KABUL. I talebani hanno rivendicato l'attacco di ieri all'aeroporto di Kabul in cui hanno perso la vita tre contractor americani e un afghano. La rivendicazione è stata fatta dal portavoce dei talebani, Zabiihullah Mujahid, il quale ha detto in un comunicato che il talebano autore dell'attacco è Hessanullha, della provincia di Laghman. Quest'ultimo, si era infiltrato nelle forze di sicurezza afghane e al momento dell'attacco, come riportato in precedenza, indossava una divisa da poliziotto.
Il caso rientra in quelli che convenzionalmente vengono denominati 'Green on Bluè (in riferimento alle divise dei militari della Coalizione internazionale e degli afghani) e che sono spesso stati condotti in passato da militanti talebani infiltrati nelle forze di sicurezza afghane. L'operazione è avvenuta solo poche ore dopo che il vice-portavoce della Casa Bianca, Eric Schultz, aveva ricordato al tradizionale politica Usa di «non fare concessioni ai terroristi come quelli dell'Isis», ma aveva riconosciuto ai talebani lo status differente di «insorgenza armata» con cui a certe condizioni si può trattare.
Caricamento commenti
Commenta la notizia