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Ars, ai deputati 10.700 euro in più all'anno per l'adeguamento Istat. Schifani prende le distanze

Nel giorno in cui il governo incassa l’approvazione del bilancio regionale è una voce del bilancio interno del Parlamento ad aver fatto rumore. Indica un aumento di spesa di quasi un milione per gli stipendi dei deputati.

Tecnicamente, spiegano all’Ars, non si tratta di un aumento dello stipendio ma del recepimento dell’adeguamento Istat. In pratica i 70 onorevoli hanno applicato le norme che compensano semplicemente l’aumento dell’inflazione. Con cifre, va detto, molto diverse da quelle dell’impiegato medio. Il bilancio interno dell’Ars indica che la spesa per gli stipendi dei deputati cresce dai 10 milioni e 450 mila euro del 2022 agli 11 milioni e 200 mila euro di quest’anno. I 750 mila euro in più serviranno a erogare un aumento di qualche centinaio di euro ai deputati: incasseranno in totale 10.700 euro all’anno in più, cioè 890 euro lordi al mese.

Renato Schifani prende le distanze dall’aumento di stipendio che i deputati si sono concessi ieri. Il presidente della Regione ha commentato la vicenda a margine di un incontro con il presidente dell’Anci da cui è scaturito l’accordo per incrementare l’indennità anche dei sindaci.

Riguardo ai circa 900 euro al mese che arriveranno nella busta paga dei deputati per “l’adeguamento all’indice Istat sull’inflazione” Schifani ha gettato la palla nella metà campo del Parlamento visto che l’aumento è stato deliberato durante la votazione del bilancio interno dell’Assemblea regionale siciliana: «L’Ars, nella sua piena autonomia che va rispettata, ha deliberato l’aumento delle indennità dei parlamentari, per adeguarle al costo della vita, in ottemperanza a una legge. Pertanto – ha proseguito il presidente – ritengo coerente e consequenziale che anche agli amministratori locali siciliani possa essere riconosciuto, al pari degli altri Comuni italiani, un miglioramento delle loro indennità, attraverso un intervento economico che possa essere modulato, in via bilanciata, tra finanza regionale e locale».

Un servizio completo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola oggi

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