
PALERMO. I nuovi vertici della sanità etnea ed ennese e gli stipendi dei trattoristi: Rosario Crocetta annuncia la soluzione a due dei problemi più spinosi che il governo sta affrontando in questi giorni.
La giunta regionale ha nominato gli ultimi manager della sanità: Giampiero Bonaccorsi al Policlinico di Catania, Giovanna Fidelio all'Asp di Enna, Francesco Garufi al Cannizzaro di Catania e Ida Grossi lascia l'Asp di Caltanissetta per guidare quella di Catania, nell'azienda nissena Carmelo Iacono. "Si tratta di nomine tecniche e non politiche - ha detto Crocetta - questo ci potrebbe creare problemi politici ma non col popolo siciliano".
Questi posti si erano resi liberi per effetti della decadenza di altrettanti manager, nominati in primavera ma che non avevano tutti i requisiti necessari.
Per quanto riguarda i 450 trattoristi dell’Esa, che ieri hanno occupato la sede palermitana dell’ente e stamani hanno protestato sotto Palazzo d’Orleans, la giunta ha trovato risorse per garantire il prosieguo dell’attività. I trattoristi hanno svolto finora 140 giornate di lavoro ma dovrebbero arrivare a 213 e non prendono lo stipendio da tre mesi. Ma i vertici dell’Esa hanno anticipato che stamani è stato emesso il mandato di pagamento del primo stipendio arretrato e nei prossimi giorni sarà fatto altrettanto per le ultime due mensilità in sospeso.
"Trovati parte dei soldi per i forestali: sono 15 milioni. All'appello mancano 10 milioni. Pensiamo di utilizzare le risorse del fondi di rotazione della Crias". Lo ha detto Crocetta in conferenza stampa a Palazzo d'Orleans.
Persone:
6 Commenti
prepensionamenti
08/10/2014 08:26
perchè tanta magnanimità nel concedere il prepensionamento agli operatori della formazione? quali sono i requisiti richiest?chi gli pagherà la pensione?
impegnato
08/10/2014 08:33
crocetta è impegnato a salvare lo stipendio alla pletora di clientele costituita da forestali, addetti alla formazione etc.Perchè non si preoccupa pure dei dirigenti del adipartimento regionale dei beni culturali che da mesi hanno firmato i contratti individuali di lavoro e ancora aspettano che siano registrati?e' vergognoso che il governo abbia fatto l'anno scorso l'ennesima ristrutturazione e poi mandi in malora tutto senza fare i contratti ai dirigenti.O pensa che i dirigenti dei beni culturali sono di serie B, rispetto a quelli degli altri dipertimenti che hanno da tempo i contratti?vergogna
a _cuore_no
08/10/2014 09:02
questi fiumi di clientele gli stanno a cuore ,i beni culturali no, a quanto pare
Nino58
08/10/2014 10:45
Mia moglie lavora nella formazione dal 10 Gennaio 1985. E' laureata ed ha diversi titoli (formatore FAD, Tutor, Progettista, ecc.). Dopo quasi 30 anni di precariato "qualcuno" ha deciso che non c'è più bisogno di lei e di tanti altri nelle sue condizioni. Prima di esprimere pareri bisogna conoscere a fondo le realtà che si commentano. E' proprio vero che "homo homini lupus"
rosangela
08/10/2014 11:38
Sarà vero
demo
08/10/2014 13:11
Basta annunci! da 1 anno si parla di sti prepensionamenti, non si perda altro tempo! Bisogna sfoltire gli organici degli enti locali e di tutti questi albi che si sono creati