ROMA. Il tango come terapia? Oggi è possibile. Entrato a pieno titolo in ospedale, il tango diventa strumento di cura per favorire il superamento delle conseguenze fisiche e psicologiche di malattie invalidanti come il morbo di Parkinson, sclerosi multipla, ictus, disturbi dell’equilibrio neurogeni e patologie croniche respiratorie.
La sperimentazione è partita all’ospedale San Giuseppe di Milano dove ha preso il via un progetto di tango-terapia.
I pazienti avranno a disposizione due sessioni di 45 minuti a settimana per cimentarsi nella tradizionale danza argentina.
“Per come è strutturato - spiegano i promotori - questo tipo di ballo va ad agire positivamente sulla sfera fisica, psicologica e relazionale ed è adatto a tutti".
"Per quanto riguarda l’aspetto fisico, è indicato come ri-allenamento allo sforzo/riabilitazione in pazienti con patologie respiratore e cardiocircolatorie e per persone affette da problemi dell’equilibrio, del controllo della postura di origine ortopedica e di natura neurologica come Sclerosi Multipla e Morbo di Parkinson".
"I corsi di tangoterapia - si legge ancora nella nota dell’ospedale - sono utili anche per persone che devono riappropriarsi delle proprie capacità/potenzialità e per soggetti con difficoltà a rapportarsi/accettare il proprio corpo".
Ecco che il tango potrà aiutare i malati a fare attività fisica ma anche a migliorare la consapevolezza e il controllo del proprio corpo, aumentando così la propria autostima.
Caricamento commenti
Commenta la notizia