PALERMO. «Mi candiderò anche da solo contro tutti e tutto se il Pd farà la grande coalizione con Totò Cuffaro e i berlusconiani contro i 5stelle. Io ho rotto il sistema affaristico che c'era alla Regione, ho tagliato gli sprechi e mi batterò contro il tentativo di restaurazione».
Così il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, che invita il Pd a pronunciare parole nette contro l’ipotesi lanciata dall’ex governatore Cuffaro, che ha scontato una condanna per favoreggiamento alla mafia, di una grande coalizione destra-sinistra per sconfiggere i grillini. «Io in tempi non sospetti ho parlato del grande ritorno di Cuffaro, ora mi fa piacere che anche Leoluca Orlando faccia sentire la sua voce. E gli altri? Cosa hanno da dire?», aggiunge.
A chi, nel Pd e agli alleati, non vuole la sua ricandidatura, Crocetta dice: «Se io non posso essere il candidato perché il mio governo avrebbe lavorato male allora questo vale pure per gli assessori indicati dai partiti che mi sostengono». Il sindaco di Palermo, Orlando, che si ricandida alle comunali di giugno, ha accusato uno dei suoi avversari, il candidato Fabrizio Ferrandelli, che è sostenuto anche da Fi, di accettare il ruolo politico che Cuffaro si vuole dare. Per Orlando quella di centrodestra è una «coalizione a guida di un condannato per mafia».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia