Nazionale, Conte prepara la doppia sfida: a rischio Verratti

FIRENZE. Primo allenamento questa mattina a Coverciano per gli azzurri di Antonio Conte per preparare le due sfide contro Azerbaijan e Malta, valide per le qualificazioni agli Europei 2016. Il ct ha radunato i suoi per una serie di esercizi e prove tecnico-tattiche nel corso delle quali sono stati testati insieme Aquilani e Poli, considerando anche le assenze di De Rossi e Pirlo. Attesi dalla Francia i giocatori del Paris Saint Germain Sirigu, Thiago Motta e Verratti, impegnati ieri sera contro il Monaco: il giovane centrocampista, sostituito nell'intervallo dopo un colpo alla caviglia destra, resta sotto esame e le sue condizioni saranno valutate a Firenze dal responsabile dello staff medico della Nazionale, Enrico Castellacci.

I CONVOCATI. Balotelli di nuovo 'bocciato', la prima volta di Pellè e Rugani, i ritorni di Bonaventura e Thiago Motta. Nell'ampio listone (26 nomi) dei convocati di Antonio Conte per la sua seconda doppia esperienza alla guida della Nazionale non ci sono sorprese particolari: ci si aspettava la chiamata del bomber che, dopo essere stato un idolo in Olanda, adesso sta facendo molto bene anche in Inghilterra nel Southampton. Al punto che i tabloid giocano con l'assonanza del suo cognome con il nomignolo di colui che sarà sempre anche 'O Rei'.

E a proposito di Premier: Balotelli continua a non convincere. In attacco non trova posto nemmeno Quagliarella, mentre c'è ancora Giovinco, sempre molto stimato dal suo ex tecnico nella Juve.

I forfait in difesa, come quelli del lungodegente Barzagli e di Astori, hanno indotto il ct a puntare su un giovanissimo, quel Rugani che finora ha fatto molto bene sia nell'Empoli che con la under 21. A centrocampo era prematuro puntare su Pirlo. per sfidare azeri e maltesi, avversari sulla carta non irresistibili, Conte punti su Verratti, magari con a fianco quel Thiago Motta con cui fa coppia anche nel centrocampo del Paris SG. Un tocco di fantasia lo porta anche Bonaventura, ma il tecnico non ignorerà anche il fatto che sia Marchisio che Florenzi stanno attraversando un ottimo momento.