rispettano i protocolli di sicurezza, dal defibrillatore al personale sanitario addestrato alla rianimazione, molte morti improvvise sarebbero sicuramente evitate o, almeno, diminuite".
Ora, prima di parlare del futuro agonistico di Eriksen, "bisognerà capire esattamente che cosa ha avuto. Ci sono malattie cardiache silenti - spiega Vannicelli - che possono non essere scoperte nemmeno con migliaia di esami, quelli che deve superare un atleta professionista. Circa il 3% delle morti improvvise da sport rientrano in un'area grigia che nemmeno l'autopsia riesce ad evidenziare. In un caso come questo, per fortuna non mortale, le anomalie più frequenti sono quelle elettriche, le cosiddette canalopatie".
Persone:
4 Commenti
Vincenzo 74
13/06/2021 08:46
Erikswn si è salvato perché è successo a Copenaghen. Se era in Italia o in Sicilia...eh non lo so. Cmq meno male che è vivo
Jacko
13/06/2021 10:33
La Sicilia ha diverse cose negative, tante positive ed una di queste è l'eccellenza mondiale della cardiologia. Arrivano da tutto il mondo per curare le malattie cardiache e/o farsi un trapianto, è triste leggere che proprio i figli di questa terra non lo sappiano...
Sergio
13/06/2021 11:20
Ecco, visto che non lo sai, stai in silenzio.
Stefano S
13/06/2021 11:28
Potevi evitare di scrivere cazzate.
Maria
13/06/2021 10:43
E bastaaaaa, sempre lamentosi e denigratori!!!
Gaspare Barraco
13/06/2021 17:21
Nella scuola dovrebbero insegnare a tutti come si interviene in un arresto cardiaco.Complimenti a quanti lo hanno salvato.Gaspare Barraco.Marsala
interista
14/06/2021 06:31
Giocatore che stimo tecnicamente.