Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il ministero della cultura cerca archeologi, architetti, avvocati ed amministrativi: i bandi

Gli esperti avranno un compenso lordo annuo fino a 32.246,52 euro

Ministero della Cultura

Il Ministero della Cultura ha pubblicato alcuni bandi per la selezione di archeologi, architetti, avvocati ed amministrativi che avranno un compenso lordo annuo fino a 32.246,52 euro. Si tratta di 54 incarichi di lavoro nell’ambito del Pnrr.

IL BANDO PER 23 ARCHITETTI

IL BANDO PER ARCHEOLOGI

IL BANDO PER 8 ARCHITETTI

IL BANDO PER AVVOCATI

IL BANDO PER AMMINISTRATIVI

I profili

Si cercano, per la composizione della segreteria tecnica costituita presso la Soprintendenza speciale per il Pnrr, 23 architetti con esperienza nel campo delle attività di tutela del patrimonio culturale e del paesaggio e in procedure amministrative attinenti al paesaggio, con particolare riferimento all’autorizzazione paesaggistica, alla Valutazione Ambientale Strategica, e alla Valutazione di Impatto Ambientale; 5 archeologi con esperienza nelle procedure ammnistrative attinenti alla tutela archeologica connessa a quella del paesaggio, con particolare riferimento alla verifica preventiva di interesse archeologico nell’ambito della valutazione di impatto ambientale (VIA) e di autorizzazione di progetti, nonché il possesso, alla data di presentazione della candidatura, di documentata formazione GIS; 8 architetti con esperienza nel campo della tutela e conservazione dei beni architettonici e dei relativi procedimenti amministrativi; 2 avvocati; 16 esperti economico-amministrativi.

I requisiti specifici

I candidati per i 23 profili di architetto devono essere in possesso di laurea magistrale in Architettura del paesaggio (LM-3) o Architettura e Ingegneria Edile Architettura (LM-4) o Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali (LM-10) o Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale (LM-48) ovvero Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio (LM-75) o titoli equiparati secondo la normativa vigente;
possesso di diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in materie attinenti al profilo professionale richiesto; iscrizione all’Albo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori. Chi si candida per i 5 posti di archeologo deve essere in possesso di laurea magistrale in Architettura e Ingegneria Edile Architettura (LM-4) o Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali (LM-10) o titoli equiparati secondo la normativa vigente; possesso di diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale, in materie attinenti al profilo professionale; iscrizione all’Albo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori. Per gli altri 8 posti di architetto si deve essere in possesso di laurea magistrale in Architettura e Ingegneria Edile Architettura (LM-4) o Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali (LM-10) o titoli equiparati secondo la normativa vigente; possesso di diploma di specializzazione o dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale, in materie attinenti al profilo professionale; iscrizione all’Albo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori. Chi si candida per i 2 posti di avvocato deve essere in possesso di laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG-01) o titoli equiparati secondo la normativa vigente; diploma di specializzazione o Dottorato di ricerca o master universitario di secondo livello di durata biennale in diritto amministrativo; iscrizione all’Albo degli Avvocati. Infine, i candidati come esperti economico-amministrativi devono essere in possesso di Laurea magistrale in Scienze dell’Economia (LM-56); in Scienze economico aziendali (LM-77) in Scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76) o titoli equiparati secondo la normativa vigente; aver maturato almeno 5 anni di esperienza professionale in ambito amministrativo, nel coordinamento di progetti con partner pubblici e privati, supporto alle attività tecnico scientifiche, nella gestione di flussi documentali, reporting periodico e all’allineamento delle procedure, anche con incarichi di collaborazione con la Pubblica Amministrazione.

Come presentare la domanda

Le domande devono essere presentate entro il 31 luglio 2023 tramite il portale inPA, collegandosi ai link presenti nelle pagine dei rispettivi avvisi.

Caricamento commenti

Commenta la notizia