
«Parlerò con la stampa, senza sottrarmi ad alcun confronto, solo dopo aver conferito, per garbo istituzionale, con il presidente della Regione, Renato Schifani, al quale consegnerò, con la massima urgenza, dettagliata relazione». Lo dichiara questa mattina l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Francesco Paolo Scarpinato, in relazione alla partecipazione della Sicilia al Festival di Cannes 2023. Il governo regionale siciliano è al centro di una serie di polemiche per una serie di spese come quelle della manifestazione «Sicily, Women and Cinema» che dovrebbe pubblicizzare la Sicilia, con eventi e una mostra fotografica, al festival cinematografico di Cannes. I primi a volerci vedere chiaro, dopo Schifani che ha chiesto «chiarimenti e documenti relativi agli atti assunti» all’assessore al Turismo Francesco Scarpinato (FdI), sono i magistrati della procura della Corte dei conti della Regione Siciliana, guidata da Pino Zingale, che hanno aperto un fascicolo sulla vicenda.
La Regione siciliana ha impegnato 3,7 milioni di euro per il progetto riaffidato a una società anonima lussemburghese, l’Absolute blue, la stessa che ha curato l’evento l’anno scorso (spesa 2,2 milioni decisa dall’ex assessore oggi deputato Manlio Messina anche lui di Fratelli d’Italia). La società è diretta dall’Ad Patrick Nassogne che è anche fotografo col nome di Awamu Moja: lo shooting fotografico in Sicilia è affidato a lui con un costo di 311 mila euro. Scarpinato è volato a Cannes all’inizio di dicembre in missione istituzionale: costo 2157 euro. L’opposizione all’Ars, in prima fila il Pd, ha chiesto conto e ragione di queste spese che non riguardano però solo l’evento di Cannes. Ci sono investimenti in pubblicità da centinaia di migliaia di euro come quelle pagate a RaiCom, 414.800 euro, per partnership col programma «Ballando con le stelle» o quelle liquidate a Publitalia: 732 mila e 608.780 euro.
10 Commenti
Fiat 1300
09/01/2023 12:32
Ritengo che dovrà giustificarsi con la Corte dei Conti, posto che, come da notizie di stampa, la Procura Regionale presso la medesima Corte ha già avviato un'indagine.
Steve
09/01/2023 12:57
Io confido in un mea culpa togliere il disturbo chiedere scusa ai siciliani e tornare al suo lavoro!
Angelo
09/01/2023 13:08
Ma tanto i soldi non sono i suoi,quindi spendiamo,e io PAGO.
indignato
09/01/2023 13:14
L'assessore non ha capito che Schifani l' ha consegnato al presidente della corte dei conti. Le spiegazioni vanno date agli uffici di competenza. Il fatto che stato riaffidato a una società anonima lussemburghese, l’Absolute blue, la stessa che ha curato l’evento l’anno scorso (spesa 2,2 milioni decisa dall’ex assessore oggi deputato Manlio Messina anche lui di Fratelli d’Italia). "Il suo compagno di merenda.".Sicuramente La Meloni a sua insaputa li dovrebbe esplellere b dal partito.
Romualdo
09/01/2023 14:15
Le pulci devono fare a Scarpinato, le pulci. Voglio sentire come giustifichera' il tutto. Sarebbe utile conoscere il contenuto degli atti che hanno portato a questo assurdo preventivo, subito. Poi, leggere questa "relazione".
Giovanni
09/01/2023 15:34
"Chiarirò tuttu"?? Se ne parla da una settimana e ancora non lha fatto? Questo comportamento è indizio di colpevolezza!
Claudia
10/01/2023 00:04
E ci rassi 'u tempu, o' picciutteddu. Quacchiunu 's'allucau 'a pila!
Mario
09/01/2023 17:04
Poteri dall'alto, da Roma, sennò non si sarebbe fatto il governo, ha detto una cosa e ha fatto un'altra cosa.
gaspare55
09/01/2023 18:10
Se vogliamo essere precisi dovrebbe spiegarlo Schifani.
Pierluigi
10/01/2023 14:45
Chiediamoci chi c'è dietro questa pubblicità della vicenda, lo scorso anno era stato già fatto tutto pressoché uguale e nessuno ha avuto niente da ridire. Ora si sbatte il mostro in prima pagina? Qualcosa non torna chissà chi è dietro le quinte, opposizione o fuoco amico?
Azzarelli
13/01/2023 12:42
mi è bastato leggere i prezzi dell hotel