PALERMO. Dopo le manifestazioni dei giorni scorsi, Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil scuola giudicano positivamente «il fatto che il presidente Crocetta abbia aperto il confronto sulla formazione professionale con le organizzazioni sindacali riconoscendo l'importanza dello strumento del dialogo con le parti sociali». I sindacati valutano, inoltre, positivamente l'ammissione del Governo dei ritardi e dei malfunzionamenti della macchina amministrativa degli assessorati che hanno competenze in materia. Tuttavia, sottolineano, ancora non si è giunti ad un accordo definitivo. Ieri è stato sottoscritto un verbale importante che fissa alcuni punti d'intesa, ad esempio sullo sblocco degli stipendi, ma lascia ancora aperte questioni importanti come il finanziamento della seconda annualità dell'avviso 20 con almeno 240 milioni, l'avvio delle attività Oif e degli sportelli multifunzionali. I sindacati valutano in questo contesto positive benchè non sufficienti, ma tuttavia nella direzione giusta per la firma dell'accordo, le dichiarazioni del presidente Crocetta e dell'assessore Scilabra e le aperture sul finanziamento del secondo anno per 220 milioni. Sindacati e governo si rivedranno domani per la firma dell'intesa.
«Sulla Formazione Professionale non si è siglato alcun accordo nella lunga riunione di ieri a seguito della manifestazione regionale degli operatori del settore. Se ci sarà intesa, sarà siglata nell'incontro con il Governo già fissato per domani pomeriggio alle ore 16,00 a Palazzo D'Orleans». Lo ribadiscono Flc Cgil Cisl Scuola e Uil Scuola intervenendo ancora sulla vertenza Formazione professionale. «Agevolerà la sigla - aggiungono - la presenza delle soluzioni definitive e concrete sulla continuità occupazionale con la certezza dell'avvio definitivo della seconda annualità dell'Avviso 20 e lo sblocco dei pagamenti degli stipendi arretrati che necessitano anche di procedure amministrative straordinarie».
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