Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Decreto Sostegni, per partite Iva e autonomi aiuti e sgravi: a chi spettano

Nel Decreto Sostegni previsti aiuti e sgravi per il popolo degli autonomi e delle partite Iva. Un taglio dei contributi per professionisti e autonomi da 3.000 euro è ipotizzato dalla relazione tecnica al decreto Sostegni che aumenta la dote per il cosiddetto 'anno bianco' degli autonomi di 1,5 miliardi, portando le risorse complessive a 2,5 miliardi.

La misura riguarderà circa 820mila soggetti (330mila iscritti alle casse private e 490mila tra artigiani, commercianti e professionisti iscritti alle gestioni Inps) con redditi entro i 50mila euro e perdite del 33%.

Ipotizzando che "la quasi totalità dei beneficiari accederà" e che "la misura massima dell'esonero" sia fissata "in 3.000 euro annui per professionista" si rende necessario, spiega la Rt, l'aumento delle risorse rispetto al finanziamento di 1 miliardo previsto in manovra.

La sanatoria degli avvisi bonari del fisco per le partite Iva in difficoltà vale 205 milioni e si rivolge potenzialmente a una partita Iva su due: anche questa stima è contenuta nella relazione tecnica al decreto Sostegni che 'sconta' sanzioni e interessi sulle irregolarità nelle dichiarazioni 2017 e 2018 per chi abbia subito perdite di almeno il 30% nell'anno della pandemia. Si tratta appunto, nei calcoli della Ragioneria, del 54% delle partite Iva.
Per questa platea "le sanzioni per omesso o tardivo versamento che non sarebbero riscosse per effetto della definizione agevolata ammontano a 205 milioni di euro".

La sanatoria sarà applicata in automatico dall'Agenzia delle Entrate che invierà gli avvisi bonari già ricalcolati.

Caricamento commenti

Commenta la notizia