
È stato pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, per dieci posti di funzionario archivista di Stato, terza area F1 presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il bando scade il prossimo 24 gennaio.
Bando archivista-bibliotecario alla Farnesina, i requisiti
Possono essere ammessi al concorso i cittadini italiani sopra i 18 anni in possesso di laurea magistrale nell’area umanistico-sociale co lauree equiparate. I candidati in possesso di titolo accademico conseguito all’estero sono ammessi alle prove purché il titolo sia stato riconosciuto da un Ateneo italiano equipollente a quelli sopraindicati. È richiesto anche il possesso di altri requisiti: idoneità fisica all’impiego; godimento dei diritti politici; non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubblica amministrazione per insufficiente rendimento; inclusione nell’elettorato politico attivo; conoscenza della lingua inglese e degli applicativi informatici più diffusi.
Bando archivista-bibliotecario alla Farnesina, preselezione
In base al numero di domande, potrà esserci una prova preselettiva della durata di 60 minuti, consistente in 60 quesiti a risposta multipla e a correzione automatizzata, sulle seguenti materie: storia delle relazioni internazionali a partire dall’Unità d’Italia; archivistica e biblioteconomia; conoscenza e uso della lingua inglese; quesiti di ragionamento logico. Sono ammessi alla prova d’esame scritta i primi cento candidati classificatisi nella prova preselettiva.
Bando archivista-bibliotecario alla Farnesina, le prove
Ci sono due prove, una scritta e l'altra orale. La prova scritta consiste nel redigere la risposta ad un quesito volto ad accertare la conoscenza dell’archivistica e della biblioteconomia; la risposta ad un quesito volto ad accertare la conoscenza della storia delle relazioni internazionali a partire dall’Unità d’Italia; la sintesi in lingua inglese di un breve testo in lingua inglese senza l’uso del dizionario. Per superare la prova scritta ed essere ammessi alla prova orale i candidati devono riportare un punteggio di almeno sessanta centesimi. La prova orale verte su archivistica e biblioteconomia; storia delle relazioni internazionali a partire dall’Unità d’Italia; lingua inglese; elementi di diritto pubblico italiano (costituzionale e amministrativo); ordinamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; altra lingua straniera veicolare da scegliersi tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese; prova pratica di informatica.
Per superare la prova è necessario conseguire un punteggio di almeno sessanta centesimi (60/100) e può essere svolta in videoconferenza, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e digitali.
Bando archivista-bibliotecario alla Farnesina, come presentare la domanda
La domanda di partecipazione al concorso per funzionari archivisti al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale MAECI deve essere presentata attraverso apposita procedura telematica, entro il 24 Gennaio 2022.
2 Commenti
Rossella
21/12/2021 18:22
Sembrerebbe una barzelletta...dopo aver fronteggiato una pandemia dove hanno perso il lavoro tantissime persone in svariati settori , tantissime non ce l hanno fatta, ecco la necessità di ripartire con.....assunzioni per BIBLIOTECARIO ARCHIVISTA.. MEDITATE GENTE MEDITATE
Claudia da Roma
24/12/2021 11:59
Commento inutile e irrispettoso verso la professione.. Inoltre dai l'idea di non sapere nulla di quello che succede in Italia, perché è solo uno dei molti concorsi pubblici che stanno uscendo e che riguardano tutte le professionalità di diversi settori , dalla salute all'economia. Perché banalizzare gli studi e l'esperienza di chi vuole lavorare nel mondo della cultura. È da miopi, oltre che da ignoranti.
Sara
21/01/2022 21:32
Infatti Rossella, gli archivisti non hanno bisogno di lavorare e possono vivere mangiando carta.
Jhonny
22/12/2021 14:20
Non comprendo il commento di Rossella...è un commento futile...la gente ha perso il lavoro nel privato...le aziende hanno preso ristori....molte persone preferiscono avere il reddito di cittadinanza anziché lavorare...quindi metti anche nel calderone questa situazione...ci sono persone che attendono questi concorsi da secoli ...finalmente un concorso per un posto pubblico