Ecatombe in Marocco per il terremoto 7.0 che ha colpito una zona a 70 chilometri da Marrakech.
Almeno 2.000 morti e migliaia di feriti, moltissimi in gravi condizioni. Il numero dei feriti è salito a 2.059, di cui 1.404 in condizioni critiche.
Il bilancio è destinato a peggiorare. Il sisma generato dalla placca nordafricana. In ginocchio la città vicina all’epicentro, crollate antiche mura e un minareto.
Devastata la kasbah nella Medina: «Notte da incubo, sembrava una bomba: abbiamo perso tutto».
Decretati tre giorni di lutto nazionale. Almeno 400 italiani nella zona colpita: «Stanno tutti bene», fa sapere la Farnesina che è al lavoro per assisterli. Preoccupazione per una famiglia di turisti bloccata sui monti dell’Atlante: «Abbiamo paura». Poi le ruspe per liberare la strada dalla frana.
Servono coperte e medici, il mondo pronto a portare aiuti e assistenza. Per la Croce Rossa, l'emergenza potrebbe durare anni.
Ecatombe in Marocco, il terremoto fa più di 2.000 morti
Marrakech in ginocchio, non ci sono italiani tra i feriti. La Croce Rossa: l'emergenza potrebbe durare anni
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