NEW DEHLI. L'ondata di caldo torrido che ha investito parte dell'India non ha dato cenni di cedimento oggi causando in due soli Stati (Andhra Pradesh e Telangana) 414 morti e facendo salire le vittime oltre quota 1.700. Lo scrive l'agenzia di stampa Ians.
Il Dipartimento indiano di meteorologia (Imd) ha avvertito che l'emergenza persisterà nei prossimi due giorni in varie zone di Orissa, Andhra Pradesh, Telangana, Maharashtra, Jharkhand, Madhya Pradesh e Chhattisgarh. Piogge si manifesteranno in attesa dell'arrivo del monsone a giugno, nel nord-est indiano, ed in Jammu & Kashmir, Karnataka e Tamil Nadu.
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