ROMA. «Questo sarà un anno di grande impegno e di grandi emozioni per i siciliani, le elezioni regionali si avvicinano e per il M5S discutere e confrontarsi sui temi è una prassi irrinunciabile.
Per questo motivo la scrittura del programma, col quale ci presenteremo alla competizione elettorale, avverrà grazie al contributo di tutti i siciliani. Per farlo abbiamo organizzato l'iDay, una grande festa di democrazia partecipata: ci ritroveremo in più di 150 piazze dell'isola, dall'11 febbraio al 12 marzo, e scriveremo insieme il programma di governo per la nostra terra».
È quanto si legge in post sul blog di Beppe Grillo. «Le idee migliori verranno discusse e votate su Rousseau, il sistema operativo del M5S, ed entreranno a far parte del programma con cui ci presenteremo alle prossime elezioni regionali», annuncia il post, firmato dal M5S.
Partirà da Palermo, in piazza Massimo proprio di fronte al teatro, l'iDay dei 5stelle, l'iniziativa con cui il movimento di Grillo, fino al 12 marzo, raccoglierà in oltre 150 piazze siciliane proposte e idee per la costruzione del programma per le elezioni regionali che in Sicilia si celebreranno il prossimo autunno.
Sabato prossimo a Palermo ci sarà anche Luigi Di Maio a fianco dei deputati regionali pentastellati e degli attivisti per il primo appuntamento dell'iDay.
«A breve renderemo note le tappe dell'iDay - dice il deputato regionale Giancarlo Cancelleri - con gli incontri in programma nei fine settimane in giro per la Sicilia. Poi sottoporremo le proposte raccolte al voto nella piattaforma Rousseau».
Mentre Davide Faraone convoca 100 "luminari" per costruire il suo programma elettorale, noi convochiamo i cittadini normali nelle piazze, convochiamo quelli che per quel tipo di politica rappresentano gli ultimi». Lo dice il deputato regionale del M5s, Giancarlo Cancelleri, parlando
con l'ANSA dell'iDay, l'iniziativa lanciata dai 5stelle per la stesura del programma per le regionali.
Cancelleri rimarca la differenza del movimento rispetto ai partiti, riferendosi al 'Pensatoio" con cui 'Cambiamenti" del sottosegretario Davide Faraone, leader dei 'renziani" in Sicilia, ha avviato l'interlocuzione con 100 esperti, invitati sabato scorso nel campus universitario a Palermo per «la
costruzione di una nuova idea di Sicilia».
«Noi partiamo dagli 'ultimi", dalla gente normale - aggiunge Cancelleri -. Il nostro sarà un programma dal basso, che conterrà le vere esigenze dei cittadini. Poi ascolteremo anche le tante categorie sociali, tutte le proposte saranno votate. Il nostro sarà il programma dei cittadini e non quello dei luminari».
Il M5s voterà on line sulla piattaforma Rousseau il proprio candidato alla presidenza della Regione siciliana e i componenti della lista per le regionali subito dopo avere depositato le liste per le amministrative in programma in primavera. Lo annuncia Giancarlo Cancelleri, deputato regionale all'Assemblea siciliana, parlando delle elezioni regionali del prossimo autunno.
«Avvieremo l'iter delle regionali dopo che avremo chiara la mappa delle liste alle comunali - dice Cancelleri - Penso che tra giugno e luglio avremo i nomi del nostro candidato alla presidenza della Regione e di quelli dei componenti della lista per le regionali».
Il metodo dovrebbe essere quello adottato per le 'comunarie" a Palermo, con i primi 5 più votati tra i candidati a far parte della lista, che si contenderanno al secondo turno on line la candidatura a governatore per il movimento di Grillo. Ma non è escluso qualche piccola modifica.
«Forse sarebbe opportuno che chi vuol candidarsi a governatore lo indichi al momento della presentazione della propria disponibilità a far parte della lista - afferma Cancelleri - Ma decideremo tutti insieme».
In questo modo si eviterebbe quanto accaduto a Palermo, dove alcuni candidati per la lista delle comunali si sono ritrovati tra i primi cinque più votati dal web, e dunque in lizza per essere votato come candidato sindaco, senza avere però questa seconda ambizione.
«Confermo che mi candiderò per la presidenza della Regione siciliana e mi aspetto che lo faccia anche qualche altro mio collega dell'Assemblea regionale. La scelta poi spetterà agli attivisti che voteranno sulla piattaforma Rousseau». Lo dice Giancarlo Cancelleri, deputato regionale del M5s.
Cancelleri si candidò alla presidenza della Regione nel 2012, arrivando terzo, dietro a Rosario Crocetta (Pd), eletto governatore, e a Nello Musumeci, precedendo invece Gianfranco Miccichè.
È stato il primo capogruppo del M5s all'Ars all'inizio di questa legislatura, poi sostituito nel ruolo dagli altri parlamentari dei 5stelle in base al metodo della rotazione adottato dal movimento.
Persone:
13 Commenti
paolo 64
06/02/2017 12:20
La fortuna dei cinque stelle è quella che possono contare sui giovani, che aspettano il reddito di cittadinanza per comprare altri marchingegni elettronici per comunicare tra di loro escludento di fatto la cultura,il conoscere, i valori e i principi basilari dell'educazione ed il rispetto degli altri. E' notizia di oggi che gli studenti universitari arrivano alla laurea senza sapere scrivere in italiano, ignorando completamente gli elementi basilari della lingua italiana. Governare una Nazione, scrivere e dettare le leggi che la rendono un paese civile, non è una occhiatina su un motore di ricerca sul proprio portatile ma è passione studio e sacrificio, parola quest'ultima inesistente sul vocabolario dei nostri giovani. Noi ultra sessantenni, vero è che l'egoismo a volte ha prevalso su tutto, scontrandosi con il vero interesse dei nostri giovani, ma una cosa è certa che la classe politica vecchia ha garantito 70 anni di pace, cosa che oggi viene messa in percolo ogni giorno da questa frenesia della globalizzazione a tutti i costi.
Rosario
06/02/2017 15:22
Mi dispiace che lei stia offendendo i giovani descrivendoli in questo modo, perché se questi stessi giovani si trovano privati della loro stessa dignità lo dobbiamo proprio a quei ultra settantenni che a suo dire hanno garantito la democrazia magari arricchendosi di tanto in tanto e alla fine per non farsi mancare niente si sono dati pure i vitalizio per trasferirli pure agli eredi.
Pelle ha avuto più palle di Falcao.
06/02/2017 15:22
Pur condividendo il sottofondo si fastidio perciò movimento 5 stelle per l'assoluta demagogia con cui hanno occupato la scena politica parte del quale constato giorno per giorno nel concreto a causa del lavoro che faccio non mi trovo invece d'accordo sul passatismo in qualsiasi delle forme esso so esprima e nel sentimento di avversione nei confronti dei giovani. Anche io ho 55 anni e però ricordo ancora che quando ne avevo 18 mi dovevo sorbire gli stessi discorsi sulla nostra pretesa incoltura da parte di quelli che avevano la mia attuale età. E chissà quante volte lo avevano sentito anche loro dai propri genitori. Forse il primo fu Adamo dirlo a Caino. Ai miei tempi nessuno avrebbe ammazzato il proprio fratello lo avrà rimproverato. Dimentichiamo sempre che la cultura si evolve necessitatamente secondo un processo quasi darwiniano. I nostri figli sanno tante più cose di noi il bagaglio di nozioni che posseggono è enorme ed il ventaglio delle informazioni che sono chiamati ad elaborare amplissimo. È chiaro che dei confronti si basano su valori medi e non su livelli assoluti. La statistica si fonda su quelli e se è vero la famosa metafora del pollo in realtà resta sempre tale una metafora cioè. Ma l statistica è invece la reale fotografia degli aspetti sociologici sia pure su grandi linee. Ed i numeri dicono che il livello di analfabetismo è in costante decremento ed al contrario cresce la scolarizzazione ed il livello di istruzione. Lo stesso tanto deprecato utilizzo degli strumenti informatici da parte dei giovani ha come altra faccia della medaglia la difficoltà di fruizione che ne hanno quelli della nostra generazione. Provate voi ad iscrivervi all'universita' od ad abilitarvi per esempuo connil sistrma SPID pervi servizi della P.A. o per la famosa app per coloro che hanno raggiunto la maggiore eta.Idem per quanto riguarda la conoscenza delle lingue straniere. Quello che dispiace è che siano proprio dei docenti per di più universitari a non comprendere il cambiamento che non sanno cavalcare per guidare i nostri giovani con la loro indiscussa capacità e cultura. Non voglio inoltre scandalizzare nessuno affermando inoltre che le regole di ortografia lasciami il tempo che trovano a causa del loro relativismo. La mia formazione culturale è profondamente umanistica e proprio per questo mi guardo bene dal dichiarare la sacralità di doppie ed apostrofo o della divisione in sillabe. Solo il congiuntivo non voglio toccato. Ma insistere su contrapposizione o difformità fra generazioni è retorico. Quasi come le boiate che ogni giorno ci propinano Grillo e c. Anzi Grillo senza c. data la considerazione che nel movimento hanno gli altri da lui. Non absit iniuria verbis. ....
Gennaro
06/02/2017 15:38
Certamente i giovani hanno grosse difficoltà espressive e difettano tantissimo nella conoscenza delle regole grammaticali, ma credo di poter affermare che anche lei ha qualche difficoltà, magari non espressiva, ma di giudizio si. Vorrebbe per cortesia farmi qualche esempio di norma legislativa prodotta da i nostri illuminati politici, sia a livello regionale che nazionale, che sia riuscita ad incidere positivamente sul tessuto civile ed economico della nostra società e/o che abbia superato positivamente il giudizio, ad esempio, della Corte Costituzionale. Quei politici che lei considera preparati ed in grado di fare le scelte migliori per il nostro paese, sono riusciti soltanto a portarlo sull'orlo del baratro. Alla fine di questo mio sfogo credo sia assolutamente necessario chiederle: scusi, ma lei negli ultimi trenta anni in quale paese è vissuto!
Bertoldo
07/02/2017 08:47
Quando avevo 18 anni io, ed anche prima, se volevo qualche soldo in tasca cercavo qualche lavoretto. E nel frattempo studiavo. Mai e poi mai mi sarei sognato di aspettarmi dallo Stato 1 milione e 600.000 lire al mese per non fare niente.
paolo
07/02/2017 14:40
Idee un pò confuse
Rosario
06/02/2017 14:47
Ma dopo tutto quello che ci hanno fatto vedere, e neppure sono nati, ma che diciamo vero che stiamo quì a continuare a sentire le loro promesse? Hanno dimostrato di essere il partito che meno ascolta i cittadini, tranne se non sono loro tesserati, e non fanno le domande che si vorrebbero sentire fare. Io se ce ne fosse la possibilità, vorrei restituito il voto personale che ho perso già la scorsa legislatura. Sarà un problema il prossimo voto, ma non saranno certamente loro quelli che possono essere presi in considerazione.
Andrea
06/02/2017 15:57
Votate e fate votare o Rifondazione Comunista o Dema il partito di Luigi de Magistris perché questi due partiti vogliono fare la Patrimoniale per i milionari a partire da chi ha redditi da 1 milione di Euro in su per potere fare un reddito di cittadinanza a tutti i poveri e per aumentare le pensioni e gli stipendi dei dipendenti pubblici e privati in modo tale che i poveri non vadano a rubare e a fare le rapine mentre i Grillini non la vogliono fare la Patrimoniale perché il loro leader (Beppe Grillo )è un milionario e da questa cosa si capisce che Beppe Grillo ha fatto il Movimento 5 Stelle solo per tutelare i suoi interessi economici,gente aprite gli occhi
Maurizio
06/02/2017 17:13
Sì certo... ora con la Patrimoniale risolviamo tutti i nostri problemi.... Svegliati un poco!
Chetelodicoafare
06/02/2017 19:08
Se tu pensi che i comunisti colpiscono i ricchi, allora sogni! La Patrimoniale quelli la metterebbero ai poveri cristi medi che sudando per tutta la loro esistenza si sono fatti una prima casa e magari una casuzza in campagna per diletto, ora considerata seconda casa da espropriare con tasse stellari!
Paolo
06/02/2017 15:58
Votate per chi volete, poi però non lamentatevi se le cose non cambiano mai, il M5S ha aperto ai cittadini e adesso tocca a noi.
Paolo
06/02/2017 16:31
La Sicilia è tra le regione in europa con il tasso di disoccupazione più alto. E ancora ce gente che vuole votare chi ha ridotto la Sicilia in questa situazione? Pensate al futuro dei vostri figli..
Giovanni
06/02/2017 16:38
poi quando hanno incarichi di governo e fanno cappellate risolvono il problema facendo espulsioni dal movimento o chiedendo autosospensioni! ...così ci si purifica la coscienza! ....e no, è facile far così! purtroppo la dura realtà è che se il m5s si inserisce in un contesto di governo ben avviato anche in passato (vedasi Torino) fa bene, se si ritrova in un contesto allo sbando avrà ancora più difficoltà dei predecessori (vedasi Roma) e la Sicilia è tale e quale a Roma per complessità, deficit, interessi vari! Ciò che è stato fatto politicamente non è stato nulla di buono in questi anni, nessun siciliano sicuramente può dirsi felice di come sono andate le cose per l'isola in questi ultimi anni, ma siamo sicuri che cambiare sia cambiare per il meglio? Il reddito di cittadinanza è la risposta alla disoccupazione? perché se posso avere 700/800 di reddito di inclusione dovrei andare a lavorare per tale cifra in qualche attività commerciale? addirittura mi è più conveniente non essere messo in regola e prendere reddito di inclusione e stipendio in nero! tanto sappiamo un paese come il nostro che grandi capacità ha nel fare i controlli, solo qualche sfigato di turno finirebbe nella rete e verrebbe sanzionato! Non sarebbe meglio dare il reddito di cittadinanza pagato dallo stato ed assegnare i lavoratori per qualche anno alle attività commerciali, artigiani, agricoltori, allevatori in maniera tale di imparare un mestiere?
paolo 64
06/02/2017 17:13
Non ho voluto offendere alcun giovane, ho anche io figli nonchè nipoti, ma ho fotografato la realtà dell'era che stiamo vivendo. Anzi cerco di spronarli affichè si muovano al piu' presto e non seguendo un movimento che cade ogni giorno in contraddizioni che saranno letali per lo stesso movimento, ma scendere veramente pretendendo una politica per il lavoro e non per un reddito di cittadinanza che mi sa solo da vitalizio dei poveri.
paolo 64
06/02/2017 17:19
invece di chiedere il reddito di cittadinanza chiedete un legge per i giovani . circa 40 anni fa fu fatta una legge 285 del 78 che ha dato lavoro a migliaia di giovani, precario con uno sbocco alla stabilizzazione che avvenne per tutti.
Luigino
06/02/2017 18:36
Scriviamo il programma con i cittadini e poi facciamo quello che ci ordina Grillo........
Giacomo
06/02/2017 18:37
L'Unica speranza per tutti w il movimento a 5 stelle
Antonio 2
06/02/2017 19:17
E con i 5 stelle i nostri figli avranno il futuro garantito! Poveri illusi! Ma guardate Roma e riflettete, gente, riflettete!
Giacomo
06/02/2017 19:29
Ma la smetta e guardi meno tv. I vostri politici navigati con esperienza si sono mangiati un paese e ancora lì supportate
paolo 64
06/02/2017 19:56
Noi Siciliani da sempre essendo dei dominati e non dominatori, lasciamo entrare nelle nostre terre chiunque alzi un po la voce piu' degli altri. Ultimi dopo garibaldi, Andreotti poi Berlusconi ed adesso Grillo. Con una differenza che Andreotti era uno Statista, Berlusconi un intelligente e stratega capitalista, l'ultimo è un bravissimo comico che tenta con un buon successo ad avvicinarsi alla tragedia , purtroppo tragedia anche per i Siciliani-
giovanni
07/02/2017 09:19
Io nn sono né di Destra né di Sinistra...nn mi sono interessato mai di politica.....è sono stato x tanto fuori dall'Italia...vi dico una cosa in Italia tutti i politici sono dei criminali .... è colpa loro se l'Italia e al fallimento....hanno tolto tutti i diritti al popolo.....e loro si sono moltiplicati i privilegi.....Alle prossime elezioni prima di votare pensate al futuro dei vostri figli....prima di opporre quella crocetta su quel foglietto?????