Quattrocentoquaranticinque giorni: tanto è durato il governo Conte, nato sul "Contratto" firmato dai leader del M5s e della Lega, Luigi di Maio e Matteo Salvini. Un esecutivo che non può dirsi longevo, rispetto alla durata prevista di una legislatura e ai più resilienti esecutivi come quelli guidati da Silvio Berlusconi (1.412 giorni in carica il governo del 2001-2005 e 1.287 giorni tra il 2008 e il 2011).
Un governo, quello gialloverde, che non risulta però neppure troppo "giovane" per la media italiana. Sopra i mille giorni, infatti, sono arrivati solo i governi Craxi (1983-1986) e Renzi (2014-2016). Prodi è riuscito a stare in carica 886 giorni nel primo esecutivo e 722 nel secondo, terminato a gennaio 2008. Poco meglio dell’ultimo esecutivo ha fatto il governo Gentiloni (536 giorni) e quello Monti (529).
Vita più breve hanno avuto nella Seconda Repubblica i governi Letta (300 giorni) e il primo e il secondo governo D’Alema (rispettivamente 427 e 126 giorni) e poi il primo e terzo Berlusconi. Decisamente più 'fragilì i governi della Prima Repubblica: il primo Fanfani del 1954 restò in carica appena 22 giorni (dal 18 gennaio all’8 febbraio 1954) e l’ottavo governo De Gasperi visse solo 32 giorni nel pieno dell’estate, dal 16 luglio al 17 agosto 1953.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia