
Anche in Italia ci sarà il superministero per la transizione ecologica. È il segnale che i vertici del M5s hanno chiesto a Draghi per sbloccare il voto sulla piattaforma Rousseau e portare la base del Movimento a sostenere il nuovo governo.
Nessuna dichiarazione del premier incaricato, così come in molti fra i 5s chiedevano. A farsi ambasciatori sono gli ambientalisti: al termine dell'incontro con l'ex banchiere centrale, è il Wwf a dare la "buona notizia". La paternità della proposta porta il nome di Beppe Grillo, che avrebbe avuto anche contatti con Draghi per cercare di superare lo stallo.
A questo punto il premier incaricato potrebbe prendersi ancora ventiquattrore di riflessione, necessarie per completare la squadra, e salire venerdì al Quirinale per sciogliere la riserva.
Sul fronte centrodestra Forza Italia e Lega ripetono il loro sì a Mario Draghi, pronti a entrare nel suo governo "con responsabilità e senza veti pregiudiziali". Silvio Berlusconi e Matteo Salvini si incontrano a Roma, tracciano il perimetro comune e alla fine parlano in serie.
Un colloquio "lungo e cordiale", così lo definiscono entrambi, immortalati in una foto che sembra quasi simboleggiare un rinnovato asse. L'unica differenza sarà più tardi in un altro comunicato del partito di via Bellerio, in cui si conferma la disponibilità a far nascere l'esecutivo dell'ex banchiere centrale sia "come Lega che come centrodestra".
Una presa di posizione messa nero su bianco che pare tagliar fuori Giorgia Meloni, non dalla scelta già fatta, ma dal perimetro dalla coalizione. Parole che irritano Fratelli d'Italia. La presidente sorvola, liquida l'espressione come "un lapsus", ma mette in chiaro che il centrodestra ha ancora tre teste, fino a prova contraria.
"Salvini sa che il centrodestra non si racchiude in coloro che hanno scelto di tornare al governo con Pd e M5s", rintuzza in serata al Tg3. Nel fronte "c'è anche un'altra opzione, quella di Fratelli d'Italia che fa un'opposizione nell'interesse della nazione", ricorda con fierezza, ferma sul no alla fiducia al governo e probabilmente unica forza all'opposizione.
8 Commenti
Pasquale
10/02/2021 21:36
Il superministero della transizione ecologica ne accorperà 3 che spariranno: energia, ecologia e trasporti. E l'UE assegna a questo superministero il 37% di tutto il recovery fund, cioè circa 80 miliardi di euro. Il partito che lo prende ha fatto bingo. Sai quante clientele elettorali per le prossime elezioni ci paghi con 80 miliardi? L'arrivo di Draghi sta cambiando tutto, sta sconvolgendo tutti gli equilibri politici. Stiamo entrando nel futuro. Chi sta ancora a guardare gli spostamenti dello 0, 2% nei sondaggi non ne sta capendo niente, è vecchio.
Nostradamus
11/02/2021 06:16
La transizione ecologica deve essere compatibile con il lavoro, l'apertura dei cantieri la crescita lo sviluppo perché il debito pubblico sia sostenibile per evitare il default quindi occorre essere cauti e non sarà il M5s a gestire questi soldi e questo ministero.
Zoom
10/02/2021 22:01
Secondo lei [con Draghi supervisore] gli 80 miliardi andrebbero spesi per clientele elettorali?
Elimo
10/02/2021 22:04
San Mario ha fatto il miracolo: Adesso sono diventati tutti europeisti.
Giovanni
11/02/2021 06:33
L'ultima volta che ho visto questo fronte unico con il governo monti ci hanno aumentato le rendite catastali del 60%. Vediamo cosa aumenteranno adesso. Sento puzza di fregatura. I governi tecnici di salvataggio non hanno mai portato nulla di buono in Italia ed in teoria questo dovrebbe essere un governo in cui non si cercano soldi.
Thore
11/02/2021 07:49
Sperando che il nuovo ministero vada ad un tecnico ma in ogni caso che non vada ai 5s che altrimenti sarà un disastro come hanno già buttato 140 miliardi dalla finestra.
Ser..pi.
11/02/2021 08:07
Ma Draghi ha convocato proprio tutti, ma non la Magistratura. Significa questo che non metterà mano ai relativi spinosi problemi ? Non promette bene un tale atteggiamento di sfuggire a una loro soluzione, forse dettato dal timore di reazioni, impreviste e imprevedibili per chiunque, della categoria. Intanto però tale problema giustizia, come prospettato da tutti, operatori e non, va una buona volta affrontato e risolto con modifiche e correzioni dell'attuale situazione, ma occorre un notevole coraggio da parte dei parlamentari, unici costituzionalmente aventi potere e diritto di farlo.
Thore
11/02/2021 08:48
Non è suo compito, la magistratura è in mano al presidente della repubblica, lui è capo al consiglio superiore della magistratura CSM, sta a lui ripulirlo.
Giovanni
11/02/2021 09:45
Una Stato che non ha opposizione si chiama DITTATURA....e noi l'ho siamo da parecchio tempo...con la scusa della Repubblica Parlamentare...
totonno
11/02/2021 12:34
Mi sembra che il lavaggio del cervello degli ambientalisti che gridano continuamente "al lupo, al lupo" vada avanti. Sono sempre di meno le persone che ragionano col proprio cervello, che non si lasciano influenzare e che pensano che, come in tutte le cose, gli estremismi, le esagerazioni sono inutili e pericolosi. Io credo (e voglio che il mio pensiero sia rispettato anche se non lo condividete, perchè altrimenti sarebbe becera faziosità), che non ci sia alcun bisogno di questo fantomatico Ministero che non si sa bene perché dovrebbe esistere e quale utilità dovrebbe avere tranne quella di sperperare pubblico denaro (cioè di tutti). Credo che a essere contenti sono solo gli integralisti ambientalisti (quelli per intenderci per i quali l'uomo può morire purché sopravviva la zecca (vedi episodio di alcuni anni fa alla Riserva dello Zingaro). Inoltre c'è da rimanere allibiti di fronte ai contorsionismi di Grillo affinché il partito di sua creazione resti al potere. Un colpo da maestro la sequela: a) vogliamo il Ministero verde; b) ricevimento (a quale titolo non si sa) del WWF da Draghi nel quadro delle consultazioni per la formazione del nuovo governo........ c) guarda caso, l'immediata dichiarazione del predetto WWF, più o meno connivente, che questo capitale Ministero si farà d) il via libera alla votazione sulla piattaforma Rousseau (finora congelata) con un quesito (formulato in maniera diabolica) con il quale non si chiede - come sarebbe naturale - se gli iscritti al M5S vogliano o meno che il loro partito aderisca al governo Draghi, bensì se vogliono o meno il famoso (e indispensabile) Ministero. Così come è posto che volete che gli iscritti M5S, quasi tutti provenienti dalla sinistra e affascinati dalle varie Grete ecologiste di turno, rispondano no? Secondo me il quesito è stato confezionato ad arte per ottenere un "si" alla faccia della tanto sbandierata democrazia. E' proprio vero che, come diceva Andreotti, il potere logora chi non ce l'ha. Il M5S, una volta assaporato il potere, le leve di comando e tutti i vantaggi annessi e connessi, non lo schiodi dal Governo neanche a cannonate. Di libere elezioni, ovviamente non si parla. Mattarella dice che in pandemia non si possono fare. Ha ragione. Solo nelle dittature possono costringerle a farle. Vedi elezioni presidenziali negli USA: Vedi elezioni presidenziali in Portogallo; Vedi elezioni in Equador. E probabilmente me ne scordo qualcuna.